EDILCLIMA

In base all'ultimo aggiornamento della procedura di calcolo per l'ACE in Lombardia, ho notato che quando devi inserire un solaio verso il sottotetto, non hai la possibilità di specificare se la falda è isolata in modo tale da avere una temperatura nel sottotetto diciamo di 8°C. Che valore di salto termico terrà mai conto il sw in casi simili? Se io non tocco la soletta che dà verso il sottotetto e quindi non sono obbligato ad isolarla, avrei uno sballamento considerevole dell'Epi. Che ne dite?

la procedura tiene conto di un fattore correttivo FT della trasmittanza della parete:
se il sottotetto è areato = 1
se il sottotetto è ben isolato = 0,8

gfrank

Dico che hai ragione, e che da oggi in poi l'isolamento dovrà per forza stare sull'ultimo solaio e non sulla copertura, in questi casi, per rispettare la Legge.

il_conte ha scritto:Dico che hai ragione, e che da oggi in poi l'isolamento dovrà per forza stare sull'ultimo solaio e non sulla copertura, in questi casi, per rispettare la Legge.

Non direi tanto questo, potrei sempre considerare (in qualche modo che non saprei definire di preciso sui due piedi) la U della struttura complessiva solaio orizzontale+aria+tavelle+isolante e considerarla come superficie verso l'esterno.

tigers ha scritto: Non direi tanto questo, potrei sempre considerare (in qualche modo che non saprei definire di preciso sui due piedi) la U della struttura complessiva solaio orizzontale+aria+tavelle+isolante e considerarla come superficie verso l'esterno.

Il problema è il valore della trasmittanza dell'intercapedine, come si calcola? Non mi risulta che esistano norme al proposito, se non per le piccole intercapedini. Sapete niente al proposito?

mi pare la UNI EN ISO 6946 per spessori fino a 300 mm. Credo che oltre non sia piu' utilizzabile una trasmittanza equivalente: troppi moti convettivi.

E' vero, c'è qualcosa in appendice. Potrà far comodo, mi capita sempre di avere sottotetti in fase di stesura L10...