Il locale è sfitto da circa 4 mesi, è stato arieggiato pochissimo da quando è andato via il vecchio inquilino. Ho cominciato ad avere dubbi sulla vivibilità della casa perché odora pesantemente di muffa e di umidità, odore che si attacca ai vestiti in poche ore

Purtroppo il proprietario ha imbiancato tutti i muri prima che io vedessi la casa, quindi non so se fossero presenti muffe e in che quantità.
Dopo aver arieggiato per svariate ore al giorno, nell'ultima settimana, l'odore torna sempre.
Non ho ancora capito se peggiora con il riscaldamento acceso. È meglio scaldare o arieggiare?
Ieri il proprietario mi ha detto che ha scoperto sul tetto una piccola perdita in una canna fumaria murata che in passato finiva nella famosa stanza cucina dell'appartamento.
Secondo voi come dovrei comportarmi? Insistere per un intervento di uno specialista? Non ho idea di quanto questo danno alla canna fumaria abbia compromesso i muri dell'appartamento in questione, o se ci siano danni più strutturali, o se basta intervenire sulla perdita nella canna fumaria.
La mia paura è che il problema sia più esteso e non limitato al danno visibile. Possibile che una piccola perdita possa portare ad un odore così persistente?