Salve a tutti,
abitazione esistente con solaio verso sottotetto, H locale +295 cm; nel caso venga realizzato un controsoffitto chiuso in lastra di cartongesso H+275 cm:
1) è obbligatorio inserire la coibentazione fino alla trasmittanza minima di legge? Se sì, perchè il controsoffitto interno è un'opera che influenza la prestazione termica del solaio?
2) venendosi a creare una camera d'aria inferiore a 30 cm si può considerare una unica struttura?
3) per la verifica della trasmittanza ai sensi DM06/2015 si considera il fattore di correzione; ma per le detrazioni fiscali?
Grazie.
Controsoffitto
Moderatore: Edilclima
Re: Controsoffitto
1) secondo me non è obbligatorio, essendo un intervento interno (è come se facessi una contro-parete interna su una parete esterna). Poi si può disquisire che trattandosi di solaio verso ambiente non riscaldato intervenendo su di esso dovresti verificare le trasmittanze, tuttavia questo è un controsoffitto interno che va in aggiunta al solaio esistente, e non modifica di per sè le prestazioni energetiche (a meno che lo scopo non sia proprio quello di coibentare, ma a quel punto ricadi nel punto 2)....
2) sì, essendo inferiore a 30cm puoi considerarla una struttura unica controsoffitto+solaio, oppure (a scelta) considerarla come struttura verso ambiente non riscaldato, e in tal caso l'intercapedine è il tuo ambiente freddo.
3) Per le detrazioni fiscali conta la trasmittanza non corretta (quindi senza ponti termici e senza riduzione dovuta a correzioni verso ambienti freddi), mentre per la verifica di legge va considerata quella corretta, perciò devono essere fatte entrambe le verifiche.
2) sì, essendo inferiore a 30cm puoi considerarla una struttura unica controsoffitto+solaio, oppure (a scelta) considerarla come struttura verso ambiente non riscaldato, e in tal caso l'intercapedine è il tuo ambiente freddo.
3) Per le detrazioni fiscali conta la trasmittanza non corretta (quindi senza ponti termici e senza riduzione dovuta a correzioni verso ambienti freddi), mentre per la verifica di legge va considerata quella corretta, perciò devono essere fatte entrambe le verifiche.
Re: Controsoffitto
buon esempio: ma una controparete può essere considerata strato di finitura senza influenza sulla prestazione termica?boba74 ha scritto: mar nov 08, 2022 15:00 1) secondo me non è obbligatorio, essendo un intervento interno (è come se facessi una contro-parete interna su una parete esterna).
Re: Controsoffitto
Beh, sì. Se non è coibentata il suo contributo termico è trascurabile, paragonabile a un intonaco interno, l'operazione di per sè si potrebbe considerare esclusa dal campo di applicazione della L10. E del resto un controsoffitto o una controparete potrebbe essere realizzata per altri scopi (ad esempio estetici, o a copertura di impianti), e vista quindi come un'opera di finitura. Chiaro che alla fine qualsiasi cosa "ha influenza" sulla prestazione termica, anche la tinteggiatura, o l'applicazione di un rivestimento, ma se non stiamo isolando, questa influenza può essere trascurata a mio avviso, altrimenti sarebbe un voler cercare il pelo nell'uovo a tutti i costi.simcat ha scritto: mar nov 08, 2022 15:27buon esempio: ma una controparete può essere considerata strato di finitura senza influenza sulla prestazione termica?boba74 ha scritto: mar nov 08, 2022 15:00 1) secondo me non è obbligatorio, essendo un intervento interno (è come se facessi una contro-parete interna su una parete esterna).
Diverso se lo scopo è isolare: a quel punto se isoli devi rispettare le trasmittanze di legge. Io l'ho sempre vista così.
L'ambiguità è presente nel caso di interventi fatti all'esterno (con la frase sibillina riferita al rifacimento di intonaci esterni bla bla bla... che da anni getta il caos su cosa è incluso o meno nel campo di applicazione), ma per me questo problema non si pone all'interno.