Buongiorno a rtutti, un amico di Roma mi chiede se c'è obbligo di manutenzione perché ha uno scalda acqua a gas (quindi solo produzione ACS) in balcone. Gli hanno mandato (ovviamente il tecnico che fa le manutenzioni) l'aggiornamento della UNI 10436:2019 che prevede controllo e manutenzione delle caldaie a gas con potenza inferiore a 35 kW, e si applica anche agli scaldaacqua, che però da che so io sono esclusi dal libretto di impianto (perchè non rientrano nella definizione di impianto termico) e non sono soggetti al controllo dei fumi.
Quindi mi chiedo: chi ha ragione? E se non fa eseguire questo controllo rischia sanzioni? Grazie.
Non mi risulta.
Gli scaldacqua unifamiliari non sono considerati impianti termici e sono esclusi dai controlli periodici "di legge".
Ciò non toglie che devono essere sottoposti a regolare manutenzione e questa è bene sia registrata nel libretto di impianto dell'appartamento.
Le norme UNI (che non ho letto) sono pur sempre ad applicazione volontaria, a meno che non siano citate esplicitamente in un dispositivo normativo.
La norma citata non impone nulla. Solo descrive la regola dell'arte per manutenere i generatori <35kW. Fornisce al manutentore gli elementi per fare il suo lavoro a regola d'arte. L'estensione della norma agli scaldaacqua c'è, ma appunto per definire la regola dell'arte. Non certo per obbligare l'utente alla manutenzione. Per l'obbligo ci sono leggi specifiche.