L'ENEL oggi ci dice che per collegare l'impianto FV in rete ci vanno 60 gg

La domanda è: posso chiudere il cantiere, detrarre tutto anche il fotovoltaico anche se questo di fatto
non è funzionante perchè non collegato in rete?
Moderatore: Edilclima
cosa sensata a mio avvisoTermotek ha scritto: mar lug 06, 2021 17:55 In un webinar dell'ordine dei P.I. di Milano e Lodi tenuto da poco il relatore considerava la DICO dell'impianto fotovoltaico come discrimante o meno. Il suo parere è che quando si presenta la stessa l'impianto è da considerarsi terminato e quindi il relativo credito cedibile...allaccio o meno al relativo GSE.
Non solo è cosa sensata ma anche corretta dal punto di vista normativo.
più che presentata stando ad AdE deve essere "ACCETTATO" il contratto.boba74 ha scritto: mer lug 07, 2021 09:41 scusate, ma al di là della cessione del credito, mi confermate quindi che è possibile "chiudere i lavori" (in comune) e presentare l'asseverazione finale a ENEA se l'impianto FV è installato con richiesta già presentata al GSE (ma non ancora terminato l'iter?)
sì, ma a livello pratico, dato che l'asseverazione ENEA può essere inoltrata (è richiesto solo il codice POD e non la pratica GSE conclusa), è possibile chiudere la pratica ENEA (e soprattutto quella in comune, dato che per la pratica ENEA serve la data di ultimazione lavori)? O occorre lasciare fermo il cantiere in attesa di accettazione da parte del GSE?umstudio ha scritto: mer lug 07, 2021 11:08più che presentata stando ad AdE deve essere "ACCETTATO" il contratto.boba74 ha scritto: mer lug 07, 2021 09:41 scusate, ma al di là della cessione del credito, mi confermate quindi che è possibile "chiudere i lavori" (in comune) e presentare l'asseverazione finale a ENEA se l'impianto FV è installato con richiesta già presentata al GSE (ma non ancora terminato l'iter?)
Il problema è che i tempi di accettazione non sono sempre brevi
secondo l'interpretazione del nostro consulente fiscale puoi chiudere al comune e trasmettere anche l'asseverazione all'ENEAboba74 ha scritto: mer lug 07, 2021 11:53 sì, ma a livello pratico, dato che l'asseverazione ENEA può essere inoltrata (è richiesto solo il codice POD e non la pratica GSE conclusa), è possibile chiudere la pratica ENEA (e soprattutto quella in comune, dato che per la pratica ENEA serve la data di ultimazione lavori)? O occorre lasciare fermo il cantiere in attesa di accettazione da parte del GSE?
Riprendo la discussione per fare il punto:BART_2006 ha scritto: mer lug 07, 2021 12:29secondo l'interpretazione del nostro consulente fiscale puoi chiudere al comune e trasmettere anche l'asseverazione all'ENEAboba74 ha scritto: mer lug 07, 2021 11:53 sì, ma a livello pratico, dato che l'asseverazione ENEA può essere inoltrata (è richiesto solo il codice POD e non la pratica GSE conclusa), è possibile chiudere la pratica ENEA (e soprattutto quella in comune, dato che per la pratica ENEA serve la data di ultimazione lavori)? O occorre lasciare fermo il cantiere in attesa di accettazione da parte del GSE?
Se il tuo cliente NON cede il credito (e quindi non serve il visto di conformità) quando chiudi l'asseverazione ENEA è come se tu avessi dato l'ok alla detrazione fiscale....anche senza il contratto GSE.boba74 ha scritto: mer nov 10, 2021 08:38 A mio avviso ai fini della chiusura lavori in comune, che io sappia non occorre nulla da parte del GSE, per tanto per quale motivo non potrei dare la comunicazione in comune? A quel punto posso tranquillamente fare il SAL finale a ENEA (se ci sono già pannelli e batterie montate e fatture emesse e pagate). L'unico problema è semmai sul discorso detrazione fiscale e/o cessione del credito, quella sì che necessita di contratto GSE (o quanto meno, secondo alcuni almeno l'avvio della pratica), ma a prescindere da ciò intanto i lavori li potrò pure chiudere e presentare il SAL?
