Buongiorno, un mio amico ha da poco aperto una macelleria e ha rifatto l'impianto elettrico e gli è sorto un dubbio per quanto riguarda la dichiarazione di conformità:
Elettricista con lettera A
Locale commerciale da circa 60 mq
Contatore da 15 kw
Impianto trifase
I motori delle celle frigorifere e le celle frigorifere sono state montate dalla casa produttrice delle stesse, l'elettricista ha solo portato i fili fino alle macchine.
Alcune prese e alcuni punti luce sono rimaste quelle dell'impianto prima che ci fosse aperta la macelleria.
Sono stati fatti nuovi le linee principali, le prese delle macchine (lavastoviglie 6,5 kw, affettatrice ecc.), alcuni punti luce, il motore della serranda e il quadro elettrico.
Un elettricista diciamo 'normale' può fare la dichiarazione di conformità o vi era bisogno di un ingegnere elettrico ?
dichiarazione di conformità
Moderatore: Edilclima
Re: dichiarazione di conformità
Contratto superiore a 6kW: progetto elettrico obbligatorio firmato da professionista abilitato
L'elettricista abilitato secondo DM 37/08 può certamente firmare la dichiarazione di conformità di quanto da lui eseguito, ma deve dichiarare di aver rispettato il progetto ed allegarlo con la distinta dei materiali utilizzati.
Per quanto esistente e non modificato in teoria si potrebbe redigere una dichiarazione di rispondenza e questa deve essere firmata da professionsta abilitato.
Ma visto che praticamente non è rimasto quasi nulla del preesistente, mi sembra inutile tale passaggio.
L'elettricista abilitato secondo DM 37/08 può certamente firmare la dichiarazione di conformità di quanto da lui eseguito, ma deve dichiarare di aver rispettato il progetto ed allegarlo con la distinta dei materiali utilizzati.
Per quanto esistente e non modificato in teoria si potrebbe redigere una dichiarazione di rispondenza e questa deve essere firmata da professionsta abilitato.
Ma visto che praticamente non è rimasto quasi nulla del preesistente, mi sembra inutile tale passaggio.
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Re: dichiarazione di conformità
Ma il lavoro è già stato terminato, non è stato fatto nessun progetto dell'impianto elettrico. Come è possibile risolvere?
Re: dichiarazione di conformità
L'installatore ha fatto il lavoro fuori legge e forse ha anche dichiarato il falso nella dichiarazione di conformità.
Deve risolvere lui il problema che ha causato: chiamerà un professionista e si farà redigere un progetto quanto più ricalcante lo stato di fatto ed eventuali adeguamenti li sanerà a sue spese.
Non so se l'ufficio tecnico/commercio del Comune si accorgerà della cosa al momento di rilasciare l'agibilità.
Deve risolvere lui il problema che ha causato: chiamerà un professionista e si farà redigere un progetto quanto più ricalcante lo stato di fatto ed eventuali adeguamenti li sanerà a sue spese.
Non so se l'ufficio tecnico/commercio del Comune si accorgerà della cosa al momento di rilasciare l'agibilità.
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Re: dichiarazione di conformità
Ancora non è stato rilasciato nulla in quanto ancora il locale non è pronto.
Re: dichiarazione di conformità
Sarà necessario quello che nell'ambiente viene chiamato scherzosamente un "postgetto", come da procedura indicatada Terminus. Se il professionista rileva difformità dovranno essere sanate. Pagherà chi ha sbagliato ovvero l'elettricista, ma anche il committente il quale non può non sapere.