Dubbi rendimenti medi globali stagionali

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
MarcoREN
Messaggi: 2
Iscritto il: mar ott 05, 2021 17:17

Dubbi rendimenti medi globali stagionali

Messaggio da MarcoREN »

Salve a tutti, mi scuserete se i miei quesiti potranno sembrarvi banali, ma da neofita del settore ho ancora molto da imparare, e non mi resta che affidarmi a voi esperti.

Sono uno studente universitario, e sto analizzando alcuni APE e diagnosi energetiche di edifici nZEB (molti dei quali con pompa di calore). Analizzando con spirito critico i risultati, ho trovato molte difficoltà per ciò che riguarda i rendimenti medi stagionali per il riscaldamento, raffrescamento ed ACS, in particolare appunto quando ci sono di mezzo le pompe di calore. Noto che da norma UNI/TS 11300-2 esso è il rapporto tra fabbisogno di energia termica utile durante la stagione e fabbisogno di energia primaria durante la stagione, ci sono alcuni risultati che non mi spiego.

1) Innanzitutto non capisco se al denominatore vada considerata anche l’energia rinnovabile aerotermica che ad esempio la pompa di calore aria-aria prende dall’esterno, in quanto in alcuni casi è considerata ed in altri no. Sapreste indicarmi i riferimenti normativi che chiariscono questo aspetto? (p.s. non ho a disposizione la UNI/TS 11300-5, mentre le altre sì. Se l’aspetto è chiarito proprio lì, fatemelo sapere ugualmente);

2) Non riesco a capire effettivamente l’iter logico che fa il software quando calcola il rendimento globale medio stagionale: quali energie considera? E che differenza c’è tra quello rispetto all’en. prim. non rinn. e quella globale? Ad esempio è come se in questo screen che vi mostro il rendimento di generazione tenga conto al denominatore anche dell’energia aerotermica presa dalla pompa dall’esterno, mentre l’ultimo rendimento medio globale non lo faccia (altrimenti non potrebbe essere >100, giusto?), il che mi sembra poco coerente, e mi piacerebbe che qualcuno mi chiarisse questo aspetto. Per di più mi aspettavo un rendimento globale medio stagionale che fosse la produttoria di emissione, regolazione, distribuzione e generazione, mentre invece me lo ritrovo decisamente più grande di ognuno di essi…
Allegato 1.PNG
Allegato 1.PNG (82.08 KiB) Visto 903 volte
Ad esempio un altro rendimento globale medio stagionale che non mi spiego è questo:
Allegato 2.PNG
Allegato 2.PNG (71.98 KiB) Visto 903 volte
Com’è possibile che con una caldaia a condensazione e senza rinnovabile si arrivi ad un’efficienza globale media stagionale del 200% ed oltre? Com’è possibile che per soddisfare 20 di fabbisogno, io possa immettere 10 di energia primaria se ho solo una caldaia a condensazione? Penso di star sbagliando proprio interpretazione di questo parametro, per cui mi piacerebbe approfondire l’iter logico che porta al suo calcolo;

3.1) In ultima istanza mi piacerebbe spostare l’argomento su un altro aspetto. Da decreto requisiti minimi, per avere un nZEB io devo confrontare l’efficienza media globale stagionale che mi fornisce l’APE (correggetemi se sbaglio, perché non sono sicuro che sia questo da considerare) con un altro. Questo valore limite, da dove lo prendo? So che ci sono delle tabelle negli allegati del DM, ma a mio avviso non è chiara una cosa: il valore limite lo calcolo moltiplicando il rendimento di generazione con quello di utilizzazione banalmente? Oppure più probabilmente il calcolo lo deve fare il software, sostituendo ai rendimenti reali degli impianti quelli di generazione ed utilizzazione dell’edificio di riferimento, per poi fare il rapporto fabbisogno termico/energia primaria?
3.2) In quest’ultimo caso, vedo nelle tabelle un valore del rendimento di generazione limite per le pompe di calore che è di 3, il che mi sembra alquanto elevato, perché se come indicato tiene conto già del consumo degli ausiliari, e soprattutto è già espresso in termini di energia primaria, vorrebbe dire che per pareggiarlo dovrei avere una pompa di calore con un COP di almeno 3*2,42 (per passare ad energia elettrica, dividendo il denominatore per 2,42 fattore di conversione) = 7,26, il che mi sembra eccessivo e raggiungibile solo da pompe geotermiche in rarissimi casi, mentre gli nZEB che vedo hanno anche pompe semplici aria-aria. Ovviamente so che questo discorso deve tener conto di tante altre cose, ma per ordini di grandezza mi sembra coerente ma il risultato non mi convince per niente, per cui mi piacerebbe capire dove sto sbagliando.
Scusate la lunghezza del messaggio, grazie mille a chi mi aiuterà!
MarcoREN
Messaggi: 2
Iscritto il: mar ott 05, 2021 17:17

Re: Dubbi rendimenti medi globali stagionali

Messaggio da MarcoREN »

Ciao a tutti, volevo dirvi che anche se riuscite a rispondere solo ad una delle mie domande mi sareste estremamente d'aiuto. Grazie mille e buona giornata!
Rispondi