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Sottotetto non praticabile
Inviato: ven ago 21, 2020 15:07
da archiwalter
Ciao a tutti.
Ancora sulla detraibilità della coibentazione di una copertura a falde.
La divisione tra gli appartamenti dell'ultimo piano di un condominio ed il "sottotetto" è costituita da un cannicciato intonacato a calce, sostenuto da un esile struttura orizzontale in legno.
Materialmente il sottotetto non è praticabile, in quanto non vi è modo di accedervi se non con pericolosi equilibrismi sulle travi, che potrebbero cedere in ogni momento.
L'isolamento fornito del cannicciato è quasi nullo.
Posso considerare il sottotetto come volume dei sottostanti appartamenti, e quindi considerare la copertura come delimitante un volume riscaldato?.
Grazie
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: ven ago 21, 2020 15:15
da SuperP
Si se fai un paio di fori nel cannucciato.
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: ven ago 21, 2020 15:40
da archiwalter
Ok, grazie per la prima risposta.
Ho però un altro dubbio.
Nella redazione degli APE dovrei quindi accorpare la proiezione del volume del "sottotetto" ai sottostanti appartamenti, di fatto il sottotetto non ha partizioni interne. Posso farlo comunque?
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: ven ago 21, 2020 19:20
da ponca
secondo me non si può fare a meno che lo spazio tra cannicciato e tetto non sia riconducibile ad una intercapedine (altezza media inferiore a 300 mm)
poi non so se ci sono interpretazioni diverse date da Enea di recente o se la uni 6496 nuova ha cambiato qualcosa
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 22, 2020 06:37
da Tom Bishop
Devi fare in modo che lo spazio sopra il controsoffitto faccia parte del volume riscaldato, quindi come suggerito da SuperP dovresti fare delle griglie o dei fori. Certo è che se è comune ai due alloggi la vedo dura...
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 22, 2020 09:23
da ponca
Ed un foro o una griglia è sufficiente a rendere il volume del sottotetto riscaldato? Enea lo accetta come interpretazione?
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 22, 2020 11:21
da Effeemmebike
ponca ha scritto: ven ago 21, 2020 19:20
secondo me non si può fare a meno che lo spazio tra cannicciato e tetto non sia riconducibile ad una intercapedine (altezza media inferiore a 300 mm)
poi non so se ci sono interpretazioni diverse date da Enea di recente o se la uni 6496 nuova ha cambiato qualcosa
In realtà l'altezza media di 300 mm è menzionata dalla norma UNI EN ISO 6946 che recita:
I valori di resistenza termica di seguito riportati si applicano ad un’intercapedine che abbia le seguenti caratteristiche:
- sia limitata
da due facce che siano effettivamente parallele e perpendicolari alla direzione del
flusso termico e che abbiano emissività non minore di 0.8;
- abbia uno spessore (nella direzione del flusso termico) minore di 0.1 volte ciascuna delle due
altre dimensioni, e comunque non maggiore di 0.3 m (nel caso di intercapedini con spessore maggiore di 0.3 m, non si calcola una singola trasmittanza termica, ma il flusso termico va valutato mediante un bilancio di energia - vedi ISO/DIS 13789, non riportata in questa sede).
- non abbia scambi di aria con l’ambiente interno.
Se le suddette condizioni non sono verificate, vanno usate le procedure dell’appendice B alla EN ISO 6946:1996
Quindi nel caso di ultimo solaio orizzontale e falda inclinata non si potrebbero usare... Voi come vi comportate? Io non ho la versione del 2007, sapete se ha cambiato qualcosa rispetto a questa versione che ho riportato?
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 22, 2020 11:22
da Effeemmebike
SuperP ha scritto: ven ago 21, 2020 15:15
Si se fai un paio di fori nel cannucciato.
Secondo te i fori si potrebbero fare anche su un solaio per poter dichiarare che la falda è superficie disperdente e non l'ultimo solaio? Ma non è che se "unisco" in questa maniera il volume del sottotetto con quello dei locali sottostanti ho poi dei problemi di volumetria e altezze dichiarate in comune e riportate a catasto?
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 22, 2020 11:33
da Augusto
Effeemmebike ha scritto: sab ago 22, 2020 11:22
SuperP ha scritto: ven ago 21, 2020 15:15
Si se fai un paio di fori nel cannucciato.
Secondo te i fori si potrebbero fare anche su un solaio per poter dichiarare che la falda è superficie disperdente e non l'ultimo solaio?
Secondo me non si può fare e penso che non si possa fare neppure nel cannicciato.
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 24, 2020 10:07
da boba74
Secondo me se fai dei fori nel cannicciato, di fatto il sottotetto diventa automaticamente parte del volume riscaldato, perchè dal punto di vista termico è come se il cannicciato non ci fosse e mettessi i 2 ambienti in comunicazione diretta....
certo, la cosa migliore sarebbe a quel punto rimuovere del tutto il cannicciato e lasciare le falde a vista (e nel caso in cui il sottotetto sia comune a 2 unità, sarebbe il caso di realizzare partizioni verticali fino a tetto sul prolungamento dei muri, quanto meno di di quelli divisori tra le 2 unità...).
