Fotovoltaico a terra e D.L. 63/2024 – decreto Agricoltura

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CrasHBoneS
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Fotovoltaico a terra e D.L. 63/2024 – decreto Agricoltura

Messaggio da CrasHBoneS »

Ciao,
abito in una zona che a livello urbanistico è definita
AVP-Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (L.R.20/2000 art.A-19)-(art.75)

Ho un giardino recintato di mq. 3000 circa che è di pertinenza della mia abitazione, non è coltivato o altro, solo prato, alberi vari e qualche albero da frutto
Stavo preparando [il mio geometra] tutta la documentazione per realizzare un impianto FV a terra, ma in Comune hanno detto che non lo posso fare per via della recente approvazione del DL in oggetto

Non mi sono però arreso e sto cercando di sfruttare l'opzione di aderire ad una CER
Ma siamo veramente in un paese di melma se si tratta di capire il confine fra si può fare/NON si può fare
Relativamente all'Emilia Romagna, e forse anche più in generale, vedo che c'è solo grande confusione

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Ho allora cercato di capire cosa potesse sottendere il termine "finalizzati alla costituzione.............", interpellando varie "figure"


L'art. 1-bis del DL 8 novembre 2021, n. 199 recita
c-bis), c-bis.1) ((e c-ter), numeri 2) e 3), del comma 8 del presente articolo)).
Il primo periodo non si applica nel caso di progetti che prevedano impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra finalizzati alla costituzione di una CER (comunità energetica rinnovabile ai sensi dell'articolo 31 del presente decreto)


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Secondo questo approfondimento, sembra che sia sufficiente che il POD sia intestato ad un socio-produttore della CER


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https://www.dlapiper.com/it-it/insights ... a-agricola
anche su questo sito sembra esserci la porta aperta
Ma poi chiedendo spiegazioni più dettagliate all'autore, mi è stato così così risposto
"Con riguardo alla soluzione da Lei prospettata — adesione ad una CER già esistente —
preciso che la deroga specifica prevista dal medesimo comma 1-bis opera solo
per progetti “finalizzati alla costituzione di una comunità energetica rinnovabile”,
ai sensi dell’art. 31 d.lgs. 199/2021. Pertanto, la mera adesione ad una CER già costituita,
di regola, non integra il presupposto derogatorio.
Nella prassi, è considerato “finalizzato alla costituzione” il progetto in cui l’impianto sia
intestato a un soggetto che diverrà membro della neo-costituita CER oppure in cui vi
sia un accordo vincolante che destini la produzione elettrica alla costituenda/neo-costituita CER."



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Anche questa delibera dell'Emilia Romagna sembra lasciare la possibilità se il contatore è intestato
alla CER [la domanda è: tale affermazione si può estendere al socio-produttore della CER?]
codice:
https://www.rinnovabili.it/wp-content/u ... 025721.pdf
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atti amministrativi
GIUNTA REGIONALE
Delibera Num. 717 del 12/05/2025
Seduta Num. 22​​


Qualcuno ha già avuto esperienze in merito?
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