Salve, sono uno studente di architettura, per il corso di impianti devo progettare un impianto a ventil convettori per un ambiente unico.
Ora dopo aver determinato i carichi termici ed i carichi latenti, come determino la potenza e la portata degli elementi ventil convettori per soddisfare il carico richiesto in estate ed inverno?
per le UTA (altro argomento d'esame) la cosa non crea probblemi grazie al metodo dell'entalpia.per i ventil convettori non so dove mettere le mani!
Qualche suggerimento?
Grazie mille.
[aiuto] Da carichi termici ad impanto a fan coil
Moderatore: Edilclima
Re: [aiuto] Da carichi termici ad impanto a fan coil
puoi usare le tabelle che i vari produttori forniscono con le rese dei fancoil in alcune configurazioni-tipo (esempio acqua 7-12 cno ambiente a 27°C)
L'impianto è ad aria primaria+fancoil? Se è così, tieni in considerazione, se l'uta va sempre quando vanno i fancoil, che il carico latente te lo porta via l'uta (con la retta di fattore termico sullo psocrometrico ne tieni conto) mentre il sensibile residuo (quello che rimane dopo aver calcolato il sensibile che asporta l'aria di rinnovo) lo usi per dimensionare i fancoil, alla velocità media.
Se vuoi tenere del margine puoi considerare l'uta spenta.
In invernale ti consiglio di pensare che l'uta lavora come rinnovo di aria neutra, quindi con temperatura di mandata = temperatura ambiente, e i disperdimenti dei locali li carichi sul fancoil.
Se i fancoil sono due tubi, la portata circolante è quella che calcoli in estivo e vale anche per l'invernale (la pompa è unica) altrimento se sono 4 tubi ti calcoli la portata invernale con un delta T 10°C
L'impianto è ad aria primaria+fancoil? Se è così, tieni in considerazione, se l'uta va sempre quando vanno i fancoil, che il carico latente te lo porta via l'uta (con la retta di fattore termico sullo psocrometrico ne tieni conto) mentre il sensibile residuo (quello che rimane dopo aver calcolato il sensibile che asporta l'aria di rinnovo) lo usi per dimensionare i fancoil, alla velocità media.
Se vuoi tenere del margine puoi considerare l'uta spenta.
In invernale ti consiglio di pensare che l'uta lavora come rinnovo di aria neutra, quindi con temperatura di mandata = temperatura ambiente, e i disperdimenti dei locali li carichi sul fancoil.
Se i fancoil sono due tubi, la portata circolante è quella che calcoli in estivo e vale anche per l'invernale (la pompa è unica) altrimento se sono 4 tubi ti calcoli la portata invernale con un delta T 10°C
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Re: [aiuto] Da carichi termici ad impanto a fan coil
grazie mille per l'aiuto e perdonami la ciucciaggine acuta 

Re: [aiuto] Da carichi termici ad impanto a fan coil
grazie mille arkanoid,
fatto come hai detto tu è andato tutto bene!
fatto come hai detto tu è andato tutto bene!

Re: [aiuto] Da carichi termici ad impanto a fan coil
N.B. solo una nota alla descrizione di arkanoid; conviene sempre imporre un minimo di 150 lt/h di portata sui mobiletti in quanto con un valore minore si avrebbero problemi di circolazione.