Tubazione di rame per impianto gas di unità condominiale, posto su superfici esterne ed anche in grondaia del tetto

[Adriano-Enrico]

Una unità condominile situata nel sottotetto di un condomino a 4 piani fuori terra, ha realizzato l'impianto gas autonomo con percorso orizzontale sotto pavimento p.t. condominale, salita verticale in vista su parete esterna del codominio, attraversamento in vista di tratto del tetto e poi spostamento orizzonatle nella gola della grondaia fioo alla unità interessata. Tutti i tratti sono esterni su superfici condominiali, ma sono perplesso circa la posa della tubazione nella grondaia d'acciaio. Per l'altezza dell'edificio e la mancanza di piante di alto fusto in prossimità, è ipotizzabile che non si verifichino intasamento in tali posizioni, ma tale percoso entro grondaia è consentito dalla UNI 7129 o norme correlate. Un cortese riscontro.

[NoNickName]

ha realizzato l'impianto gas autonomo

"HA REALIZZATO" significa che lo ha fatto lui o lo ha realizzato una impresa autorizzata, con l'opportuna lettera del DM37?
Perchè prima di porsi il problema se ciò che è stato fatto è adeguato oppure no, dobbiamo chiederci se chi lo ha fatto aveva titolo per farlo.
1) se lo ha fatto lui in qualità di bricolage, deve smontare tutto, senza se e senza ma, prima di beccarsi una denuncia;
2) se lo ha fatto un'impresa qualificata, deve esserci una dichiarazione di conformità, e quindi ogni domanda relativa all'adeguatezza del percorso del tubo, sottintesa in presenza di DICO, deve essere fatto all'impresa.