Sono al corrente che ancora dobbiamo attendere i decreti attuativi della finanziaria per le voci 346-7 ma mi serve una delucidazione utile per il presente-futuro:
accade che l'installatore mi chiama per un impianto termico appena “ristrutturato” perchè vuole le pratiche di detrazione al 55% per il suo cliente.
DOMANDA1: l'installatore ha cambiato caldaia, messo le termostatiche, cambiato radiatori, non ha toccato le tubazioni: dunque è cambiato il sistema di emissione, regolazione, generazione ma non di distribuzione: è ristrutturazione? Di certo non è mera sostituzione di caldaia... come considerate l'intervento nella vostra pratica professionale?
Io sono chiamato solo a redarre l'AQE per le detrazioni al 55% + l'allegato E.
Redigo l'AQE secondo l'allegato A (a livello di calcoli riporto il fabbisogno di E primaria, Epi ed Epilim) e garantisco che come sistema di regolazione ho le termostatiche + cronotermostato e come caldaia ne ho una a condensazione.
DOMANDA2: Il verificare che, in casi di ristrutturazione dell'impianto termico, il rendimento medio
globale stagionale sia verificato non è richiesto a chi redige l'AQE vero?
Né può bloccare le detrazioni la sua non verifica perchè da nessuna parte (per le detrazioni)
è chiesto il suo rispetto, o sbaglio?
daltronde su ristrutturazioni d'impianto termico non mi è richiesta la rel di legge10 (giusto?) e nel mio comune neanche per sostituzione di caldaia.
Grazie a chi vorrà darmi informazioni utili o anche il solo suo parere.
