Chiedo scusa,
avrei 2 quesiti su 2 situazioni differenti:
1) in un condominio dove l'impianto idranti è "sotto autoclave" (so che posso applicare le norme transitorie), pensavo di rendere almeno autonomo lo stesso dal punto di vista elettrico. Poichè non mi intendo molto di aspetti elettrici, chiedo se tale operazione sarebbe fattibile e/o potrebbe portare costi troppo elevati da sopportare al condominio. Ovviamente l'aspetto economico non posso sottovalutarlo sottoponendo la cosa all'amministratore.
2) in una centrale termica ho la necessità di effettuare dei saggi alle pareti e alla soletta di copertura non avendo idea di come essi siano costituiti. Effettuando i suddetti saggi, suppongo che dopo procedere al ripristino. sarebbe sufficiente mettere della schiuma con caratteristiche rei idonee al fine di effettuare il ripristino (fori) delle superfici verificate ??
grazie,
Problema autoclave - idranti e ct
Moderatore: Edilclima
Re: Problema autoclave - idranti e ct
1) non riesco a capire cosa vorresti separare, visto che hai un'unica autoclave che alimenta tutto.
2) farai dei saggi abbastanza limitati suppongo. Ripristina come meglio ritieni: rasatura dell'intonaco rimosso, riempimento dei buchi con materiale isolante incombustibile (lana di roccia/vetro) o schiuma (basta che non sia termoespandente).
2) farai dei saggi abbastanza limitati suppongo. Ripristina come meglio ritieni: rasatura dell'intonaco rimosso, riempimento dei buchi con materiale isolante incombustibile (lana di roccia/vetro) o schiuma (basta che non sia termoespandente).
Re: Problema autoclave - idranti e ct
forse vuole dare una alimentazione elettrica preferenziale alle elettropompe autoclaveTerminus ha scritto: lun ott 21, 2024 19:00 1) non riesco a capire cosa vorresti separare, visto che hai un'unica autoclave che alimenta tutto.
intendi questo @Andrew1970 ?
2) sigillatura con cemento a presa rapida