radiatori esistenti

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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andrea_rossi9
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radiatori esistenti

Messaggio da andrea_rossi9 »

Dovrei fare un intervento di ristrutturazione su di un alloggio esistente con radiatori in ghisa a colonne installati circa 15 anni fa e mai utilizzati.
All'epoca sono stati posati i tubi, i radiatori ma non la caldaia, per cui non è mai circolata acqua nell'impianto.
Ora saltano i pavimenti, si rifanno tutte le tubazioni e finalmente si installa una caldaia.
Secondo voi i radiatori possono avere problemi? Avete consigli da darmi? Ci sono trattamenti o precauzioni da tenere?

Grazie Andrea
MAX76
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Re: radiatori esistenti

Messaggio da MAX76 »

Certamente procederei a smontare tutti i radiatori, ad eseguire un accurato lavaggio interno, a ri sabbiare e dipingere il tutto ma soprattutto proverei a riempirli e metterli in pressione per vedere come si comportano.

Altra cosa da valutare è l'effettiva resa termica dei radiatori con la caldaia soprattutto se è del tipo a condensazione, potrebbe nascere qualche problema se all'epoca sono stati dimensionati con acqua 70/60°C.
etaingegneria
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Re: radiatori esistenti

Messaggio da etaingegneria »

Dal punto di vista estetico l'unico intervento è smontare i radiatori, sabbiarlli e verniciarli, se non vuoi fare tutto questo io metteri in pressione l'impianto con un prodotto risanante in grado di rimuovere le incrostazioni calcaree. Una volta fatto girare l'impianto per qualche giorno, si svuota tutto e si riempie definitivamente con acqua e un prodotto anticorrosivo e antincrostate. Puoi trovare tutto sul sito della Cillichemie http://www.cillichemie.com
Adesso vado a chiedere la percetuale al rappresentate Cillichemie di zona!! :D
andrea_rossi9
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Re: radiatori esistenti

Messaggio da andrea_rossi9 »

Grazie delle risposte.
In realtà i radiatori non hanno mai visto l'acqua per cui non penso ci possano essere problemi di calcare. Avrei più paura per ruggine o altri sedimenti.
Purtoppo i radiatori sono stati staccati dall' impianto per rompere i pavimenti e scrostare le pareti per cui non c'è più la possibilità di far circolare acqua con prodotti specifici nell'impianto. :cry:

Finito l'intervento l'impianto verrà collegato ad una nuova caldaia a condensazione insieme ad altri due alloggi esistenti ma perfettamente funzionanti; per cui vorrei evitare di "sporcare" anche gli impianti degli altri due alloggi. I radiatori anche se vecchi sono abbastanza abbondanti, e dimensionati come gli altri alloggi, per cui per buona parte dell'anno possono far lavorare la caldaia in condensazione.

Pensate che possano esserci anche problemi di tenuta? Sicuramente farò cambiare valvole e detentori. Non essendo mai stati usati al cliente dispiacerebbe doverli cambiare.
ezgaddi
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Iscritto il: gio nov 02, 2006 21:51

Re: radiatori esistenti

Messaggio da ezgaddi »

i radiatori in ghisa se non e' circolata acqua ed erano al coperto ,sono da considerarsi come nuovi...
grosso errore sarebbe sabbiarli...la sabbiatura sgretola le guarnizioni di carta di giunzione
degli elementi col rischio di dover rifare parecchie giunte
Andrea_Diqui
Messaggi: 946
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Località: Vicenza

Re: radiatori esistenti

Messaggio da Andrea_Diqui »

andrea_rossi9 ha scritto:Dovrei fare un intervento di ristrutturazione su di un alloggio esistente con radiatori in ghisa a colonne installati circa 15 anni fa e mai utilizzati.
All'epoca sono stati posati i tubi, i radiatori ma non la caldaia, per cui non è mai circolata acqua nell'impianto.
Ora saltano i pavimenti, si rifanno tutte le tubazioni e finalmente si installa una caldaia.
Secondo voi i radiatori possono avere problemi? Avete consigli da darmi? Ci sono trattamenti o precauzioni da tenere?

Grazie Andrea
Ti consiglio una caldaia climatica; caldaie on/off avendo escursione termiche repentine (soprattutto quelle a basso contenuto d'acqua) possono provocare dei problemi con radiatori in ghisa (cricche)
Andrea Diqui
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