Salve, desidero una info, per interventi migliorativi di un APE , si devono inserire quelli che risultano di un salto di classe enegertica? Ovverro se nella redazione dell'APE quest'ultima risulta di classe D, l'intervento migliorativo deve risultare di classe "E"
grazie a tutti
intevento migliorativo ape salto di una classe
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Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
Non necessariamente.
Si parla di interventi migliorativi, ma non è specificato se l'intervento debba migliorare di una classe o più, l'importante è che sia un intervento con tempo di ritorno dell'investimento accettabile (10 anni).
Si parla di interventi migliorativi, ma non è specificato se l'intervento debba migliorare di una classe o più, l'importante è che sia un intervento con tempo di ritorno dell'investimento accettabile (10 anni).
Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
da D ad E è intervento peggiorativo
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Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
Appunto. E poi migliorativi per cosa? A quale scopo?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
ma anche sul tempo di ritorno di 10 anni chi lo ha mai scritto?
Poi cosa fate, il tempo di ritorno lo contate con incentivi vigenti o presenti o altro?
A mio parere da sempre, gli anni indicati nell'ape vanno stimati senza incentivi e quindi spesso tempi di ritorno anche maggiori a 10 anni
Poi cosa fate, il tempo di ritorno lo contate con incentivi vigenti o presenti o altro?
A mio parere da sempre, gli anni indicati nell'ape vanno stimati senza incentivi e quindi spesso tempi di ritorno anche maggiori a 10 anni
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Re: intevento migliorativo ape salto di una classe
A tal proposito si è espresso il Mise con un chiarimento:
“Le raccomandazioni sono un elemento obbligatorio del certificato, pena la sua invalidità. In assenza di impianto, il certificatore deve inserire almeno le raccomandazioni relative all’involucro, segnando nelle note che l’edificio non è dotato di impianto e dare indicazioni circa una possibile soluzione impiantistica riguardante il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria.
Le raccomandazione vanno sempre inserite, anche per quelli ad altissima prestazione energetica. Anche un nZEB potrebbe migliorare la prestazione energetica (anche se, molto probabilmente, non sarà conveniente dal punto di vista economico). Sarà responsabilità del certificatore inserire le raccomandazioni con tempo di ritorno più breve. Sarà discrezione dell’utente capire che interventi con tempo di ritorno elevato o con miglioramenti di prestazione molto ridotti saranno poco appetibili.”
In riferimento all’obbligatorietà di inserimento degli interventi migliorativi, si è espresso il CENED (Organismo di accreditamento regionale della regione Lombardia), che ha precisato:
Gli interventi raccomandati sono un elemento obbligatorio dell’APE. In assenza di impianto il certificatore deve inserire almeno le raccomandazioni relative all’involucro, segnando nelle note che l’edificio non è dotato di impianto e dare indicazioni circa una possibile soluzione impiantistica riguardante il riscaldamento e, per il residenziale, la produzione di ACS. L’assenza dell’indicazione di interventi raccomandati nell’apposita sezione dell’APE costituisce un inadempimento del certificatore ed è oggetto di verifica in sede di controllo della conformità dell’APE.
Tale indicazione può essere omessa solo qualora il certificatore dichiari, in caso di edifici in classe A3 e A4, che ulteriori interventi non sono convenienti in termini di costi-benefici. Le dichiarazioni di cui al presente punto vanno obbligatoriamente annotate nella sezione “Informazioni sul miglioramento della prestazione energetica” dell’APE stesso. Le valutazioni costi-benefici devono essere effettuate sulla base del tempo di ritorno semplice; ai fini del presente punto si intende intervento raccomandato da indicare nell’APE quell’intervento che comporta un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio in termini sia di EPgl,nren che di classe energetica raggiungibile oppure un intervento che comporta un miglioramento dell’EPgl, nren a parità di classe energetica”.
Tratto da https://www.ediltecnico.it/
Inoltre Il TEMPO DI RITORNO SEMPLICE (TR) è definito dal rapporto tra l'importo dell'investimento ed il flusso di cassa previsto.
E’ un metodo che viene frequentemente utilizzato per la sua semplicità di calcolo.Tra investimenti alternativi, si sceglierà quello con un “periodo di recupero” più breve.
Consiste nel numero di anni affinché i flussi di cassa cumulati previsti eguaglino l’investimento iniziale.
“Le raccomandazioni sono un elemento obbligatorio del certificato, pena la sua invalidità. In assenza di impianto, il certificatore deve inserire almeno le raccomandazioni relative all’involucro, segnando nelle note che l’edificio non è dotato di impianto e dare indicazioni circa una possibile soluzione impiantistica riguardante il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria.
Le raccomandazione vanno sempre inserite, anche per quelli ad altissima prestazione energetica. Anche un nZEB potrebbe migliorare la prestazione energetica (anche se, molto probabilmente, non sarà conveniente dal punto di vista economico). Sarà responsabilità del certificatore inserire le raccomandazioni con tempo di ritorno più breve. Sarà discrezione dell’utente capire che interventi con tempo di ritorno elevato o con miglioramenti di prestazione molto ridotti saranno poco appetibili.”
In riferimento all’obbligatorietà di inserimento degli interventi migliorativi, si è espresso il CENED (Organismo di accreditamento regionale della regione Lombardia), che ha precisato:
Gli interventi raccomandati sono un elemento obbligatorio dell’APE. In assenza di impianto il certificatore deve inserire almeno le raccomandazioni relative all’involucro, segnando nelle note che l’edificio non è dotato di impianto e dare indicazioni circa una possibile soluzione impiantistica riguardante il riscaldamento e, per il residenziale, la produzione di ACS. L’assenza dell’indicazione di interventi raccomandati nell’apposita sezione dell’APE costituisce un inadempimento del certificatore ed è oggetto di verifica in sede di controllo della conformità dell’APE.
Tale indicazione può essere omessa solo qualora il certificatore dichiari, in caso di edifici in classe A3 e A4, che ulteriori interventi non sono convenienti in termini di costi-benefici. Le dichiarazioni di cui al presente punto vanno obbligatoriamente annotate nella sezione “Informazioni sul miglioramento della prestazione energetica” dell’APE stesso. Le valutazioni costi-benefici devono essere effettuate sulla base del tempo di ritorno semplice; ai fini del presente punto si intende intervento raccomandato da indicare nell’APE quell’intervento che comporta un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio in termini sia di EPgl,nren che di classe energetica raggiungibile oppure un intervento che comporta un miglioramento dell’EPgl, nren a parità di classe energetica”.
Tratto da https://www.ediltecnico.it/
Inoltre Il TEMPO DI RITORNO SEMPLICE (TR) è definito dal rapporto tra l'importo dell'investimento ed il flusso di cassa previsto.
E’ un metodo che viene frequentemente utilizzato per la sua semplicità di calcolo.Tra investimenti alternativi, si sceglierà quello con un “periodo di recupero” più breve.
Consiste nel numero di anni affinché i flussi di cassa cumulati previsti eguaglino l’investimento iniziale.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”