EDILCLIMA

Buongiorno a tutti,
ho redatto due anni fa APE di un appartamento, indicando nella causale "altro" la dicitura "pubblicità immobiliare" in quanto il cliente aveva intenzione di mettere in pubblicità il bene pur non essendo sicuro di procedere poi con la vendita...ora ha trovato l'acquirente e, giustamente, vuole concludere ma il Notaio ha detto che il documento con tale dicitura e non "compravendita" potrebbe essere oggetto di sanzioni in quanto la dicitura non rispecchia il reale motivo.
Io ho risposto che il documento è valido perché la causale indicata (così mi era stato detto ai tempi dal Cened) è un dato "statistico" che nulla a che vedere con la validità del documento...qualcuno mi può confermare se ho detto un'inesattezza e quindi devo rifare un documento che è comunque corretto?
Grazie in anticipo

Concordo. Un APE è un APE, ha scadenza 10 anni, a prescindere dal "Motivo" per cui è stato redatto inizialmente...
Allora in base a questa interpretazione se fai un APE per affittare l'immobile e dopo 1 anno lo vendi dovresti rifare l'APE perchè non c'è scritto compravendita...
Non ricordo il punto esatto, ma quando si parla di obbligo di rinnovare o revisionare l'APE si parla di interventi che ne modificano le prestazioni energetiche, ma non modifiche anagrafiche o di proprietà, quindi a maggior ragione neppure modifiche sullo "scopo" dell'APE.

Grazie Boba, mi conforta aver usato pressoché le tue stesse parole
L'impiegata dello studio notarile ha fatto riferimento a qst fantomatiche sanzioni che non ho capito da parte di chi potrebbero arrivare e delle quali, soprattutto, non ho trovato traccia da nessuna parte