Possibili problemi di asseverazione

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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Mauro_JKD
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Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da Mauro_JKD »

Buongiorno a tutti,
sono a chiedere il vostro consiglio\supporto in merito alla spiacevole situazione nella quale mi sto ritrovando relativamente alla mia pratica Superbonus 110.

Premessa:
Per effettuare i lavori Superbonus 110 mi sono rivolto ad un general contractor che ha gestito direttamente tutte le maestranze.
Di mio ho sempre pagato le sue fatture che non riportavano esplicitamente il tipo di lavoro effettuato ma generici stati di avanzamento delle attività complessive.
In teoria le tempistiche sono state tutte rispettate (pec SAL 30% mandata dall'ing. asseveratore al general contractor antro fine settembre'22, caricamento SAL 30% su portale ENEA entro fine dicembre '22, SAL chiusura lavori entro fine mese di marzo'23 caricato su portale ENEA).

Problemi
avendo deciso di portare personalmente in detrazione le spese'22 in 10 anni, ho anticipato al mio commercialista la documentazione per visionarla in anticipo in ottica dichiarazione 2023 e la risposta è stata che, purtroppo, non mi visterà le spese in quanto, a suo avviso, quanto riportato nella Pec non corrisponde a quanto caricato su portale ENEA a nel mese di dicembre :(

Entrando nel dettaglio, inizialmente erano previsti i seguenti lavori:
  • Trainanti: isolamento termico - sostituzione impianto termico
  • Trainati: sostituzione serramenti – fotovoltaico - sistema di accumulo – colonnina ricarica
e nel quadro economico della pec di settembre sono riportate tutte le voci del caso (inclusi 3990,00 euro di spese associate alla voce Sostituzione serramenti.
Anche per quanto riguarda la documentazione fotografica allegata alla pec sono chiaramente visibili tutti i componenti dell'impianto a pompa di calore, i serbati dell'acqua, i pannelli fotovoltaici e l'impianto di accumulo ma non si vede nulla relativamente ai lavori interni ed esterni legati alla sostituzione impianto termico (pavimenti aperti) od isolamento termico (installazione ponteggio etc).

Arrivati però a Dicembre'23 era ormai evidente che i serramenti non sarebbero mai stati disponibili per il mese di marzo (data entro la quale erano da completare i lavori) e quindi, immagino, l'asseveratore ha modificato i volori associati alle spese ripartendole diversamente da quanto allegato alla pec di settembre... modifiche tipo:

Isolamento termico: da 7k euro nella pec a 18k euro nella dichiarazione caricata su portale ENEA;
Sostituzione impianto termico: da 16k euro nella pec a 14k euro nella dichiarazione caricata su portale ENEA;
Sostituzione serramenti: da 3,9K euro nella pec a 0,00 nella dichiarazione caricata su portale ENEA;
Fotovoltaico: 14,7K euro nella pec a 14,1k euro nella dichiarazione caricata su portale ENEA;
Sistema Accumulo: da 9,4K euro nella pec a 0,00 nella dichiarazione caricata su portale ENEA;
Colonnina Ricarica: da 38,06 euro nella pec a 0,00 nella dichiarazione caricata su portale ENEA;


Nell'asseverazione di chiusura lavori di Marzo, caricata su portale ENEA, ha poi riportato che ci sono state variazioni in corso d'opera (depositate presso il comune etc) andando quindi a rimuovere la parte relativa agli infissi.

A questo punto chiedo a voi cosa si possa fare per poter recuperare la spesa effettuata dato che un qualsiasi commercialista con grano salis sicuramente si rifiuterebbe di vistare una situazione del genere e che, anche se ne trovassi uno "disposto a tutto"... mi troverei con una spada di Damocle sulla testa per una decina d'anni in cui, a valle di un accertamento da parte di ADE, mi ritroverei con una possibile sanzione del 20% (credo) delle cifre eventualmente riconosciute oltre ad una richiesta di restituzione delle stesse...

C'è qualche modo per recuperare la situazione?

Scusate se mi sono dilungato... ma ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi dei consigli.
Ultima modifica di Mauro_JKD il mer nov 08, 2023 19:20, modificato 2 volte in totale.
archspf
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Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da archspf »

Quello che è possibile dirle in senso molto generico, è che, la dichiarazione indicata come inviata tramite pec, presumo legata alla scadenza del 30/09/2022 utile ai fini del riconoscimento dell'allora proroga dei termini dell'agevolazione ("SAL Cantiere"), non va confusa con quanto trasmesso all'ENEA ("SAL Enea"), in quanto riferita ad una contabilità di cantiere che potrebbe riguardare astrattamente anche lavori non oggetto di agevolazione (o parte di spese non ammesse in quanto non congrue): l'asseverazione ("SAL Enea") invece riguarda spese sostenute per interventi eseguiti esclusivamente agevolabili (da superbonus).

