SCIA con progetto non a norma

[ildubbio]

Mi è capitato sottomano un progetto SCIA (cat.A), per una attività di cui mi si richiede assistenza per il rinnovo periodico.

A mio avviso il progetto, anche se asseverato, non rispetta le norme di prevenzione incendi.

Fareste sottoscrivere il rinnovo al titolare (che ovviamente non ne sa nulla di prevenzione incendi).
E fareste asseverazione impianti?

Voi cosa fareste?

[weareblind]

Io sì. A me chiedono di asseverare impianti di protezione attiva e elementi portanti riqualificati.
Poi, giustamente, mandi una comunicazione scritta su cosa non ti torna, e la palla la passi al committente.
Io rinnoverei comunque per avere una copertura, e avere il tempo di sistemare quello che deve.
Se non lo fa, affari suoi.

[Sandeman]

Io solitamente verifico la situazione e le eventuali anomalie e/o difformità riscontrate. Faccio una relazione in cui evidenzio tali problematiche.
Consegno con timbro e firma in data antecedente al rinnovo. Se sistemano bene se non sistemano affar loro.
Discorso diverso per l'asseverazione. Li gli impianti devono garantire le prestazioni tecniche. Se garantiscono le caratteristiche tecniche allora assevero anche se ci sono dei vizi (ad esempio mancanza del progetto ) . Ovviamente tali vizi vengono comunicati tramite relazione tecnica allegata all'asseverazione firmata e timbrata qualche tempo prima dell'asseverazione per aver tempo di eventualmente adeguare il possibile.

[ildubbio]

che responsabilità avrebbe il titolare che presente rinnovo? (ammettendo che non sappia nulla del fatto che il progetto non regge)

[Terminus]

Concordo con i colleghi.
In merito alle responsabilità, il Datore di Lavoro è sempre e comunque il primo responsabile di tutto.
Non dimentichiamo che la SCIA viene firmata dal titolare.
Dopo il fattaccio, in sede penale il PM andrà a cercare prima il DdL per mancato rispetto delle norme di sicurezza ed ovviamente anche il professionista che ha firmato l'asseverazione (esiste per il DdL la cosiddetta culpa in eligendo per aver dato incarico a persona rivelatasi non competente e la culpa in vigilando per non aver controllato il suo operato)
In sede civile il DdL potrà cercare di rivalersi sul professionista suddetto per eventuali danni economici.

[ildubbio]

Non dimentichiamo che la SCIA viene firmata dal titolare.
Dopo il fattaccio, in sede penale il PM andrà a cercare prima il DdL per mancato rispetto delle norme di sicurezza ed ovviamente anche il professionista che ha firmato l'asseverazione (esiste per il DdL la cosiddetta culpa in eligendo per aver dato incarico a persona rivelatasi non competente e la culpa in vigilando per non aver controllato il suo operato)

aggiungo un dettaglio. si tratta di attività civile (non lavorativa), e il titolare subentra a chi ha firmato la SCIA.

[Terminus]

Beh, come per tutte le cose finchè non succede nulla, tutti tranquilli. Poi quando succede qualcosa tutti davanti al Giudice.
Si andrà a discutere su cosa poteva essere riscontrato dal nuovo titolare 8ed anche dal precedente che ha firmato la SCIA) con la normale diligenza e cosa invece necessitava di una conoscenza tecnica che solo un professionista antincendio, o comunque il professionista che ha firmato l'asseverazione, poteva rilevare.
Ma certo che se tu segnali all'odierno titolare le magagne, lui non potrà più accampare scuse.

[weareblind]

Vero, ma io assevero impianti protezione attiva ed elementi portanti riqualificati. Non il resto. Che posso pure non vedere proprio, non è nella mia commessa.

[Terminus]

Certamente.
Come agire dipende anche dal rapporto che si ha con il Committente: se una tantum si può tranquillamente glissare e chiuderla lì.
Non si potrà dire che dovevamo vedere ciò che non eravamo chiamati a cercare.
Parliamo però di problematiche tecniche specialistiche, non di ciò che il buon padre di famiglia può vedere tranquillamente da sè, perchè in quel caso qualcuno potrebbe rimproverarci di non aver detto nulla, pur essendo degli "esperti".