Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Moderatore: Edilclima
Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Siamo alle solite....
Faccio un progetto, in cui disegno chiaramente i tubi per l'alimentazione del gas nelle cucine, A VISTA.
Finiti i lavori vado in cantiere e vedo che quel genio dell'installatore li ha incassati nelle murature, controtubandoli con il solito tubo corrugato giallo in pvc.
Per me la norma UNI-CIG 7129 è chiara e recita al comma 3.3.3.4 che le tubazioni sotto traccia non sono consentiti nei muri perimetrali.
Resta da esaminare la questione del controtubo incassato nel muro dove è inserito il tubo gas. La mia interpretazione è che non vada bene comunque perchè sarebbe specificato come lo è per i tratti interni dove il tubo gas deve passare entro 200 mm (sia in orizzontale che in verticale) dalla base delle pareti.
Quello che si potrebbe fare è ricavare una nicchia nella muratura, arearla sopra e sotto, ed eventualmente coprirla con una griglia.
Chiedo una vostra opinione...grazie!!
Faccio un progetto, in cui disegno chiaramente i tubi per l'alimentazione del gas nelle cucine, A VISTA.
Finiti i lavori vado in cantiere e vedo che quel genio dell'installatore li ha incassati nelle murature, controtubandoli con il solito tubo corrugato giallo in pvc.
Per me la norma UNI-CIG 7129 è chiara e recita al comma 3.3.3.4 che le tubazioni sotto traccia non sono consentiti nei muri perimetrali.
Resta da esaminare la questione del controtubo incassato nel muro dove è inserito il tubo gas. La mia interpretazione è che non vada bene comunque perchè sarebbe specificato come lo è per i tratti interni dove il tubo gas deve passare entro 200 mm (sia in orizzontale che in verticale) dalla base delle pareti.
Quello che si potrebbe fare è ricavare una nicchia nella muratura, arearla sopra e sotto, ed eventualmente coprirla con una griglia.
Chiedo una vostra opinione...grazie!!
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Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Se non ricordo male la uni 7129 ammette il sottotraccia su pareti esterne purchè effettuato nella parte interna della parete esterna.
Novità
Ho saputo che c'è una nuova norma, la UNI TS 11147, che consente , l'incasso con controtubo dei tubi pinzati in rame, anche sulle pareti perimetrali.....
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
La UNI TS 11147 mi sembra non consenta l'incasso, ma la posa dentro canaletta.
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Confermo che la UNI TS 11147 parla di posa in canaletta ventilata, esterna o incassata nella parete esterna.
Una canaletta ventilata non è assimilabile ad un controtubo.
Una canaletta ventilata non è assimilabile ad un controtubo.
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
norma UNI TS 11147
ma è stata recepita secondo quanto previsto dalla Legge 1083/71?
ma è stata recepita secondo quanto previsto dalla Legge 1083/71?
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Solo con la norma “UNI 11065 Raccordi a pressare di rame e legne di rame, per acqua e gas combustibile – Giugno 2003” l’Ente italiano di unificazione inizia a parlare dei raccordi a pressare.
La tipologia di installazione di tali raccordi viene presa in considerazione solo con la “UNI TS 11147 Impianti di adduzione gas per usi domestici alimentati da rete di distribuzione, da bombole e serbatoi fissi di GPL, realizzati con sistemi di giunzioni a pressare. Progettazione, installazione e manutenzione - Febbraio 2005”
Tale norma ad esempio prescrive:
4.1 Punto di consegna
Omiss..
Immediatamente a valle del gruppo di misura deve essere sempre inserito un dispositivo di intercettazione, una presa di pressione e, se necessario, un giunto elastico flessibile, atto ad eliminare eventuali tensioni sul contatore.
5.1 Criteri generali
Le tubazioni devono essere posate nelle parti esterne dell’edificio (per esempio cortili, pareti perimetrali, muri di cinta ecc.).
Poi la “Circolare 27 luglio 2005 del Ministero Delle Attività Produttive - Utilizzazione di raccordi a pressare in reti di adduzione di gas per edifici civili.” specifica:
Omiss..
Per quanto concerne gli impianti di adduzione realizzati prima del mese di febbraio 2005 la loro idoneità è connessa all'effettuazione delle verifiche previste dalla norma UNI 11137-1 relativa a «Linea guida per la verifica e per il ripristino della tenuta degli impianti interni in esercizio». Inoltre al fine di consentire agli utilizzatori di verificare il mantenimento delle condizioni di sicurezza tali impianti dovranno essere sottoposti ogni cinque anni alla verifica su indicata.
Infine, sempre per quanto concerne i raccordi a pressare utilizzati anteriormente al febbraio 2005, appare necessario, tenuto conto dell'azione di vigilanza demandata al Ministero delle attività produttive dalla legge n. 1083/1971 che i produttori italiani o gli importatori di tali prodotti inviino all'Ispettorato tecnico - Uff. F2 di detto Ministero, una dichiarazione di aspettativa di vita prevista della guarnizione utilizzata, dedotta dalle prove effettuate, al fine di poter effettuare un monitoraggio.
Infine con la “Circolare 27 febbraio 2007 n°11411 del Ministero Dello Sviluppo Economico - Utilizzazione di raccordi a pressare in reti di adduzione di gas per edifici civili.” aggiunge:
Omiss..
