Buongiorno.
In un edificio civile come da oggetto è presente una rete idranti.
In base al "chiarimento prot. n° 6532 del 14/05/2014":
..., tenuto conto della necessità più volte affermata da codesta Direzione di non rimuovere gli impianti già installati, si ritiene che le verifiche sugli impianti esistenti, anche ai fini degli adempimenti di cui all’art. 4 e 5 del DPR 01/08/2011 n.151, possano essere per analogia quelle previste dalle vigenti norme UNI, escludendo la verifica delle prestazioni idrauliche, i cui valori sono spesso non specificati nei progetti approvati in passato.
Non ho ben capito il concetto: vanno effettuate le verifiche come da norma UNI ma senza prendere in considerazione le prestazioni idrauliche.
Cioè, basta che "esce un pò d'acqua?". Come certifico quindi che l'impianto esistente è ok?
Posso capire il discorso relativo alla continuità, ma pressione e portata dovrei verificarli, no?
Edificio civile tipo "b" - rete idranti esistente
Moderatore: Edilclima
Re: Edificio civile tipo "b" - rete idranti esistente
Mah, non sono richiesti dal vecchio DM 246 che rimandava ad eventuali specifiche progettuali approvate non si sa da chi.
Pretendere oggi prestazioni UNI 10779 quantomeno in Livello I (quindi 2 UNI 45 da 120 l/min a 2 bar) appare problematico, forse ci si riesce pure in alcune situazioni.
Se diamo retta a quel chiarimento, dovremmo verificare visivamente che gli idranti siano a posto e che non vi siano danneggiamenti sulle tubazioni.
Tanto vale non allegare l'asseverazione al rinnovo perchè se anche ci fosse la funzionalità non ci sarebbe l'efficienza.
I VVF praticamente ci dicono: c'è l'impianto, lascialo lì com'è magari a qualcosa potrà servire.....
Pretendere oggi prestazioni UNI 10779 quantomeno in Livello I (quindi 2 UNI 45 da 120 l/min a 2 bar) appare problematico, forse ci si riesce pure in alcune situazioni.
Se diamo retta a quel chiarimento, dovremmo verificare visivamente che gli idranti siano a posto e che non vi siano danneggiamenti sulle tubazioni.
Tanto vale non allegare l'asseverazione al rinnovo perchè se anche ci fosse la funzionalità non ci sarebbe l'efficienza.
I VVF praticamente ci dicono: c'è l'impianto, lascialo lì com'è magari a qualcosa potrà servire.....
Re: Edificio civile tipo "b" - rete idranti esistente
Ciao Terminus.
Non si tratta di rinnovo ma di SCIA per adeguamento edificio esistente.
Detto questo, siamo al solito rimpallo di responsabilità.
Per me, se l'impianto c'è deve essere a norma altrimenti cosa si assevera?
E siccome si presenta la SCIA oggi, secondo me deve rispondere alle leggi attuali.
Anche perchè leggendo la fine del punto 8.2 del Dm 16/05/1987 si rimanda al punto 7 che, a sua volta, è stato sostituito dal DM 20/12/2012 il quale rimanda alle norme UNI 10779.
Per non parlare poi degli impianti elettrici, per i quali in caso di edificio antecedente il DM del 1987 non viene prescritto nulla.
Mi chiedo a questo punto: che razza di adeguamento è?
Non si tratta di rinnovo ma di SCIA per adeguamento edificio esistente.
Detto questo, siamo al solito rimpallo di responsabilità.
Per me, se l'impianto c'è deve essere a norma altrimenti cosa si assevera?
E siccome si presenta la SCIA oggi, secondo me deve rispondere alle leggi attuali.
Anche perchè leggendo la fine del punto 8.2 del Dm 16/05/1987 si rimanda al punto 7 che, a sua volta, è stato sostituito dal DM 20/12/2012 il quale rimanda alle norme UNI 10779.
Per non parlare poi degli impianti elettrici, per i quali in caso di edificio antecedente il DM del 1987 non viene prescritto nulla.
Mi chiedo a questo punto: che razza di adeguamento è?