EDILCLIMA

Buongiorno,
Sono da poco entrato a far pare della "famiglia" dei certificatori energetici ed il primo caso che mi si presenta è ambiguo; provo a spiegare :

edificio degli anni venti, che si sviluppa su quattro piani fuori terra per un totale di 8 U.I..
Inizialmente l'edificio era dotato di impianto di riscaldamento centralizzato; successivamente ( circa 30 anni fa ) è stato dismesso ed ora solo alcune delle 8 U.I. hanno la caldaietta a gas di proprietà;
E' corretto affermare che dove non è stato attivato l'impianto autonomo non posso fare la certificazione energetica ? Mentre invece per tutte le altre U.I. dove è istallata la caldaietta dovrò rilasciare un C.E. per ciascuna ?

Grazie.

assolutamente si

Se gli appartamenti non hanno un impianto di riscaldamento come definito nella DGR allora sì.
Ma come si scaldano costoro?

Attualmente sono disabitate, il mio problema è che l'intero immobile è oggetto di una compravendita, per cui il Notaio ha immediatamente richiesto alla proprietà il certificato energetico ..... io ho fatto il sopralluogo e mi sono trovato difronte a questa situazione: appartamenti fatiscenti, la maggior parte senza corpi radianti e caldaia;solo in un paio c'è una parvenza di caldaietta a gas in condizioni spaventose ( di trenta anni fa ).
COSA CERTIFICO ????????????

Certifichi quelli con la Caldaia lasci stare gli altri

il_conte ha scritto:Certifichi quelli con la Caldaia lasci stare gli altri

Concordo, la 5773 e' piuttosto chiara in questa: Se manca un parte indisepnsabile dell'impianto l'unità non e' certificabile.