Tuttavia vedendo che diverse voci sono state letteralmente stralciate (es. serramenti, accumulo, colonnina) e che per prassi non sarebbe stato possibile contabilizzarle - nemmeno - nel "SAL Cantiere" se non - almeno - presenti a piè d'opera, qualcuno potrebbe aver fatto una dichiarazione mendace, evidentemente per raggiungere l'obbiettivo del 30% dei lavori complessivi, allora richiesto. Va tuttavia considerato che quello che conta è l'ammontare dell'avanzamento e non solamente gli importi totali previsti, che fungono da denominatore per il calcolo dell'incidenza e possono subire variazioni in corso d'opera/fine lavori.

Data la complessità della normale situazione e, a maggior ragione del caso di specie, deve necessariamente incaricare un proprio tecnico di parte - inutile dirlo esperto in materia - che possa valutare la situazione e fornire un parere professionale, affiancando il suo fiscalista, comunque rispetto all'evidenza della necessità di una consulenza legale.
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Frank2
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Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da Frank2 »

Un grosso problema.

L'unica soluzione che vedo è quella di giustificare in maniera rigorosa i cambiamenti, perché comunque sono possibili se frutto di motivi reali e non da tentativi di eludere i vincoli normativi.

Faccio l'esempio dell'accumulo FV, comparso nel SAL di cantiere inviato via PEC a settembre 2022 e scomparso nel SAL 1 Enea di dicembre 2022.

Soluzione 1: non compare semplicemente perché si è deciso di non inserirlo tra gli interventi Superbonus110%. Quindi correttamente compare nel SAL di settembre del DL, e correttamente non compare nel SAL Enea dell'asseveratore. Perfetto. L'importante è dimostrare che l'accumulo c'è, sia fisicamente che nei documenti prodotti (es. pratica GSE per il fotovoltaico, variante al comune, ecc.)

Soluzione 2: non compare perché si è deciso - per qualche motivo valido e sensato documentabile - di ridimensionare l'intervento. L'importante è che tu sia in grado di dimostrare perché hai deciso così e che fine ha fatto ciò che a settembre era installato (9.4K di opere, non poco). Quindi foto, bolle di trasporto, fatture, eventuali storni di materiale, ecc..ovviamente coerentemente con quanto prodotto per comune e altri enti,.

Concordo con archspf di farti seguire da un consulente tecnico esperto in materia e da un legale, io aggiungo di portarli con te ad un tavolo con l'asseveratore e il GC, e insieme valutare quale strada percorrere, e se qualcuno ha commesso qualche leggerezza di assumersi la responsabilità. Eventualmente, se ancora possibile, sistemando le asseverazioni prodotte dando a tutto una maggiore chiarezza. Attenzione però che le bugie hanno le gambe corte, e con tanti documenti prodotti si rischia facilmente di dichiarare cose opposte.
vinz75
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Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da vinz75 »

Mauro_JKD ha scritto: mar nov 07, 2023 17:02 e nel quadro economico della pec di settembre sono riportate tutte le voci del caso (inclusi 3990,00 euro di spese associate alla voce Sostituzione serramenti.
Anche per quanto riguarda la documentazione fotografica allegata alla pec sono chiaramente visibili tutti i componenti dell'impianto a pompa di calore, i serbati dell'acqua, i pannelli fotovoltaici e l'impianto di accumulo ma non si vede nulla relativamente ai lavori interni ed esterni legati alla sostituzione impianto termico (pavimenti aperti) od isolamento termico (installazione ponteggio etc).
La dichiarazione di settembre 2022 serviva per dimostrare che le opere effettivamente realizzate a quella data fossero almeno il 30%.
Che nel quadro economico siano indicate tutte le opere in progetto con tanto di quantificazione economica è corretto.
Se poi ci sono state modifiche è altrettanto lecito.
Quello che non mi è chiaro dalla tua descrizione è cosa sia stato computato nel SAL per un ammontare di almeno il 30%.
Se nel SAL ci sono anche le finestre allora è chiaro che qualcosa non torna, anzi è agli atti una dichiarazione falsa.

