buongiorno,
nel nostro condominio è presente un piano seminterrato con 3 box (da cui si accede mediante una grande apertura carrabile sempre aperta, senza saracinesche o altro). Il piano box è collegato tramite una porta metallica ad una scaletta che conduce alle cantine e al piano terra del condominio (alto 3 piani fuori terra).
Questa porta ha una normale serratura ed è sempre chiusa a chiave. Trattandosi però di una possibile via di fuga verso l'esterno, la vorremmo cambiare con una porta dotata di maniglione antipanico e serratura solo dall'esterno.
Non capiamo tuttavia quale normativa vada applicata, ad esempio se detta porta debba essere tagliafuoco REI 30 o 60.
Grazie mille
porta tagliafuoco tra garage e scala condominiale
Moderatore: Edilclima
Re: porta tagliafuoco tra garage e scala condominiale
Immagino che l'autorimessa sia ben al di sotto dei 300 mq che comportano l'assoggettamento ai controlli VVF.
Se la superficie è inferiore a 100mq è sufficiente una porta metallica piena, mentre se la superficie è >100mq ma inferiore a 300mq la porta deve essere almeno E30.
In ogni caso, considerato l'ampio e libero accesso carrabile, non credo serva altra via di esodo verso l'interno dell'edificio.
Oppure intendi un esodo dall'interno dell'edificio verso l'autorimessa e da questa all'esterno ? Se fosse comunque non ci sono diverse indicazioni sulle caratteristiche della porta.
Se la superficie è inferiore a 100mq è sufficiente una porta metallica piena, mentre se la superficie è >100mq ma inferiore a 300mq la porta deve essere almeno E30.
In ogni caso, considerato l'ampio e libero accesso carrabile, non credo serva altra via di esodo verso l'interno dell'edificio.
Oppure intendi un esodo dall'interno dell'edificio verso l'autorimessa e da questa all'esterno ? Se fosse comunque non ci sono diverse indicazioni sulle caratteristiche della porta.
Re: porta tagliafuoco tra garage e scala condominiale
Concordo con Terminus.
Se ci sono 3 box è sicuramente un'autorimessa non soggetta, per la quale tra l'altro non vale più neppure il DM 86 che è stato abrogato, al limite vale solo la circolare 17496/2020 per le autorimesse sotto soglia: come porte di comunicazione sono sufficienti porte metalliche (se l'autorimessa è inferiore a 100m2) o al massimo porte EI30 (se compresa tra 100 e 300 m2).
La porta di comunicazione potrebbe essere usata al limite come esodo dall'autorimessa verso l'edificio (se non è sufficiente l'uscita carrabile, ma per autorimesse così piccole di solito è sufficiente), poi se il portone carrabile non è chiuso da un cancello i ladri potrebbero entrere, quindi se non è strettamente necessaria sarebbe meglio evitare di usarla come esodo.
Viceversa, per usarla come via di esodo dall'edificio mi pare una forzatura: in caso di incendio nell'edificio non vedo motivo per esodare verso un'autorimessa seminterrata, specie se dal piano terra è presente un'uscita diretta.
In ogni caso, anche usandola come esodo in un senso o nell'altro, non occorre il maniglione antipanico in questo caso.
Se ci sono 3 box è sicuramente un'autorimessa non soggetta, per la quale tra l'altro non vale più neppure il DM 86 che è stato abrogato, al limite vale solo la circolare 17496/2020 per le autorimesse sotto soglia: come porte di comunicazione sono sufficienti porte metalliche (se l'autorimessa è inferiore a 100m2) o al massimo porte EI30 (se compresa tra 100 e 300 m2).
La porta di comunicazione potrebbe essere usata al limite come esodo dall'autorimessa verso l'edificio (se non è sufficiente l'uscita carrabile, ma per autorimesse così piccole di solito è sufficiente), poi se il portone carrabile non è chiuso da un cancello i ladri potrebbero entrere, quindi se non è strettamente necessaria sarebbe meglio evitare di usarla come esodo.
Viceversa, per usarla come via di esodo dall'edificio mi pare una forzatura: in caso di incendio nell'edificio non vedo motivo per esodare verso un'autorimessa seminterrata, specie se dal piano terra è presente un'uscita diretta.
In ogni caso, anche usandola come esodo in un senso o nell'altro, non occorre il maniglione antipanico in questo caso.
Re: porta tagliafuoco tra garage e scala condominiale
grazie infinite per le risposte precise e solerti!
sì, intendo un esodo dall'interno dell'edificio verso l'autorimessa e da questa all'esterno.
Questo perchè (non l'ho spiegato prima) il portone principaleal PT, che costituirebbe la principale via di fuga, è in realtà molto delicato, realizzato tutto in vetro trasparente con semplice serratura (senza maniglioni o altro per agevolarne l'apertura) e si apre solo grazie ad un pulsante elettrico a muro. Quindi, in caso di mancanza di elettricità, occorre la chiave e pare difficile interventire per adeguarlo alle necessità di esodo. Per questo si pensava di munire di maniglione antipanico almeno quest'altra porta, che dà sullo spazio su cui si attestano i 3 box (dotato di questa grande apertura sull'esterno).
sì, intendo un esodo dall'interno dell'edificio verso l'autorimessa e da questa all'esterno.
Questo perchè (non l'ho spiegato prima) il portone principaleal PT, che costituirebbe la principale via di fuga, è in realtà molto delicato, realizzato tutto in vetro trasparente con semplice serratura (senza maniglioni o altro per agevolarne l'apertura) e si apre solo grazie ad un pulsante elettrico a muro. Quindi, in caso di mancanza di elettricità, occorre la chiave e pare difficile interventire per adeguarlo alle necessità di esodo. Per questo si pensava di munire di maniglione antipanico almeno quest'altra porta, che dà sullo spazio su cui si attestano i 3 box (dotato di questa grande apertura sull'esterno).