Buon giorno a tutti/e desidero porre un quesito a titolo informativo:
- Premesso che in una zona di aperta campagna è scoperta dal servizio idrico pubblico, ed è anche priva di ruscelli, laghi (o altre riserve idriche naturali) e inoltre il consorzio di fornitura del servizio idrico per il solo uso agricolo è stagionale (e quindi la fornitura è di tipo discontinua; nei mesi invernali il gestore svuota completamente le condotte idriche).
Se ad esempio viene installato un idrante antincendio all'esterno di un edificio, però all'interno del suolo privato di tale edificazione, visibile dalla strada pubblica e per ipotetico caso (sperando mai), e l'attività agricola dalla parte opposta della pubblica via rispetto a dove è sito tale edificio dove è installato l'idrante; vede tale presidio antincendio in situazione di non emergenza può vantare dei diritti e/o delle servitù "remote" per il suo utilizzo nel caso?
- Nel caso di emergenza se i VVF utilizzano tale idrante (perché tale attività oltre la strada pubblica è priva di presidi idrici); riguardo i costi energetici e di pressurizzazione, pompaggio ecc; sono risarcibili e sanabili (e da chi? - VVF oppure dal titolare dell'edificio dove si è scaturito il principio d'incendio?).
Vi sono capitati casi simili?
Grazie in anticipo per la vostra professionalità
Idrante privato utilizzabile da terzi soggetti oltre la strada pubblica?
Moderatore: Edilclima
Re: Idrante privato utilizzabile da terzi soggetti oltre la strada pubblica?
Se ho ben capito, l'idrante fa parte di un impianto privato.
Il vicino non può vantare alcun diritto d'uso, a meno di un contratto stipulato ad hoc.
Se si tratta di un'attività soggetta a controllo VVF e quell'idrante è da loro conosciuto come utilizzabile, potrebbero farne uso alla bisogna e non credo che questo porterebbe ad un qualche risarcimento da parte della PA, forse si potrebbe richiedere il risarcimento delle spese vive al vicino se i VVF ne hanno fatto uso per spegnere un incendio del vicino, ma qui si va nel campo civilistico degli avvocati.
Il vicino non può vantare alcun diritto d'uso, a meno di un contratto stipulato ad hoc.
Se si tratta di un'attività soggetta a controllo VVF e quell'idrante è da loro conosciuto come utilizzabile, potrebbero farne uso alla bisogna e non credo che questo porterebbe ad un qualche risarcimento da parte della PA, forse si potrebbe richiedere il risarcimento delle spese vive al vicino se i VVF ne hanno fatto uso per spegnere un incendio del vicino, ma qui si va nel campo civilistico degli avvocati.
Re: Idrante privato utilizzabile da terzi soggetti oltre la strada pubblica?
Grazie Terminus per il tuo contributo informativo
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