Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Moderatore: Edilclima
Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Salve, come da titolo, volevo sapere quali sono (se ci sono) delle distanze minime da mantenere dal confine e da altri edifici (o da finestre) per l'installazione delle unità esterne delle pompe di calore (VRF o split), o, in caso contrario, se si possono mettere direttamente in confine. Per confine intendo sia il caso di terreno di proprietà che confina con terreno di altra proprietà, sia su muri in comune o adiacenti ad altra proprietà di uno stesso fabbricato.
Inoltre volevo sapere se esiste un livello minimo di pressione sonora che devono avere queste macchine in base alla distanza, oppure se non esiste un valore numerico esatto, cosa occorre rispettare dal punto di vista dei requisiti acustici, e quali sono le norme di riferimento.
Parlo di nuova installazione di pompe di calore in contesti esistenti (ristrutturazione di edificio).
Grazie
Inoltre volevo sapere se esiste un livello minimo di pressione sonora che devono avere queste macchine in base alla distanza, oppure se non esiste un valore numerico esatto, cosa occorre rispettare dal punto di vista dei requisiti acustici, e quali sono le norme di riferimento.
Parlo di nuova installazione di pompe di calore in contesti esistenti (ristrutturazione di edificio).
Grazie
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Il CC non ti vieta di mettere sul confine (art 889) anche se devi stare attendo alla normale tollerabilità acustica (844) ed amministrativa (limiti immissione emissione differenziale). Qui ti serve un TCAA
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Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
il CC prescrive 1 metro per le tubazioni ed immagino che un tubo alla PDC arrivi
poi hai i limiti della classificazione e il differenziale acustico se la PDC serve un'attività
e la normale tollerabilità se è un impianto di un privato
poi hai i limiti della classificazione e il differenziale acustico se la PDC serve un'attività
e la normale tollerabilità se è un impianto di un privato
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Art. 889.ponca ha scritto: lun set 04, 2023 15:50 il CC prescrive 1 metro per le tubazioni ed immagino che un tubo alla PDC arrivi
(Distanze per pozzi, cisterne, fosse e tubi).
Chi vuole aprire pozzi, cisterne, fosse di latrina o di concime presso il confine, anche se su questo si trova un muro divisorio, deve osservare la distanza di almeno due metri tra il confine e il punto piu' vicino del perimetro interno delle opere predette.
Per i tubi d'acqua pura o lurida, per quelli di gas e simili e loro diramazioni deve osservarsi la distanza di almeno un metro dal confine.
Sono salve in ogni caso le disposizioni dei regolamenti locali.
Io qui non ho mai pensato ai tubi degli impianti di riscaldamento... pura = acquedotto, ludira = scarichi, come se mi parli di gas, non ho mai pensato al gas refrigerante.
Il simili non penso faccia riferimento al liquido ma all'effetto.
Tuttavia se stai a 1 m sei a posto, acustica permettendo
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Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
io ho sempre interpretato che il CC si applica a tutte le tubazioni, senza distinzioni
poi in certe situazioni utilizzo il buonsenso ma in generale non vedo perchè non si dovrebbe applicare ai tubi che portano acqua tecnica o gas refrigeranti (a maggior ragione se infiammabili)
poi in certe situazioni utilizzo il buonsenso ma in generale non vedo perchè non si dovrebbe applicare ai tubi che portano acqua tecnica o gas refrigeranti (a maggior ragione se infiammabili)
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Lavoro recente: pdc posta sul confine e posa di box insonorizzante, proprio perchè non erano rispettati i limiti di legge (misurazioni e relazione del tecnico in acustica). Tra un po' è costato più il box della pdc.
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Anche se lo mettevi ad 1 metro dal confine
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Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
tra l'altro con la normale tollerabilità si è fuori legge 9 volte su 10
per cui c'è il rischio che con il diffondersi delle PDC si diffondano anche le cause per disturbo
per fortuna le PDC residenziali ormai sono abbastanza silenziose
per cui c'è il rischio che con il diffondersi delle PDC si diffondano anche le cause per disturbo
per fortuna le PDC residenziali ormai sono abbastanza silenziose
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Certo ovvio. Non era questo il senso. Sintetizzavo cosa è stato fatto.
Tra l'altro in questo caso i problemi erano su tutti i lati, sia verso abitazioni esterne, che verso condominio oggetto del progetto.
Le limitazioni infatti vanno verificate anche per il proprietario della pdc, non solo per i vicini.
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
Grazie a tutti.
Per quanto riguarda la rumorosità, ho trovato un riferimento in termini di differenza rispetto al rumore di fondo pari a 5 dB(A) di giorno e 3 di notte, ma non ho capito se deriva da una norma specifica e soprattutto come vadano misurati....
Per quanto riguarda la rumorosità, ho trovato un riferimento in termini di differenza rispetto al rumore di fondo pari a 5 dB(A) di giorno e 3 di notte, ma non ho capito se deriva da una norma specifica e soprattutto come vadano misurati....
Re: Distanze e livelli minimi rumore unità esterne
quello è il limite differenziale, si applica insieme ai limiti di emissione ed immissioni per le nuove attività (non tra privati), deriva dal decreto 14.11.97 che ha fissato i valori limite dell'acustica ambientaleboba74 ha scritto: mar set 05, 2023 12:27 Grazie a tutti.
Per quanto riguarda la rumorosità, ho trovato un riferimento in termini di differenza rispetto al rumore di fondo pari a 5 dB(A) di giorno e 3 di notte, ma non ho capito se deriva da una norma specifica e soprattutto come vadano misurati....![]()
tra privati si applica solo il criterio della normale tollerabilità
un parere ministeriale poi ha riportato che l'installazione della PDC anche se avviene all'esterno deve essere eseguita nel rispetto dei requisiti acustici passivi
secondo me servirebbe nominare sempre un TCA (cosa che spesso non succede) per evitare problemi salvo situazioni acusticamente semplici o quanto meno non sottovalutare il problema