Sostituire cogeneratore con pompa di calore

[christian619]

Ho un cogeneratore da 600 kW che manda acqua alle termostrisce;
per motivi prettamente di convenienza economica si vorrebbe mettere una pompa di calore
aria acqua da 600 kW al posto...

Problema che l'utenza termica ha bisogno di acqua a 70°C (termostrisce)...
come si può fare?

Qualcuno mi ha suggerito di mettere una pompa di calore aria acqua che porta l'acqua a 45°c e poi in serie
una pompa di calore acqua-acqua che mi porta l'acqua a 70°C....

sono perplesso perchè non l'ho mai fatto e non l'ho mai visto fare...

[NoNickName]

Problema che l'utenza termica ha bisogno di acqua a 70°C (termostrisce)...
come si può fare?

Non si fa. Non c'è nessuna convenienza economica a esercire una pdc a quelle temperature, pur ammettendo che ne esista una siffata in commercio.

[arkanoid]

Anch'io lo trovo poco sensato.
A che temperatura lavorano adesso? Se hai un ritorno intorno ai 50°C potresti valutare di mettere una PDC che ti lavora da 50 a 55 e in serie un coge che lavora tra 55 e 70, e che ti alimenta elettricamente la pdc, improbabile ma valuta.
I coge sono belli ma come oneri di manutenzione sono abbastanza pesanti in effetti, se ha esaurito eventuali vantaggi fiscali capisco la problematica

[NoNickName]

Anch'io lo trovo poco sensato.
A che temperatura lavorano adesso?

No, pdc con mandate a 70 si trovano, probabilmente non da 600kW, ma si trovano.
Il fatto è che il rendimento a quelle temperature è molto basso.
In R1233zd si può arrivare a 120°, e con pdc in R601a (isopentano) si può arrivare a 160°C.
Stiamo parlando di applicazioni di nicchia.

[arkanoid]

Sì ho presente che ci siano, per quello dicevo, in alternativa, di abbinarle in preriscaldamento, ma dubito abbia un delta T così elevato.
Concordo che il delta costi di esercizio va valutato attentamente, sono macchine inefficienti

[christian619]

Anch'io lo trovo poco sensato.
A che temperatura lavorano adesso? Se hai un ritorno intorno ai 50°C potresti valutare di mettere una PDC che ti lavora da 50 a 55 e in serie un coge che lavora tra 55 e 70, e che ti alimenta elettricamente la pdc, improbabile ma valuta.
I coge sono belli ma come oneri di manutenzione sono abbastanza pesanti in effetti, se ha esaurito eventuali vantaggi fiscali capisco la problematica

Il cogeneratore lavora con DT 85-65

[christian619]

Anch'io lo trovo poco sensato.
A che temperatura lavorano adesso? Se hai un ritorno intorno ai 50°C potresti valutare di mettere una PDC che ti lavora da 50 a 55 e in serie un coge che lavora tra 55 e 70, e che ti alimenta elettricamente la pdc, improbabile ma valuta.
I coge sono belli ma come oneri di manutenzione sono abbastanza pesanti in effetti, se ha esaurito eventuali vantaggi fiscali capisco la problematica

In effetti è così...
1) Hanno un surplus enorme di produzione fv
2) i coge stanno diventando meno convenienti...

La PDC si sposerebbe con il FV però le temperature dell'utenza termica sconsigliano l'uso di una PDC...

A questo punto che tecnologia posso proporre??

[NoNickName]

A questo punto che tecnologia posso proporre??

Se l'energia non la paghi, allora anche una pdc poco efficiente potrebbe andarti bene. Anche perchè il prezzo dell'energia elettrica sta scendendo. In Agosto era negativa all'ingrosso in alcuni paesi europei.

https://oilprice-com.cdn.ampproject.org ... d.amp.html

https://www.linkedin.com/pulse/netherla ... B4NA%3D%3D

https://www.barrons.com/news/renewables ... e-2f133a45

[marcoaroma]

Qualcuno mi ha suggerito di mettere una pompa di calore aria acqua che porta l'acqua a 45°c e poi in serie
una pompa di calore acqua-acqua che mi porta l'acqua a 70°C

Giusto come info, un manutentore di una centrale condominiale dove usano tale sistema per riscaldare con la PDC ad alta T uno scambiatore di un boiler ACS, mi aveva detto che aveva trovato problemi, perché tale pdc acqua/acqua gli andava in blocco con ritorno di acqua a 50°C. Quindi l'aveva scollegata dalla prima pdc e la faceva lavorare in autonomia a T più basse.

[christian619]

A questo punto che tecnologia posso proporre??

Se l'energia non la paghi, allora anche una pdc poco efficiente potrebbe andarti bene. Anche perchè il prezzo dell'energia elettrica sta scendendo. In Agosto era negativa all'ingrosso in alcuni paesi europei.

https://oilprice-com.cdn.ampproject.org ... d.amp.html

https://www.linkedin.com/pulse/netherla ... B4NA%3D%3D

https://www.barrons.com/news/renewables ... e-2f133a45

e se no che tecnologia usare se non PDC?

[NicoF]

Giusto come info, un manutentore di una centrale condominiale dove usano tale sistema per riscaldare con la PDC ad alta T uno scambiatore di un boiler ACS, mi aveva detto che aveva trovato problemi, perché tale pdc acqua/acqua gli andava in blocco con ritorno di acqua a 50°C. Quindi l'aveva scollegata dalla prima pdc e la faceva lavorare in autonomia a T più basse.

CI son macchine monoblocco con la serie dei due generatori gestita internamente, tipo Aermec CPS (aria acqua, fino a 73°C) o Hiref KVW (acqua acqua, fino a 90°C)

[arkanoid]

Anch'io lo trovo poco sensato.
A che temperatura lavorano adesso? Se hai un ritorno intorno ai 50°C potresti valutare di mettere una PDC che ti lavora da 50 a 55 e in serie un coge che lavora tra 55 e 70, e che ti alimenta elettricamente la pdc, improbabile ma valuta.
I coge sono belli ma come oneri di manutenzione sono abbastanza pesanti in effetti, se ha esaurito eventuali vantaggi fiscali capisco la problematica

In effetti è così...
1) Hanno un surplus enorme di produzione fv
2) i coge stanno diventando meno convenienti...

La PDC si sposerebbe con il FV però le temperature dell'utenza termica sconsigliano l'uso di una PDC...

A questo punto che tecnologia posso proporre??

diciamo che se l'azienda lavora su tre turni non so se sia la cosa più sensata in prima battuta. Se lavorano solo di giorno, già meglio, ma comunque fatti due conti perchè magari hanno un surplus ma se per 4-5 mesi l'anno hai 3-4 ore al giorno in cui fai fuori 600kW dalla rete, 100-150 MWh vanno via come ridere e magari cambia il risultato. Eventualmente, ma non so come sia su queste taglie, penserei anche ad una soluzione a resistenza, quantomeno integrativa, per ridurre il carico sul coge nelle ore di sole, e spendi sicuramente meno che una PDC da 600 kW HT, e come efficienza...magari perdi il 30%...ma il 30% di gratis è sempre gratis.