Un edificio bifamiliare 4 piani fuori terra presenta due unità abitative di due proprietari diversi (a primo e secondo piano) e il vano scala comune. Senza dubbio direi che si configura come condominio.
Non volendo intervenire sulle pareti esterne si decide di coibentare il solaio verso il sottotetto non riscaldato e il solaio verso il garage a p.terra non riscalsato. Le proprietà del sottotetto e del garage non sono comuni, ma di uno solo dei due proprietari
Secondo voi tali coibentazioni, che superano il 25% della lorda disperdente possono essere considerate intervento trainante?
Interventi trainanti in bifamiliare
Moderatore: Edilclima
Re: Interventi trainanti in bifamiliare
Lo dici tu che non sono parti comuni, quindi non ti fanno il 25%.
I solai interpiano, se non sbaglio, sono di competenza delle due uuii che dividono, così come le pareti di separazione tra appartamenti.
Se il sottotetto è di pertinenza dell'abitazione superiore, allora neanche quello.
Si potrebbe discutere se si facessero interventi antisismici, dato che i solai sono parte integrante della struttura globale del fabbricato.
I solai interpiano, se non sbaglio, sono di competenza delle due uuii che dividono, così come le pareti di separazione tra appartamenti.
Se il sottotetto è di pertinenza dell'abitazione superiore, allora neanche quello.
Si potrebbe discutere se si facessero interventi antisismici, dato che i solai sono parte integrante della struttura globale del fabbricato.
Re: Interventi trainanti in bifamiliare
L'art.119 individua come trainante l'intervento di isolamento delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro dell'edificio con una incidenza superiore al 25% della SUL.
L'intervento che ho illustrato sembrerebbe rispondere pienamente a quanto sopra. Dove trova riferimento l'ulteriore limitazione di poter intervenire sulle sole parti comuni che, in tal caso, sarebbero solo le pareti perimetrali?
L'intervento che ho illustrato sembrerebbe rispondere pienamente a quanto sopra. Dove trova riferimento l'ulteriore limitazione di poter intervenire sulle sole parti comuni che, in tal caso, sarebbero solo le pareti perimetrali?
Re: Interventi trainanti in bifamiliare
Se sei in condominio, l'intervento trainante deve essere fatto sulle parti comuni.
Il problema è quello.
Il problema è quello.
Re: Interventi trainanti in bifamiliare
È una conclusione alla quale si è arrivati per chiarimenti e risposte Ade successivi oppure la posso andare a rileggere da qualche parte?Terminus ha scritto: dom gen 31, 2021 12:08 Se sei in condominio, l'intervento trainante deve essere fatto sulle parti comuni.
Il problema è quello.
Re: Interventi trainanti in bifamiliare
Qualcuno ha approfondito questa cosa oppure ha verificato come gestisce questi interventi il portale Sb? Mi hanno sottoposto un paio di casi di questo tipo e non saprei come muovermi...S3mic ha scritto: dom gen 31, 2021 11:57 L'art.119 individua come trainante l'intervento di isolamento delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro dell'edificio con una incidenza superiore al 25% della SUL.
L'intervento che ho illustrato sembrerebbe rispondere pienamente a quanto sopra. Dove trova riferimento l'ulteriore limitazione di poter intervenire sulle sole parti comuni che, in tal caso, sarebbero solo le pareti perimetrali?