Vorrei sentire un vostro parere per l'impianto di riscaldamento di un negozio da parrucchiera.
Il committente vorrebbe il riscaldamento con impianto a pavimento, la mia paura è che durante la giornata con la presenza di tante persone, le varie apparecchiature in funzione, le luci, l'acqua calda, ecc.. il locale si surriscaldi (visto la lenta reazione dell'impianto a pavimento dovuta alla massa del massetto) creando una situazione di disagio. Cosa dite?
Con oculata disposizione delle sonde ambiente di T e con una buona suddivisione dei circuiti a seconda dei locali da servire e dei possibili carichi endogeni variabili non dovrebbere esservi grossi problemi
Il surriscaldamento è intrinseco in tale attività, bisogna attivare in quel caso un ricambio d'aria, che ti consiglio vivamente di prevedere, visto anche l'elevato affollamento che contraddistinguera il locale principale.
GIACOMO68 ha scritto:Il surriscaldamento è intrinseco in tale attività, bisogna attivare in quel caso un ricambio d'aria, che ti consiglio vivamente di prevedere, visto anche l'elevato affollamento che contraddistinguera il locale principale.
Caro giacomo ne devo fare uno anch'io a breve di tali impianti.. mi sa che ci sentiremo
anche perchè bisogna controllare bene l'asl..
perchè utilizzando tinte etc.. posso richiederti un ricambio forzato
abbiamo realizzato qualche mese fa un negozio simile:
riscaldamento base a pavimento (quasi un'attivazione delle masse come base a 18 °C)
impianto di ricambio aria forzato con pompa di calore ..
se fate bene i conti e contate tutti gli apprti interni vedrete che un impianto di condizionamento è indispensabile.
Prima di tutto grazie..
Il negozio è un unico locale di circa 60 mq, il ricambio d'aria è già in previsione (con un recuperatore di calore) e devo vedere se l'ambiente va anche deumidificato. La mia preoccupazione è che ci saranno giorni con bassi apporti di calore (persone/attrezzi) e altri (poco prevedibili) con più apporti interni e l'impianto a pavimento ha bisogno di tempo (ore) per "reagire" (continua a dare calore anche quando il termostato ambiete ferma). Mi sembra più logico usare un impianto diverso, tipo a radiatori (a bassa temperatura con valvole termostatiche) visto che non vogliono mettere un impianto multisplit perchè a corrente. Dite che la mia preoccupazione è fondata?