Altra cosa non chiara dal tuo intervento: quali sono le opere che poi non sono state realizzate solo le finestre? Oppure anche finestre, accumulo e colonnina?
Mauro_JKD
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Iscritto il: sab nov 04, 2023 03:40

Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da Mauro_JKD »

Intanto grazie per le risposte datemi sino ad ora.
Per quanto riguarda i chiarimenti richiesti.. gli unici lavori non effettuati, alla fine, sono stati quelli relativi alla sostituzione degli infissi (perché non disponibili per le scadenze previste ad inizio 2023).

Di conseguenza:

l'Accumulo era presente, installato e pagato già a fine settembre'22 (come anche riscontrabile nelle foto allegate alla pec) e quindi correttamente dichiarato a chiusura dei lavori superbonus 110 nel relativo SAL.
La mia sorpresa è stata quando ho notato che quella spesa (presente nel quadro economico della pec), a differenza di quella dei pannelli fotovoltaici, non era invece stata caricata su portale ENEA in occasione del SAL 30% (tra l'altro... è corretto che sia stato caricato a dicembre quando si sarebbe potuto inserire, a mio avviso, già da fine settembre?).
Per essere ancora più precisi, nel SAL 30% è stato barrata la sola casella "FV" fotovoltaico (lasciando vuote quelle di "IN" infissi, "AC" accumulo e "CR" ricarica veicoli elettrici) indicando la cifra di 14,1K euro indicata sopra.

NOTA: Per quanto riguarda il Fotovoltaico + Accumulo possiedo copia del certificato di conformità impianto del GC di gennaio 2023, del verbale di intervento di E-Distribuzione del 28 febbraio 2023 e del contratto GSE del 3 aprile 2023. Non possiedo altra documentazione (a parte mie le foto scattate sul cantiere di quando sono stati consegnati e poi, nei giorni seguenti, installati).

Per quanto riguarda il completamento del 30% dei lavori a fine settembre, tenendo anche conto della successiva rimozione degli infissi, non solo lo avevamo raggiunto, ma ben superato... quello che però non torna assolutamente è la corrispondenza tra quanto indicato nel quadro economico della PEC e quanto poi riportato nel SAL su portale Enea.
I casi più eclatanti sono, appunto, l'accumulo e le spese per l'isolamento dove (guardando asetticamente i documenti) "sembra" che siano stati spostati "a tavolino" circa 11K euro di spese dai lavori trainati a quelli trainanti (a mio avviso senza motivo d'essere) tantopiù se penso al fatto che le foto allegate alla PEC non riportano scatti di tali lavori (a differenza di Fotovoltaico, accumulo e sostituzione impianto di riscaldamento) oltre ai quasi 4K euro indicati, nel quadro economico, come spese per gli infissi poi "spariti" nel SAL.
Frank2
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Iscritto il: gio ago 04, 2022 15:47

Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da Frank2 »

Dalle altre informazioni che hai fornito, il quadro sembra molto meno critico rispetto al primo post.
Diciamo che sembra più un pasticcio contabile e organizzativo/comunicativo ma non a grosse irregolarità.
- un accumulo FV realizzato e pagato prima di settembre 2022 ma non contabilizzato nella prima asseverazione ENEA.
- interventi che erano da progetto/avviati prima ma poi cassati e (correttamente) non asseverati poi sul portale ENEA.
- un SAL ENEA che non coincide con quello di Cantiere del 30 settembre 2022. Ma non c'era alcun obbligo.

Ora, onestamente, qualcosa che non torna c'è, tipo i 4000€ di infissi "misurati" dal DL a settembre 2022 che poi scompaiono successivamente (immagino smontati e restituiti al venditore? :mrgreen: ).
Quindi, accertatevi innanzitutto - per bene, seguendo la procedura corretta - che quel SAL di settembre di lavori eseguiti e documentabili sia superiore al 30%, perché quello è il vincolo contabile che determina la possibilità o meno di beneficiare del 110%.
Poi fate un po' di ordine contabile e magari provare - se ancora possibile - a dettagliare tutte queste cose nell'asseverazione finale.
vinz75
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Iscritto il: ven ago 07, 2020 18:49

Re: Possibili problemi di asseverazione

Messaggio da vinz75 »

E' chiaro che la fiducia verso il GC è venuta meno. La cosa migliore è chiedere una consulenza ad un tecnico terzo che abbia esperienza di 110. Su un forum non puoi ottenere le risposte che cerchi, il tema è un po' complesso.
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