Sì, ma, mettiti nel caso di detrazione senza cessione.... la detrazione in tal caso avviene "materialmente" solo in sede di dichiarazione redditi (quindi 2022), per l'epoca ovviamente il contratto GSE "deve" esserci, pena la perdita della detrazione: ma quella è una questione che dipende unicamente dal beneficiario e dai suoi rapporti col GSE, non dal tecnico che assevera oggi, e che non può sapere se il beneficiario è in regola o lo sarà, dal punto di vista fiscale (a ENEA si deve asseverare che i lavori sono eseguiti, non che il contratto GSE è in essere, quello rimane un adempimento a carico dell'utente, al pari del pagamento delle fatture o della stessa dichiarazione dei redditi). Io assevero quello che devo asseverare ai sensi del DM asseverazioni, non posso farmi carico di tutto il resto.Seamew ha scritto: mer nov 10, 2021 11:38Se il tuo cliente NON cede il credito (e quindi non serve il visto di conformità) quando chiudi l'asseverazione ENEA è come se tu avessi dato l'ok alla detrazione fiscale....anche senza il contratto GSE.boba74 ha scritto: mer nov 10, 2021 08:38 A mio avviso ai fini della chiusura lavori in comune, che io sappia non occorre nulla da parte del GSE, per tanto per quale motivo non potrei dare la comunicazione in comune? A quel punto posso tranquillamente fare il SAL finale a ENEA (se ci sono già pannelli e batterie montate e fatture emesse e pagate). L'unico problema è semmai sul discorso detrazione fiscale e/o cessione del credito, quella sì che necessita di contratto GSE (o quanto meno, secondo alcuni almeno l'avvio della pratica), ma a prescindere da ciò intanto i lavori li potrò pure chiudere e presentare il SAL?
Diverso è se magari il cliente cede il credito e allora, dopo che tu hai chiuso l'asseverazione ENEA, sarà chi farà la comunicazione ADE (e il relativo visto di conformità) a preoccuparsi del contratto del GSE...
Sono due situazioni diverse con responsabilità diverse e attori diversi....
riello ?ST.SIM ha scritto: mer nov 10, 2021 18:19 Ho appena partecipato ad un webinar, ed è stato ribadito anche qui che senza stipula RID già confermata dal GSE non può essere fatta l'asseverazione all'Enea, io non mi trovo molto d'accordo con queste affermazioni anche perchè se si aspetta la stipula RID passano i 90 giorni utili dalla fine lavori per poter fare l'asseverazione... opinioni ???
Si esatto... cosa ne pensi su quanto detto ??girondone ha scritto: mer nov 10, 2021 18:23riello ?ST.SIM ha scritto: mer nov 10, 2021 18:19 Ho appena partecipato ad un webinar, ed è stato ribadito anche qui che senza stipula RID già confermata dal GSE non può essere fatta l'asseverazione all'Enea, io non mi trovo molto d'accordo con queste affermazioni anche perchè se si aspetta la stipula RID passano i 90 giorni utili dalla fine lavori per poter fare l'asseverazione... opinioni ???
una emerita stronzata!!!ST.SIM ha scritto: mer nov 10, 2021 18:19 Ho appena partecipato ad un webinar, ed è stato ribadito anche qui che senza stipula RID già confermata dal GSE non può essere fatta l'asseverazione all'Enea, io non mi trovo molto d'accordo con queste affermazioni anche perchè se si aspetta la stipula RID passano i 90 giorni utili dalla fine lavori per poter fare l'asseverazione... opinioni ???
Io su questa cosa mi sto giocando la salute: purtroppo ho impostato con deloitte la cessione a fine lavori; i lavori saranno finiti di quest'anno, DICO fatta la prossima settimana ma non avrò di sicuro l'impianto allacciato all'enel per il 31/12 e quindi di certo neppure la presa in carico col GSE.girondone ha scritto: gio nov 11, 2021 15:28 penso che nessuno abbia detto in maniera ufficiale come ci deve comportare
se mi sono perso qualcosa ditelo![]()
La tua interpretazione mi conforta. Penso farò così, grazie. Deloitte mi chiede (AD ORA) solo l'impegno autodichiarato dal cliente. Spero solo che la piattaforma non "cambi" all'improvviso, magari una volta caricato tutto ...BART_2006 ha scritto: mer nov 10, 2021 09:10 si concordo.
