Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Luca_IM77
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Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da Luca_IM77 »

Buongiorno a tutti,
da qualche mese sto approcciando al metodo dinamico orario, perché sinceramente lo trovo uno strumento molto interessante, ma probabilmente non sono ancora abbastanza pratico e mi sta sfuggendo qualche aspetto. Spero in un confronto che possa interessare alcuni di voi.

Lo studio riguarda un immobile in pietra di 126 mq di superficie calpestabile, 2 pareti esterne, una parete verso intercapedine (locale verso terra) ultima parete verso vano scale interno. Sopra abbiamo un alloggio dove risiedono due anziani (quindi riscaldato), pavimento controterra.

Serramenti nuovi, doppio vetro alluminio, trasmittanza 1,60. Praticamente 8 portefinestre larghe 120 cm e alte 290 cm. Tendaggi esterni.

Impianto con caldaia a condensazione, modulazione 1:20 (2 kW potenza minima).
Riscaldamento tradizionale a termosifoni, radiatori sovradimensionati per lavorare a DT 30 °C.
Produzione ACS istantanea (2 bagni e 1 cucina).
Per l’estate, un dual e un trial split.

Come accensione impianto ho considerato:
22 – 5 spento
5 – 9 20°C
9 – 16. 18 °C
16 – 22. 20 °C

Domenica 2 ore in più a 20 °C

Risultato:
Riscaldamento: 702 mc gas metano
PDC estive: 126 kWh …

Ho fatto la prova sostituendo la caldaia ad alta modulazione con una meno performante (6 kW potenza minima)

Risultato:
Riscaldamento: 714 mc gas metano

Solo 14 mc in più in una stagione invernale??? :(

Qualcuno che vuole confrontarsi con me?
Grazie

Luca M
SuperP
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da SuperP »

Luca_IM77 ha scritto: ven set 20, 2024 15:09 Buongiorno a tutti,
da qualche mese sto approcciando al metodo dinamico orario, perché sinceramente lo trovo uno strumento molto interessante, ma probabilmente non sono ancora abbastanza pratico e mi sta sfuggendo qualche aspetto. Spero in un confronto che possa interessare alcuni di voi.

Lo studio riguarda un immobile in pietra di 126 mq di superficie calpestabile, 2 pareti esterne, una parete verso intercapedine (locale verso terra) ultima parete verso vano scale interno. Sopra abbiamo un alloggio dove risiedono due anziani (quindi riscaldato), pavimento controterra.
Il dinamico non modella l'impianto.

Attnzione che spesso, modella meglio ma non modella la realtà

io negloi edifici esistenti in pietra faccio sempre una doppia verifica con i consumi reali e trovi sorprese dovute soprattutto al fatto che TU non imponi la temperatura dell'aria ma quella media radiante e se l'edificio è in pietra non isolato la temperatura dell'aria è molto maggiore di 20°C

Di questi aspetti molto pratici, legati ai metodi di calcolo, ne parlo nei miei corsi, dagli una occhiata
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Esa
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da Esa »

Solo 14 mc in più in una stagione invernale??
E' più che ragionevole, dato che imponi le temperature interne ad orari fissi; Probabilmente l'impianto resta sempre acceso, con potenze basse.
Luca_IM77
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da Luca_IM77 »

Grazie SuperP
o visionato il tuo sito Internet, interessante il corso, ho visto che hai pubblicato un libro.
Anche nel libro tratti gli argomenti del corso?
Luca_IM77
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da Luca_IM77 »

Grazie Esa
Si in effetti può essere.
Dovrei provare a mettere un regime intermittente e vedere che succede... Provo.
... Provato: cambia qualcosa. 705 (anziché 702) per caldaia alta modulazione e 726 (anziché 714) per caldaia standard a condensazione.
Capacità termica elevata dell'involucro ... Grazie
SuperP
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da SuperP »

Luca_IM77 ha scritto: sab set 21, 2024 03:26 Grazie SuperP
o visionato il tuo sito Internet, interessante il corso, ho visto che hai pubblicato un libro.
Anche nel libro tratti gli argomenti del corso?
Ciao, del libro trovi molti stralci pubblicati su rivista anit, edilclima , casaclima e cti proprio sul sito e parlo anche, ma con riferimento ai soli edifici ad elevate prestazione, dei metodi di calcolo

Di questo aspetto della modellazione , di analisi dinamica applicata ad eficii storici o non isolati non ne parlo nel libro.
E' un lavoro frutto di un sacco di esperienza sul campo, monitoraggio, confronto con i dati reali di consumi e misure di involucro ed impianto e di comprensiione dei numeri che estrapoli dai sw
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SuperP
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Re: Metodo dinamico orario e consumi calcolati non realistici – Necessità di confronto

Messaggio da SuperP »

Luca_IM77 ha scritto: sab set 21, 2024 03:27 Capacità termica elevata dell'involucro ... Grazie
NO, il fattore è legato a quello che ti ho detto. Tu imposti nel dinamico la temperatura media radiante e non l'aria.
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