Infatti a seguito dell'avanzato stato di aggiornamento in corso della norma tecnica UNI 7129, da parte del Comitato Italiano Gas - CIG, di quanto previsto nella revisione della EN 1775, prossima al voto finale e alla sua pubblicazione da parte del CEN, nonché tenuto conto degli aspetti di evoluzione tecnica della materia, si ritiene ora che sia possibile installare i raccordi a pressare di rame e leghe di rame, anche all'interno degli edifici, purché vengano rispettate le prescrizioni tecniche riportate nella UNI 7129 – terza edizione dicembre 2001 - relative alle giunzioni filettate e a compressione, alla condizione che detti raccordi siano sempre a vista o, nel caso di impianto sottotraccia, posti in apposite scatole ispezionabili, non a tenuta, e sempre e solo in locali ventilabili. L'osservanza di tali prescrizioni soddisfa, allo stato, la regola dell'arte per la salvaguardia della sicurezza ai sensi dell'art. 7 della legge n. 46 del 5 marzo 1990.
La tipologia di installazione di tali raccordi viene presa in considerazione solo con la “UNI TS 11147 Impianti di adduzione gas per usi domestici alimentati da rete di distribuzione, da bombole e serbatoi fissi di GPL, realizzati con sistemi di giunzioni a pressare. Progettazione, installazione e manutenzione - Febbraio 2005”
Tale norma ad esempio prescrive:
4.1 Punto di consegna
Omiss..
Immediatamente a valle del gruppo di misura deve essere sempre inserito un dispositivo di intercettazione, una presa di pressione e, se necessario, un giunto elastico flessibile, atto ad eliminare eventuali tensioni sul contatore.
5.1 Criteri generali
Le tubazioni devono essere posate nelle parti esterne dell’edificio (per esempio cortili, pareti perimetrali, muri di cinta ecc.).
Poi la “Circolare 27 luglio 2005 del Ministero Delle Attività Produttive - Utilizzazione di raccordi a pressare in reti di adduzione di gas per edifici civili.” specifica:
Omiss..
Per quanto concerne gli impianti di adduzione realizzati prima del mese di febbraio 2005 la loro idoneità è connessa all'effettuazione delle verifiche previste dalla norma UNI 11137-1 relativa a «Linea guida per la verifica e per il ripristino della tenuta degli impianti interni in esercizio». Inoltre al fine di consentire agli utilizzatori di verificare il mantenimento delle condizioni di sicurezza tali impianti dovranno essere sottoposti ogni cinque anni alla verifica su indicata.
Infine, sempre per quanto concerne i raccordi a pressare utilizzati anteriormente al febbraio 2005, appare necessario, tenuto conto dell'azione di vigilanza demandata al Ministero delle attività produttive dalla legge n. 1083/1971 che i produttori italiani o gli importatori di tali prodotti inviino all'Ispettorato tecnico - Uff. F2 di detto Ministero, una dichiarazione di aspettativa di vita prevista della guarnizione utilizzata, dedotta dalle prove effettuate, al fine di poter effettuare un monitoraggio.
Infine con la “Circolare 27 febbraio 2007 n°11411 del Ministero Dello Sviluppo Economico - Utilizzazione di raccordi a pressare in reti di adduzione di gas per edifici civili.” aggiunge:
Omiss..
Infatti a seguito dell'avanzato stato di aggiornamento in corso della norma tecnica UNI 7129, da parte del Comitato Italiano Gas - CIG, di quanto previsto nella revisione della EN 1775, prossima al voto finale e alla sua pubblicazione da parte del CEN, nonché tenuto conto degli aspetti di evoluzione tecnica della materia, si ritiene ora che sia possibile installare i raccordi a pressare di rame e leghe di rame, anche all'interno degli edifici, purché vengano rispettate le prescrizioni tecniche riportate nella UNI 7129 – terza edizione dicembre 2001 - relative alle giunzioni filettate e a compressione, alla condizione che detti raccordi siano sempre a vista o, nel caso di impianto sottotraccia, posti in apposite scatole ispezionabili, non a tenuta, e sempre e solo in locali ventilabili. L'osservanza di tali prescrizioni soddisfa, allo stato, la regola dell'arte per la salvaguardia della sicurezza ai sensi dell'art. 7 della legge n. 46 del 5 marzo 1990.
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Ma non era già permesso dalla UNI7129 ?
3.2.2.2
Le giunzioni dei tubi di rame possono essere realizzate anche con giunzione meccanica
per mezzo di raccordi a compressione smontabili conformi alla UNI EN 1254-2, tenendo
presente che le giunzioni meccaniche non devono essere impiegate nelle tubazioni
interrate.
3.2.2.2
Le giunzioni dei tubi di rame possono essere realizzate anche con giunzione meccanica
per mezzo di raccordi a compressione smontabili conformi alla UNI EN 1254-2, tenendo
presente che le giunzioni meccaniche non devono essere impiegate nelle tubazioni
interrate.
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Credevo si stesse parlando dei raccordi a pressare per tubo rame.
Se però ritieni che i raccordi a pressare come da UNI TS 11147 siano smontabili, hai pienamente ragione.
Se però ritieni che i raccordi a pressare come da UNI TS 11147 siano smontabili, hai pienamente ragione.
Re: Ancora tubazione gas cucine in Muro perimetrale esterno
Ma leggendo la Circolare 27 febbraio 2007 n°11411 , mi sembra che si possa dire che sono sempre ammessi i raccordi a pressare (smontabili e non) purchè a vista o in cassette ispezionabili, o no?
Non ho capito se tale possibilità è estesa anche alle tubazioni in polietilene interrate, se il raccordo a pressare è posto in pozzetto...
Non ho capito se tale possibilità è estesa anche alle tubazioni in polietilene interrate, se il raccordo a pressare è posto in pozzetto...