Alla termine effettivo dei lavori si fa la comunicazione al comune e anche l'asseverazione all'ENEA.
Per la detrazione e cessione del credito del FV, se vuoi stare tranquillo , devi aspettare il GSE (almeno 3/4 mesi dall'inizio della pratica di allaccio) oppure, come fa qualcuno , ti fai firmare un documento dal committente con dichiarazione di impegno a connettere l'impianto con RID
Saluti
Scusami, chi te lo ha detto ?Esa ha scritto: lun nov 22, 2021 14:39 A me hanno detto (se il cliente vuole chiudere al 31/12):
"Sul FV deve essere completato l'allacciamento alla rete e deve essere inviata dal cedente l’accettazione della Convenzione col GSE per ritiro dedicato (fa fede ricevuta invio)".
Per poter presentare richiesta di accesso al Superbonus (previsto dall'articolo 119 del D.L. n. 34/2020), devo attendere che il contratto di Ritiro Dedicato stipulato con il GSE sia attivo?
La banca a cui il cliente si è rivolto (Banca Popolare di Sondrio).Scusami, chi te lo ha detto ?
L'articolo non serve a niente....il GSE non fa nessuna comunicazione di accettazione preliminare (che io sappia)....dal GSE ti arriva direttamente il contratto qualche settimana dopo che il gestore ha allacciato l'impianto alla rete...filadelfia ha scritto: lun nov 22, 2021 16:43https://www.lavoripubblici.it/news/supe ... -gse-26606
In ogni caso la banca mi ha fatto sapere stamattina che non è possibile variare in corsa la tipologia (da "fine lavori" a "SAL") in quanto il cliente ha stipulato il prestito ponte e in quei casi non si può più cambiare, Diverso sarebbe stato se il cliente non avesse ancora stipulato i contratti con la banca.Seamew ha scritto: mar nov 23, 2021 10:55L'articolo non serve a niente....il GSE non fa nessuna comunicazione di accettazione preliminare (che io sappia)....dal GSE ti arriva direttamente il contratto qualche settimana dopo che il gestore ha allacciato l'impianto alla rete...filadelfia ha scritto: lun nov 22, 2021 16:43https://www.lavoripubblici.it/news/supe ... -gse-26606
Dopo aver avuto l'allaccio all'Enel, fai richiesta al GSE il quale, nel giro di una settimana circa, ti invia una mail in cui ti dice che "accetta" la tua pratica e ti spedisce la convenzione che poi dovrai firmare e restituire al GSE stesso. Il problema non è il GSE ma le lungaggini di allacciamento ENEL.Seamew ha scritto: mar nov 23, 2021 10:55L'articolo non serve a niente....il GSE non fa nessuna comunicazione di accettazione preliminare (che io sappia)....dal GSE ti arriva direttamente il contratto qualche settimana dopo che il gestore ha allacciato l'impianto alla rete...filadelfia ha scritto: lun nov 22, 2021 16:43https://www.lavoripubblici.it/news/supe ... -gse-26606
Esatto...il GSE è anche abbastanza veloce..il problema è il gestore della rete.filadelfia ha scritto: mar nov 23, 2021 12:41Dopo aver avuto l'allaccio all'Enel, fai richiesta al GSE il quale, nel giro di una settimana circa, ti invia una mail in cui ti dice che "accetta" la tua pratica e ti spedisce la convenzione che poi dovrai firmare e restituire al GSE stesso. Il problema non è il GSE ma le lungaggini di allacciamento ENEL.Seamew ha scritto: mar nov 23, 2021 10:55L'articolo non serve a niente....il GSE non fa nessuna comunicazione di accettazione preliminare (che io sappia)....dal GSE ti arriva direttamente il contratto qualche settimana dopo che il gestore ha allacciato l'impianto alla rete...filadelfia ha scritto: lun nov 22, 2021 16:43
https://www.lavoripubblici.it/news/supe ... -gse-26606
Grazie mille davvero...
grazie, se puoi riesci a postare la risposta o a dirci a quale interpello fanno riferimento?VALDA80 ha scritto: lun dic 20, 2021 19:32 Buonasera ho avuto una risposta da ENEA che di fatto accetta la dichiarazione di conformità dell'installatore suffragata da interpello ADE che non pone limiti relativi alla pratica GSE.
RV