Pagina 1 di 1
Sfasamento minimo
Inviato: lun feb 18, 2008 11:18
da arkanoid
Qual è lo sfasamento minimo per sopperire alla massa superficiale minima?
Re: Sfasamento minimo
Inviato: lun feb 18, 2008 14:04
da Spd
Dovresti fare il calcolo dello sfasamento e dell'attenuazione utilizzando la 13786 (la versione 2007 uscita come ISO a dicembre non altera la formula di calcolo), o la vecchia UNI 10375.
Puoi usare un software (ma stai attento a usare le versioni più recenti, in quanto ho appurato che alcuni prodotti davano risultati non conformi all'esempio sulla 13786), ad esempio quello del Comune di Torino, disponbile sulla sezione energia.
Sulla UNI 10375 c'è comunque una tabella di equivalenza "con isolamento ripartito" che grossomodo per valori di massa pari a 230 kg/m2 porta a valori di attenuazione di 0.285 e ritardo di 9 ore, con trasmittanza inferiore a 0.4 W/(mq K).
ATTENZIONE a dove è posizionato l'isolamento, e attenzione ai regolamenti edilizi locali.
OT: Ho controllato i valori lineari dei ponti termici sulla nuova ISO 14683, e sono peggiorativi (e non di poco) rispetto alla vecchia versione, soprattutto con lunghezze interne o "totali interne". Questo perché hanno cambiato leggermente i valori di riferimento al contorno.
Comunque per strutture poco isolate i valori lineari della 14683 sono molto sovradimensionati.
Re: Sfasamento minimo
Inviato: lun feb 18, 2008 18:12
da arkanoid
Ti chiedo di spiegarmi meglio perchè non ho capito: attualmente sto modellando un tetto (ahimè architetti ve possino.....) con una forma a onda e una struttura a pacchetto con lamiera grecata sopra e sotto con interposto sughero e finitura in rame ossidato.
Ho usato JTempEst per il calcolo dello sfasamento perchè il mio programma non me lo calcola. Ottengo un valore di circa 8 ore e 15.
E' la prima volta che mi capita una struttura sotto soglia di massa superficiale quindi sono un po' in difficoltà.
C'è un valore minimo o va confrontato con un valore solito ottenibile con una muratura tradizionale?
Re: Sfasamento minimo
Inviato: lun feb 18, 2008 19:51
da Spd
La mia interpretazione è la seguente:
prendo un pacchetto tradizionale di solaio con 230 kg/mq di massa frontale, che risponda ai requisiti di trasmittanza del 311 (per esempio 0.35 W/mq K), e con un software mi calcolo sia l'attenuazione che lo sfasamento (o gli altri parametri dinamici).
Per esempio:
- intonaco
- laterocemento (fittizio 12 cm)
- isolante (10 cm)
Massa=230 kg/mq - U=0.35 W/mq K - f=0.38 - DT=6.26 h
Il mio solaio, qualunque sia la composizione (molto meglio che l'isolante sia all'esterno, e soprattutto che la finitura superficiale sia di colore chiaro), dovrà avere f minore di 0.38 e DT minore di 6.26.
Attenzione che alcuni regolamenti edilizi comunali impongono (o a volte consigliano) valori precisi, come ad esempio Bergamo che richiede sui solai 0.30 di f e DT superiore alle 9 ore (a meno che non sia presente un impianto di climatizzazione!)
Come software va bene sia il JTempEst (però dalla versione 1.3 in poi), o anche il foglio di Excel per i solai che trovi sul sito del Comune di Torino.
Re: Sfasamento minimo
Inviato: lun feb 18, 2008 20:55
da arkanoid
grazie
Re: Sfasamento minimo
Inviato: mar feb 19, 2008 13:25
da Spd
Errata corrige (!)
Lo sfasamento DT dovrà essere MAGGIORE di 6.26 h.
Re: Sfasamento minimo
Inviato: ven feb 22, 2008 00:55
da tigers
Mi pare che la procedura per la certificazione ligure preveda alcuni valori precisi da rispettare perche' l'equivalenza sia garantita.
Potrebbe essere un punto di partenza, insieme alle linee guida del protocollo Itaca ed ai regolamenti piemontesi. Altri riferimenti non ne conosco.
Re: Sfasamento minimo
Inviato: sab feb 23, 2008 11:42
da MAX76
Re: Sfasamento minimo
Inviato: sab feb 23, 2008 11:49
da Manofthemoon
In Piemonte, se non erro, la legge regionale 13 richiede qualcosa a riguardo dello sfasamento e della massa superficiale
Re: Sfasamento minimo
Inviato: sab feb 23, 2008 12:10
da tigers
Che mi risulti Liguria ed Emilia-Romagna hanno approvato procedure simili a quelle CENED.
Solo che non sono ancora operative perche' hanno scadenze temporali diverse.
Re: Sfasamento minimo
Inviato: sab feb 23, 2008 12:52
da MAX76
Corretto, Emilia Romagna ha fatto decretino e prevede messa in esercizio sistema di certificazione dal 01/07/2008 ma nel mentre deve ancora costituire un Punto Energia Equivalente; infatti sta procedendo ad "appalto" per vedere chi si offre ed a quanto, ma con le tempistiche medie degli appalti pubblici (6 mesi sono per arrivare alla pubblicazione di un appalto un po' complesso e 45/60 gg di tempo prima dell'aggiudicazione provvisoria ed altri 30 gg prima della definitiva) siamo già oltre il termine di previsto inizio per cui credo che a giugno scatterà una proroga motivata come inevitabile disservizio burocratico postale