Nebulizzatore condensa condizionatore

[Perima87]

Ciao a tutti sono un privato non un tecnico.
Purtroppo ho un condizionatore che non scarica nel bagno e ho dovuto optare per una soluzione alternativa. Il mio impiantista mi ha proposto questo dispositivo al posto della antiestetica tanica.
Oggi l ho provato e dopo neanche 1 ora (macchina 18000 a massima potenza) ... gozziolava. L impressione é che il dispositivo non reggesse la quantità di condensa prodotta e quindi questa fuoriesce da più punti, quindi non solo dalla pipetta di nebulizzazione. Secondo voi é normale? É un problema di installazione o proprio di tecnologia Purtroppo non performante? In più ho paura che si possa rompere la pompa o su alcuni forum leggevo legionella. Consigli?

[NoNickName]

Non si è capito un **** di quello che scrivi. Ritengo che tu volessi scrivere che nell'impossibilità di scaricare la condensa in un normale scarico di acque grigie, e piuttosto che avere una tanica di raccolta, il tuo installatore ti ha proposto un nebulizzatore di condensa, la cui portata però è insufficiente rispetto alla portata di condensa proveniente dal condizionatore.

E' così?

[Esa]

Oltre alle taniche (brutte, ma pratiche) ci sono anche i vasi in porcellana o vetro di Murano (belli, ma poco pratici e costosi).
Ma il nebulizzatore dove scarica? Nell'aria ambiente?

[arkanoid]

Ho visto cose del genere su vecchi split portatili. La condensa da dentro va fuori in un tubicino, una vaschetta con galleggiante la accumula e poi una pompetta la spara tramite un ugello nebulizzatore. Chiaro che il tutto deve essere dimensionato...
legionella con acqua di condensa a 10°C no.

[boba74]

Ma la condensa viene nebulizzata all'esterno spero, non in ambiente....

[Perima87]

Scusate tutti per la poca chiarezza.
La condensa viene portata tramite tubicino ad un apparecchio e da qui nebulizzata all esterno.
Diciamo che dopo la prima accensione in cui forse visto le temperature avevamo acceso i condizioantori a palla il dispositivo non riusciva a nebulizzare il tutto e quindi "usciva" come acqua dalla pompa. Già cambiando su dry la situazione si é normalizzata.
Ora però mi chiedo, é un sistema affidabile sia per durata nel tempo, per l integrità della pompa di calore o per questioni igieniche (acqua nebulizzata all esterno)?.

[arkanoid]

Non è affidabile nel lungo termine, almeno una pulizia annuale la devi fare. Se non hai alternative di sorta è l'unico modo. Ma perchè ad esempio non portare un tubetto da 6mm nella vaschetta del WC? Ci sono delle pompe apposta per il rilancio condensa da montare sotto al climatizzatore (incassale e mettici attorno gomma piompo, fanno rumore), fai correre il tubo in uno spigolo della casa (eventualmente fai fresare l'intonaco e lo anneghi).

[boba74]

ma portare un tubicino direttamente all'esterno e infilarlo in un pluviale?
E' condensa di uno split, non condensa acida, può andare tranquillamente nei pluviali.

[arkanoid]

Davo per scontato che non ci fossero pluviali, diversamente il problema non si pone proprio..

[NoNickName]

Nella Trib. Padova, sent. n. 352 del 22 febbraio 2011 si legge che «con riguardo al pluviale condominiale si ravvisa una modifica illegittima in quanto innestare un tubo che scarica la condensa del condizionatore in un pluviale condominiale altera la destinazione del predetto bene comune che è quella (e solo quella) di scaricare le acque meteoriche. Essendo questa la funzione del pluviale è illegittimo l’innesto di un tubo che scarichi liquidi di altra provenienza, indipendentemente dalla loro composizione».