Surriscaldamento vetrina negozio

[Filo_Faccani]

Ciao a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio/parere tecnico.
Sto seguendo la riqualificazione energetica (involucro e impianti) di un edificio nel centro storico di Ravenna, che ospiterà una gioielleria al piano terra.
All’interno della gioielleria è prevista un’area riservata a un brand “primario”, che mi ha posto un problema: evitare il surriscaldamento della vetrina per proteggere gli orologi esposti.
Premesso che l'edificio si trova in una via molto stretta circondata da edifici molto alti, per cui la vetrina al piano terra è colpita dal sole solo per un paio di ore nei mesi estivi, per me non servirebbero grosse protezioni ma ad ogni modo mi è stato richiesto una protezione di sicurezza.
Il vetro esterno previsto è un vetrocamera con argon e rivestimenti basso emissivi. Tuttavia, gli architetti del brand escludono soluzioni come tende o schermature visibili, per motivi estetici.

Sto valutando alcune alternative:

- Vetri selettivi, mi chiedo se esistano soluzioni con vetro extra-chiaro;

- Pellicole solari, da applicare all’esterno del vetro;

- Ventilazione forzata della vetrina;

Allego un'estratto planimetrico per maggiore chiarezza

Qualcuno ha già affrontato un problema simile? Avete suggerimenti o soluzione da consigliarmi?

[ponca]

non mi è mai stato posto un problema simile

penso che tu debba prevedere un vetro con fattore solare basso
magari confrontandoti con il fornitore per capire se il vetro poi è sufficientemente chiaro ed esteticamente accettabile dal committente

eviterei ventilazioni, tanto il problema è la radiazione solare

[Filo_Faccani]

non mi è mai stato posto un problema simile

penso che tu debba prevedere un vetro con fattore solare basso
magari confrontandoti con il fornitore per capire se il vetro poi è sufficientemente chiaro ed esteticamente accettabile dal committente

eviterei ventilazioni, tanto il problema è la radiazione solare

grazie Ponca.
Si anche io sono orientato su questa soluzione! La ventilazione è una soluzione proposta da loro, però mi sembrano più le criticità (alimentare la macchina, rumore! ecc...) che i reali benefici

[Esa]

Il vetro esterno previsto è un vetrocamera con ... rivestimenti basso emissivi.

Trattenere il calore all'interno (mi sembra che questa sia la funzione del vetro basso emissivo) non credo sia conveniente.
Non è meglio un vetro riflettente, o un vetro a controllo solare? Un vetro con un rivestimento che rifletta la luce solare, riducendo l'apporto di calore nell'ambiente interno?

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Il vetro esterno previsto è un vetrocamera con ... rivestimenti basso emissivi.

Trattenere il calore all'interno (mi sembra che questa sia la funzione del vetro basso emissivo) non credo sia conveniente.
Non è meglio un vetro riflettente, o un vetro a controllo solare? Un vetro con un rivestimento che rifletta la luce solare, riducendo l'apporto di calore nell'ambiente interno?

Si ESA. ho scritto male io. Intendevo dire che l'infisso esterno è il mio confine dell'involucro termico, perdonami l'uso sbagliato dei termini . Ovviamente inserirei vetri selettivi non basso emissivi.
Il problema è che sia i vetri selettivi e soprattutto quelli riflettenti sono molto scuri, almeno da mia esperienza. E per necessità questi vetri devono essere chiari.

[marcoaroma]

Prima di scegliere un vetro riflettente o a controllo solare (g basso), dovresti vederlo perché potrebbe essere riflettente appunto e quindi quando c'è molta luce diurna la vetrina fa da specchio, quindi da fuori gli orologi non li vedono e non li vendono.

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Prima di scegliere un vetro riflettente o a controllo solare (g basso), dovresti vederlo perché potrebbe essere riflettente appunto e quindi quando c'è molta luce diurna la vetrina fa da specchio, quindi da fuori gli orologi non li vedono e non li vendono.

esattamente questo il problema!
Sentirò con il produttore dei vetri... se non esiste soluzione, metteranno una tendina esterna e l'abbasseranno negli orari di chiusura.
A di.. se ne faranno una ragione.

[giotisi]

Il primo principio della termodinamica condanna i vetri: se I è l'energia incidente, o la Trasmetti, o la Assorbi o la Rifletti. Nel primo caso surriscaldi la vetrina (effetto serra), nel secondo rischi una rottura per shock termico, nel terzo ti ci rifletti.
Che sia vetro o pellicola non cambia.
Se è un lavoro importante come credo, la cosa migliore è prendere un po' di campioni delle varie tipologie (exrachiaro o low-iron, selettivo 1.7 o superiore) e discuterne con la committenza.

(Poi ci sarà da rispettare una certa trasmittanza, vorranno una protezione all'effrazione ecc.ecc.)

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Il primo principio della termodinamica condanna i vetri: se I è l'energia incidente, o la Trasmetti, o la Assorbi o la Rifletti. Nel primo caso surriscaldi la vetrina (effetto serra), nel secondo rischi una rottura per shock termico, nel terzo ti ci rifletti.
Che sia vetro o pellicola non cambia.
Se è un lavoro importante come credo, la cosa migliore è prendere un po' di campioni delle varie tipologie (exrachiaro o low-iron, selettivo 1.7 o superiore) e discuterne con la committenza.

(Poi ci sarà da rispettare una certa trasmittanza, vorranno una protezione all'effrazione ecc.ecc.)

Giotisi, grazie per il consiglio.
penso proprio che farò cosi. domani prendo contatti con la vetraria incaricata

[marcello60]

A me è capitato diversi anni fa.
Soluzione adottata in quel caso: fan coil canalizzato nascosto sotto la vetrina. Unica parte visibile, una discreta griglia in basso da cui esce aria fresca che lambisce la vetrina.

[giotisi]

Se non la lambisce, ma si limita a raffrescare il vano (perchè quello è cio' che ti serve), è anche meglio. Le differenze di temperatura sono sempre un pericolo per le vetrate.

[contabile]

Ho capito di quale intervento si tratta a Ravenna e, considerando l’ombreggiamento presente, sicuramente non ci saranno problemi legati all’eccesso di radiazione solare.
Detto questo, esistono comunque vetri con un fattore solare contenuto e un buon fattore di trasmissione luminosa, che potrebbero essere una valida soluzione. Inoltre, è molto probabile che la vetrina venga costantemente illuminata (naturalmente a LED...), per cui eventuali effetti di riflessione dovrebbero risultare trascurabili.
Dal punto di vista impiantistico, è sufficiente, anzi direi consigliabile, far circolare l’aria climatizzata del locale, senza ulteriori trattamenti.
Ciao!