Ragazzi, aiutatemi ad uscirne.
Sto comprando un appartamento con piano terra/giorno e primo piano/notte con riscaldamento a pavimento radiante. In taverna hanno montato un radiatore enorme, per sopperire al fatto che mandando -ovviamente- l'acqua in bassa temperatura, il povero radiatore deve cercare di scaldare i 9mq della taverna.
L'impianto risale a 10 anni fa, per il fatto che la costruzione dell'edificio si è interrotta a causa del fallimento della precedente impresa; per cui tutto è rimasto fermo per anni, fino a quando il costruttore attuale, acquisendo il tutto all'asta, ha portato a termine gli immobili.
La caldaia è posizionata all'esterno della taverna. Ci sono due pompe. Una che fa l'anello al piano terra e primo piano, tutto a pavimento (+ gli scalda salviette dei bagni), ed una che si occupa solo dei due radiatori della taverna (un radiatore gigante in taverna ed uno in lavanderia, ad essa adiacente).
L'idraulico ha regolato la temp. dell'acqua in mandata a 45°C
Ha poi impostato la valvola miscelatrice della pompa che si occupa dell'anello a pavimento (piano terra e primo piano) in modo tale che la mandata in quell'anello, miscelando, sia di 40°C circa. Ebbene, la taverna non supera i 14 °C, con termostato (dedicato al vano) impostato a 20°C.
Allora oggi ha regolato la mandata generale della caldaia da 45 a 65°C, per fare in modo che la taverna possa arrivare ai 20°C impostati. Ha regolato la valvola miscelatrice dell'anello pavimento radiante a 42°C, perchè dice, "10 anni fa funzionavano così". Domani verificheremo insieme che la taverna abbia raggiunto i 20°C.
Io mi sono lamentato del fatto che così i consumi di gas saliranno, anche perchè, per me, un impianto a pavimento deve lavorare a temperatura ben più basse (30-35°C). Che senso ha fare un impianto cosi? Ci sono soluzioni?
Ragazzi, ma qualcuno che ne sa più di me può aiutarmi?
Io in taverna ci devo lavorare (smart working), ma possibile che devo avere la stufetta sotto la scrivania, oppure sparare l'acqua in mandata a temperature così alte?
Aspetto voi.
Ah, venerdi prossimo ho il rogito.
