Concludo i post in questa sezione con una domanda un pò particolare: considerando che esistono le luci di emergenza, che quindi quando c'è corrente si ricaricano e mantengono la carica fino a quando salta la corrente e iniziano a funzionare, si potrebbe fare una cosa del genere anche per alcune prese della casa, ad esempio la presa che è attaccato il frigo o il congelatore, per evitare che in caso di blackout specialmente d'estate il frigo si scaldi troppo?
Perché per me il problema principale è che ci vorrebbe una batteria molto più grande vista la differenza rispetto a una piccola lampadina per quella d'emergenza, ci sarebbero altre problematiche?
E se ci fosse spazio per mettere queste batterie, si potrebbe invece collegare alcune prese proprio direttamente alle batterie che durante la giornata vengono caricate, così anche quando salta la corrente non si staccano neanche un attimo?
Questa invece è solo una mia curiosità che penso sia difficile da realizzare: che possa esistere una casa alimentata tutta a batterie? Intendo tipo un gruppo elettrogeno ma appunto con batterie piuttosto che gasolio, che quindi avrebbe sempre questa riserva e per qualsiasi cosa che devo fare che serve corrente ( accendere una luce, la TV, caricare lo smartphone ) prenderebbe elettricità da queste batterie piuttosto che dalla normale corrente che entra in tutte le case, e le batterie si potrebbero ricaricare ad esempio durante la notte in qualche ora
Ma in questo caso con corrente presa da batterie si potrebbe lo stesso prendere la scossa?
Batteria emergenza per elettrodomestici
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Re: Batteria emergenza per elettrodomestici
Viene già fatta con i sistemi di accumulo per fotovoltaico.Marco P. ha scritto: gio mar 27, 2025 02:35 per evitare che in caso di blackout specialmente d'estate il frigo si scaldi troppo?
In alternativa i gruppi di generazione, ad esempio pramac.
OvvioMarco P. ha scritto: gio mar 27, 2025 02:35 Ma in questo caso con corrente presa da batterie si potrebbe lo stesso prendere la scossa?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Batteria emergenza per elettrodomestici
NoNickName ha scritto: gio mar 27, 2025 07:34
In alternativa i gruppi di generazione, ad esempio pramac.
Riprendo questo topic perché ho dato un'occhiata al sito che hai suggerito e ho visto i vari gruppi per l'uso che avevo detto io
In pratica si tratterebbe semplicemente di un gruppo elettrogeno solo che invece che a gasolio o benzina funziona caricandosi con l'elettricità che prende da una spina?
E specialmente per quello che avevo detto io
Marco P. ha scritto: gio mar 27, 2025 02:35
che quindi quando c'è corrente si ricaricano e mantengono la carica fino a quando salta la corrente e iniziano a funzionare, si potrebbe fare una cosa del genere anche per alcune prese della casa, ad esempio la presa che è attaccato il frigo o il congelatore, per evitare che in caso di blackout specialmente d'estate il frigo si scaldi troppo?
Sarebbe che l'elettrodomestico in questione è sempre alimentato da questo gruppo che ogni X ore si carica un pò, o proprio che usa l'energia accumulata solo nel caso vada via la corrente?
Quindi praticamente quel gruppo alimenta proprio la presa senza dover collegare gli elettrodomestici al gruppo?
E in generale come spazio vedendo le foto non mi sembra proprio piccolo, si può posizionare dove si vuole o ad esempio deve essere collegato al quadro, al contatore...