Ciao.
In una abitazione ho 2 split che mi fanno riscaldamento e raffrescamento ciascuno nella propria zona.
L'intervento consiste anche nel sostituirli con un nuovo impianto a pdc aria/acqua alimentante radiatori.
Domandona: visto che il confronto ante/post lo devo fare a parità di servizi, come faccio a considerare il raffrescamento nel post visto che l'impianto non ce l'avrò più? L'unica strada che mi viene in mente è modellare un impianto di raffrescamento a termosifoni.
Sai che ciofeca....
è che quel tappeto dava veramente un tono all'ambiente.... (Dude)
Nell'APE post devi considerare gli stessi servizi dell'ANTE. Nel caso di raffrescamento, dato che non vai a mettere un nuovo impianto di raffrescamento, dovresti lasciare quello esistente, anche se poi materialmente lo rimuovi. L'APE convenzionale infatti non rappresenta necessariamente una situazione reale, ma serve per determinare il salto di classe a seguito dei soli interventi che vanno nel superbonus e non altri, i quali invece devono essere lasciati invariati (e per "altri" in questo caso intendo la rimozione degli split esistenti senza ripristinarli con nuovi sistemi di raffrescamento).
L'APE finale (reale) invece dovrà rappresentare correttamente la situazione finale.