Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Moderatore: Edilclima
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Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Ho un'autorimessa realizzata nel 2000,
con 8 posti auto (e quindi non soggetta all'epoca)
ma con 350 mq di superficie.
Ora che la "SCIO" posso dire che è stata costruita nel 2000 e applico ancora il DM86?
Ad un corso mi pare avessero detto che se si ha un titolo edilizio probatorio si può....
con 8 posti auto (e quindi non soggetta all'epoca)
ma con 350 mq di superficie.
Ora che la "SCIO" posso dire che è stata costruita nel 2000 e applico ancora il DM86?
Ad un corso mi pare avessero detto che se si ha un titolo edilizio probatorio si può....
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
L'articolo a cui fai riferimento è l'art. 3 comma 1 lett b) del D.M. 15 maggio 2020:
1. Fatta salva la possibilità di applicare le disposizioni contenute nell'allegato I per l'intera autorimessa, il presente decreto non comporta adeguamenti per le autorimesse che, alla data di entrata in vigore dello stesso, ricadano in uno dei seguenti casi:
a) siano già in regola con almeno uno degli adempimenti previsti agli articoli 3, 4 o 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151;
b) siano state progettate sulla base dei provvedimenti normativi richiamati in premessa, comprovati da atti rilasciati dalle amministrazioni competenti.
Per ora non mi è ancora capitato, ma pare che se hai un documento che può essere la licenza edilizia, un permesso di costruire o altri atti che richiamano il Dm dell'86, tu possa fare la scia su quel decreto
1. Fatta salva la possibilità di applicare le disposizioni contenute nell'allegato I per l'intera autorimessa, il presente decreto non comporta adeguamenti per le autorimesse che, alla data di entrata in vigore dello stesso, ricadano in uno dei seguenti casi:
a) siano già in regola con almeno uno degli adempimenti previsti agli articoli 3, 4 o 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151;
b) siano state progettate sulla base dei provvedimenti normativi richiamati in premessa, comprovati da atti rilasciati dalle amministrazioni competenti.
Per ora non mi è ancora capitato, ma pare che se hai un documento che può essere la licenza edilizia, un permesso di costruire o altri atti che richiamano il Dm dell'86, tu possa fare la scia su quel decreto
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Sto lavorando su un caso identico.
Il DM 15/05/2020 art.3 riporta:
"Fatta salva la possibilità di applicare le disposizioni contenute nell’allegato I per l’intera autorimessa, il presente decreto non comporta adeguamenti per le autorimesse che, alla data di entrata in vigore dello stesso, ricadano in uno dei seguenti casi:
a) siano già in regola con almeno uno degli adempimenti previsti agli articoli 3, 4 o 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151;
b) siano state progettate sulla base dei provvedimenti normativi richiamati in premessa, comprovati da atti rilasciati dalle amministrazioni competenti."
Ovviamente il caso a) non ricorre
Per il caso b) credo sia difficile che all'epoca sia stata richiesta ai VVF un'approvazione progetto, visto che non si era soggetti, oppure che nella concessione/permesso a costruire il Comune abbia scritto che l'autorimessa ottemperava al DM 01/02/1986 (si potrebbe nel caso contestare che il Comune non è "amministrazione competente" per l'antincendio).
Il DM 15/05/2020 art.3 riporta:
"Fatta salva la possibilità di applicare le disposizioni contenute nell’allegato I per l’intera autorimessa, il presente decreto non comporta adeguamenti per le autorimesse che, alla data di entrata in vigore dello stesso, ricadano in uno dei seguenti casi:
a) siano già in regola con almeno uno degli adempimenti previsti agli articoli 3, 4 o 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151;
b) siano state progettate sulla base dei provvedimenti normativi richiamati in premessa, comprovati da atti rilasciati dalle amministrazioni competenti."
Ovviamente il caso a) non ricorre
Per il caso b) credo sia difficile che all'epoca sia stata richiesta ai VVF un'approvazione progetto, visto che non si era soggetti, oppure che nella concessione/permesso a costruire il Comune abbia scritto che l'autorimessa ottemperava al DM 01/02/1986 (si potrebbe nel caso contestare che il Comune non è "amministrazione competente" per l'antincendio).
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Il funzionario che fece un corso sulle autorimesse (un funzionario particolarmente zelante, non uno di manica larga), fece notare che è riportato genericamente "amministrazione competente", pertanto a suo dire è sufficiente una pezza ufficiale del comune, ovviamente datata, in cui compaia il Dm dell'86, e mi viene da dire magari anche la normativa precedente, per poter ancora utilizzare questa norma. Questo articolo tra l'altro non compare in nessun'altra regola tecnica. Non si parla nè di progetti approvati, nè di progetti inviati ai vvf e mai approvati o altro che riguarda la normativa antincendio, si parla solo di richiami ai provvedimenti.Terminus ha scritto: ven set 06, 2024 10:42 b) credo sia difficile che all'epoca sia stata richiesta ai VVF un'approvazione progetto, visto che non si era soggetti, oppure che nella concessione/permesso a costruire il Comune abbia scritto che l'autorimessa ottemperava al DM 01/02/1986 (si potrebbe nel caso contestare che il Comune non è "amministrazione competente" per l'antincendio).
