Devo sostituire in una C.T.,
una caldaia a condensazione da 70 KW con altra sempre a condensazione, in un condominio di 11 unità abitative degli anni 2010. Tutte le 11 unità sono dotate di contabilizzatore diretto del calore per riscaldamento e a.c.s. . Due contabilizzatori del calore (per riscaldamento e a.c.s.) sono presenti in C.T. La distribuzione del calore è del tipo orizzontale a piano.
Il dubbio che mi sorge è il seguente: la sostituzione del generatore di calore e la sostituzione del bollitore dell'a.c.s. da 1000 litri, COMPORTA ANCHE VENGA RIFATTO IL PROGETTO DELLA CONTABILIZZAIONE DEL CALORE E A.C.S. PER LE 11 UNITA' ABITATIVE????
Oppure rimane quello attualmente presente, in quanto sono presenti contabilizzatori diretti di calore (nelle unità abitative e in centrale termica) E NON RIPARTITORI DI CALORE (CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA DEL CALORE).
Saluti
Alex
Sostituzione caldaia e contabilizzazione del calore
Moderatore: Edilclima
- NoNickName
- Messaggi: 9486
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Sostituzione caldaia e contabilizzazione del calore
Non c'è nessun obbligo di sostituire la contabilizzazione quando si cambia la caldaia, sempre che i contacalorie siano compatibili con la nuova potenza e portata, che siano in perfetto stato di funzionamento, e che la sostituzione della caldaia non vada a inficiare i contacalorie .
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”