dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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giuseppe64
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dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Messaggio da giuseppe64 »

Da quello che ho capito, con il DM 37/08 la progettazione è praticamente obbligatoria SEMPRE, e i limiti dimensionali si riferiscono soltanto alla necessità di un professionista iscritto all'albo, infatti sul nuovo modello di dichiarazione di conformità non c'è più la postilla "(solo per impianti con obbligo di progetto)" a fianco della voce progetto degli allegati obbligatori.
Un installatore termotecnico, mi ha chiesto che progetto deve allegare per l'installazione di un semplice SPLIT, a questo punto Deve allegare anche quello dell'impianto elettrico da lui realizzato per collegare lo split... e quindi, aggiornare il progetto dell'impianto elettrico complessivo? Può l'installatore termotecnico non abilitato alla lettera a) modificare il progetto obbligatorio (anche se non con l'obbligo di un professionista)? O deve chiamare un elettricista abilitato alla lettera a) per i collegamenti elettrici? O gli split li deve installare (con rilascio della dichiarazione di conformità) un "elettricista", visto che in fondo di idraulica c'è ben poco, e quello che si va a modificare è in sostanza l'impanto elettrico (in pratica, lo split è come se fosse un elettrodomestico) ? E se installando gli split su un impianto elettrico preesistente aumentano i limiti di potenza dell'impianto elettrico oltre i 6 kW, si deve riprogettare tutto l'impianto elettrico dell'unità abitativa a firma di un professionista?
Come capire come....? E' na parola...
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giuseppe64
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Re: dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Messaggio da giuseppe64 »

nessuno ha capito qualcosa in merito ai miei dubbi?
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Spd
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Re: dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Messaggio da Spd »

La 46/90 serviva proprio a evitare soluzioni improvvisate da parte delle imprese o degli artigiani.

In tutte le installazioni di monosplit che ho visto, l'unità esterna viene allacciata alla meno peggio alla presa elettrica più vicina derivando un cavo dalla 503, graffettandolo poi a parete fino alla macchina. Senza curarsi di moltissimi aspetti importanti che puoi benissimo capire.
Funziona certo, ma quanto è sicuro?

Questa è la mia esperienza con le piccole installazioni fatte al volo tra giugno e luglio.
Quelle invece organizzate per tempo seguono altri canoni (sempre con qualche sbavatura).

Da sempre questa parte di intervento doveva essere appannaggio di un'impresa abililtata nel settore, proprio per evitare le situazioni che ho descritto.

Comunque il progetto sotto i limiti è poco più di una scheda informativa, dove sarebbe opportuno indicare perché si è messo il cavo da 1.5 anziché da 2.5, che si è portata la terra, e che a monte c'era l'impianto idoneo; tipologia dei materiali e via. Nessuno vieta che venga fatto un disegno, ma non è esplicitamente richiesto. Ma solo della parte variata.

Se superi i 6 kW, serve il progetto, ma direi sempre relativo alle parti oggetto di intervento: certamente sarà da aggiornare il quadro con relativa verifica di sovratemperatura, dimensionamento del cavo e della protezione e sempre idoneità dell'impianto di terra.
giuseppe64
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Re: dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Messaggio da giuseppe64 »

Ma in definitiva, per installare uno split (montaggio delle unità con relative staffe, posa delle tubazioni gas tra unità interna ed esterna e collegamento elettrico), occorre la dichiarazione di conformità dell' "idraulico" o dell' "elettricista"?. O di nessuno, se ci si limita ad utilizzare una presa esistente con collegamento a spina. Ma trattandosi di installazione fissa dal punto di vista "idraulico" (a prescindere se il collegamento avviene tramite presa e spina o con morsetti di cablaggio), con tubazioni del gas refrigerante in giro per la casa (quindi non preassemblato di fabbrica), è lecito considerarlo alla stregua di un elettrodomestico? Insomma, che dichiarazione deve (se deve) rilasciare l'installatore, e soprattutto che razza di progetto deve allegare?
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giuseppe64
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Re: dubbi 37/98 - Progetto per installazione split

Messaggio da giuseppe64 »

Un altro dubbio mi viene per la parte "variata" dell'impianto elettrico: se non esiste un progetto a monte, l'installatore dell'ampliamento come fa a fare il "progetto" (anche se semplificato e descrittivo) di un aggiunta, se non esiste il progetto di base? Alla fine deve verificare che l'impianto base sia compatibile con l'aggiunta, quindi deve assumersi la responsabilità anche dell'esistente, o sbaglio?
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