Circolari che ne parlano non mi risulta ce ne siano.
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
io sposo completamente questa tesi.Gmeister ha scritto: ven set 06, 2024 11:26 Il funzionario che fece un corso sulle autorimesse (un funzionario particolarmente zelante, non uno di manica larga), fece notare che è riportato genericamente "amministrazione competente", pertanto a suo dire è sufficiente una pezza ufficiale del comune, ovviamente datata, in cui compaia il Dm dell'86, e mi viene da dire magari anche la normativa precedente, per poter ancora utilizzare questa norma.
in un caso del genere, negli atti comunali ho trovato il riferimento al dm 1986. per me basta e avanza.
ciò detto un Comandante dei VVF, a domanda fatta da me a un corso, riteneva necessario un atto presistente dei vvf. ma io dissento.
farò scia (essendo una cat. A), e ritengo che non potranno eccepire proprio nulla
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Beh avendo trovato tale indicazione ufficiale puoi scegliere, sei tu che asseveri.ildubbio ha scritto: ven set 06, 2024 11:38 io sposo completamente questa tesi.
in un caso del genere, negli atti comunali ho trovato il riferimento al dm 1986. per me basta e avanza.
Io non ho trovato nulla del genere e pertanto dovrò senza dubbio andare di RTO+RTV.
Non è detto che sia peggio.
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
avrei preferito andare col codice. ma le condizioni sono tali che con il dm, stravolgo meno.Terminus ha scritto: ven set 06, 2024 13:05 Io non ho trovato nulla del genere e pertanto dovrò senza dubbio andare di RTO+RTV.
Non è detto che sia peggio.
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Il fatto che l'autorimessa sia costruita nel 2000 e non siano state fatte modifiche da allora, serve per dire che puoi applicare il DM86 anzichè il COPI,
ne consegue che applicando il DM 86 potresti addirittura applicare il cap.2 dedicato alle autorimesse con meno di 10 auto...
Infatti, se vengono parcheggiate meno di 10 auto, il DM 86 è comunque cogente, anche con requisiti "minimi".
Bisogna capire se occorre che tali requisiti siano stati "comprovati" all'epoca mediante presentazione ai VVF, mi ricordo che in questi casi si faceva una dichiarazione del proprietario che si impegnava a non far entrare più di 9 veicoli, ma non essendo soggetta non so fino a che punto tale documento andasse presentato ai VVF, o non fosse invece da presentare semplicemente al Comune.
Mi viene da pensare: nel 2000 costruisci ex novo un'autorimessa da 350m2, che quindi si presume soggetta (dato che geometricamente ci stanno certamente più di 9 autoveicoli), perciò immagino che nella pratica edilizia si sarà pur fatto menzione di eventuali assoggettabilità, secondo me già allora il comune richiedeva l'esame progetto positivo assieme a tutti gli altri vari pareri, o in alternativa una dichiarazione che l'attività non fosse soggetta, e quindi non doveva passare per i VVF.
Ovvio che se l'idea è comunque quella di farci stare più di 10 veicoli, a questo punto forse tanto vale resettare tutto e applicare il COPI.
ne consegue che applicando il DM 86 potresti addirittura applicare il cap.2 dedicato alle autorimesse con meno di 10 auto...

Infatti, se vengono parcheggiate meno di 10 auto, il DM 86 è comunque cogente, anche con requisiti "minimi".
Bisogna capire se occorre che tali requisiti siano stati "comprovati" all'epoca mediante presentazione ai VVF, mi ricordo che in questi casi si faceva una dichiarazione del proprietario che si impegnava a non far entrare più di 9 veicoli, ma non essendo soggetta non so fino a che punto tale documento andasse presentato ai VVF, o non fosse invece da presentare semplicemente al Comune.
Mi viene da pensare: nel 2000 costruisci ex novo un'autorimessa da 350m2, che quindi si presume soggetta (dato che geometricamente ci stanno certamente più di 9 autoveicoli), perciò immagino che nella pratica edilizia si sarà pur fatto menzione di eventuali assoggettabilità, secondo me già allora il comune richiedeva l'esame progetto positivo assieme a tutti gli altri vari pareri, o in alternativa una dichiarazione che l'attività non fosse soggetta, e quindi non doveva passare per i VVF.
Ovvio che se l'idea è comunque quella di farci stare più di 10 veicoli, a questo punto forse tanto vale resettare tutto e applicare il COPI.
Re: Autorimessa del 2000 non soggetta ora soggetta Dm86?
Solo alle condizioni previste dall'art.3 del DM 15/05/20.boba74 ha scritto: lun set 09, 2024 12:20 ......, il DM 86 è comunque cogente, anche con requisiti "minimi".
La prova della fattispecie b) deve essere ufficiale: atti rilasciati dalle amministrazioni competenti, mica da un privato o dal professionista.