EDILCLIMA

Ciao a tutti, chiedo se c'è una procedura certa per la certificazione di un ufficio composto da due sub distinti, di proprietà diversa, ognuno col proprio generatore, ma con unico utilizzatore in quanto non c'è una separazione fisica tra le due unità (porta, parete o altro).
Unico certificato? Due certificati con separazione fittizia?

se sono 2 sub distinti io farei 2 APE distinti. Il fatto che comunichino non conta dal punto di vista energetico e impiantistico (e neppure catastale...)

a sub, 2 ape

Fatto sopralluogo e verificato che l'impianto principale (caldo e freddo) è separato tra i due sub, ma che esiste un multisplit che raffresca parte di un sub e parte dell'altro. Inoltre, un locale (realizzato con pareti d'arredo per ufficio a tutta altezza) è parte in un sub e parte nell'altro sub., e i due uffici sono comunicanti, senza porte, pareti ecc.
Che casino!

Pertugio ha scritto: gio ott 20, 2022 15:59 Fatto sopralluogo e verificato che l'impianto principale (caldo e freddo) è separato tra i due sub, ma che esiste un multisplit che raffresca parte di un sub e parte dell'altro. Inoltre, un locale (realizzato con pareti d'arredo per ufficio a tutta altezza) è parte in un sub e parte nell'altro sub., e i due uffici sono comunicanti, senza porte, pareti ecc.
Che casino!

Un divisorio d'arredo non può delimitare due particelle catastali.

Per divisorio d'arredo intendo pareti da ufficio che sono a tutti gli effetti delle divisioni interne (non è muratura, non è cartongesso, ma definiscono in pratica un locali a sè stanti). I due uffici sono formalmente di proprietà diverse, ma vengono utilizzati unitamente. Catastalmente non ci sono divisori, ma con queste pareti "attrezzate" hanno definito diverse zone e uffici. In origine esistevano solo i servizi igienici. Formalmente è un abuso edilizio, ma è il mio ruolo quello di fare da controllore dello stato dei luoghi? Oltre a segnalare al committente la difformità non devo fare nulla di più, considerando che l'ape verrà utilizzato per un contratto di locazione, quindi non è una compravendita che richiede la conformità catastale-edilizia

Pertugio ha scritto: gio ott 20, 2022 16:57 Formalmente è un abuso edilizio

Ah, ecco. Quindi ti appresti a redigere un APE in difformità dallo stato catastale.
Se ti chiedono spiegazioni dirai che quando hai fatto il sopralluogo c'era un muro tra i due sub e che gli impianti un po' di qua e un po' di là li hanno installati dopo?
Photoshoppi le foto?
Io se fossi in te, ringrazierei per la fiducia, declinerei l'incarico e saluterei.

Certo, situazione spinosa, ma io mi dovrei limitare a certificare sullo stato di fatto dei luoghi, aldilà di abusi (più o meno se ne riscontrano spesso in questi casi). Qui però sarei effettivamente in una situazione borderline, con un locale a "cavallo" di 2 sub. ottenuto per demolizione di una parete divisoria due unità immobiliari distinte ...

Pertugio ha scritto: gio ott 20, 2022 17:44 ma io mi dovrei limitare a certificare sullo stato di fatto dei luoghi, aldilà di abusi

Ma la visura catastale non la fai mai?

Sempre, ma con una visura catastale non trovi gli abusi. Pensa un po', so fare e faccio anche accesso e copia della planimetri catastale quando non me la forniscono. Ma, ripeto, non è mio compito cercare gli abusi.

Pertugio ha scritto: gio ott 20, 2022 19:49 Sempre, ma con una visura catastale non trovi gli abusi.

Ma con la planimetria, sì.