Comunque, io in genere, a discapito della definizione della UNI, se ho un sottotetto non praticabile e non accessibile (privo di botole e privo di lucernai o altre aperture verso l'esterno), l'ho sempre considerato come una intercapedine, e considerato l'intero pacchetto: controsoffitto+intercapedine+falda come una struttura tra ambiente riscaldato ed esterno. Dubbi o contestazioni a mio avviso potrebbero esserci qualora il sottotetto fosse accessibile...
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 24, 2020 11:16
da giotisi
Concordo con la soluzione di Boba; se non è accessibile, non è ventilato, non presenta notevoli superfici laterali disperdenti, non è un 'locale', ma una intercapedine; la limitazione a 300mm della norma, a mio avviso, è da intendersi 'asintotica'; oltre tale misura, la resistenza non aumenta più, per l'instaurarsi dei moti convettivi.
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 24, 2020 11:27
da Seamew
giotisi ha scritto: lun ago 24, 2020 11:16
Concordo con la soluzione di Boba; se non è accessibile, non è ventilato, non presenta notevoli superfici laterali disperdenti, non è un 'locale', ma una intercapedine; la limitazione a 300mm della norma, a mio avviso, è da intendersi 'asintotica'; oltre tale misura, la resistenza non aumenta più, per l'instaurarsi dei moti convettivi.
Pure io ho sempre fatto così, il classico abbinamento:
- ultimo impalcato orizzontale
- sottotetto non abitabile (con muretti o senza muretti, accessibile o meno con botola)
- falda di copertura inclinata (di solito in tavelloni ma può essese anche in laterocemento)
li ho sempre considerati come un "unico pacchetto" (senza fare fori) e semmai diminuisci la resistenza termica dell'aria (perchè l'intercapedine d'aria è di elevato spessore).
Ho fatto molte pratiche sia nell'andare a isolare il sottotetto che la falda del tetto....mai avuto nessun problema.
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 24, 2020 12:21
da SuperP
boba74 ha scritto: lun ago 24, 2020 10:07
Secondo me se fai dei fori nel cannicciato, di fatto il sottotetto diventa automaticamente parte del volume riscaldato,
certamente. Lo diventerebbe comunque se isoli il tetto, dato che l'edilizia non sa dove si ferma la nostra definizione, ma si basa sulla resistenza termica e sulla tenuta all'aria
boba74 ha scritto: lun ago 24, 2020 10:07
considerato l'intero pacchetto: controsoffitto+intercapedine+falda come una struttura tra ambiente riscaldato ed esterno
a mio avviso non rispetti la 6946
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 24, 2020 13:31
da archiwalter
Ringrazio per le risposte, mi pare però che le opinioni sia davvero molto divergenti...
Il condominio vorrebbe approfittare del nuovo superbonus per rifare il tetto, ma temo che le pratiche subiranno attenti controlli, più attenti dei precedenti, ed interpretazioni che non si basassero su certezze sarebbero moooolto pericolose...
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: gio ago 27, 2020 17:01
da vinz75
archiwalter ha scritto: lun ago 24, 2020 13:31
Ringrazio per le risposte, mi pare però che le opinioni sia davvero molto divergenti...
Il condominio vorrebbe approfittare del nuovo superbonus per rifare il tetto, ma temo che le pratiche subiranno attenti controlli, più attenti dei precedenti, ed interpretazioni che non si basassero su certezze sarebbero moooolto pericolose...
Esatto. Oltre ai controlli di Enea ci sarà da confrontarsi anche con i periti della banca...
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 29, 2020 18:19
da giorgettafab
Secondo voi nel caso di intervento di coibentazione del sottotetto, a muricci e tavelloni, dove si interviene isolando il sottotetto ma per limitare i ponti termici di gronda e muricci si interviene anche coibentando la gronda e copertura, queste spese rientrano tra le spese detraibili nell' Ecobonus / Superbonus?
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: sab ago 29, 2020 18:46
da Terminus
Secondo la 6946 (anche la versione 2018) che è citata anche dalla UNI 11300, il sottotetto che eccede le condizioni geometriche sopra richiamate non può essere considerato una mera intercapedine di una struttura edilizia unica, bensì è un volume non riscaldato e come tale va calcolato.
Aprire due fori non fa altro che determinare uno scambio convettivo più o meno intenso tra ambiente interno e volume non riscaldato, ma non cambia le cose.
Re: Sottotetto non praticabile
Inviato: lun ago 31, 2020 18:44
da girondone
Terminus ha scritto: sab ago 29, 2020 18:46
Secondo la 6946 (anche la versione 2018) che è citata anche dalla UNI 11300, il sottotetto che eccede le condizioni geometriche sopra richiamate non può essere considerato una mera intercapedine di una struttura edilizia unica, bensì è un volume non riscaldato e come tale va calcolato.
Aprire due fori non fa altro che determinare uno scambio convettivo più o meno intenso tra ambiente interno e volume non riscaldato, ma non cambia le cose.
sempre fatto così
perso un sacco di lavori che altri hanno fatto detrarre
non so di controlli eventuali