EDILCLIMA

Buongiorno a tutti.
Mi è stato posto un quesito da un comune.
In una scuola avevano una stanza alta circa 6 m; è stato deciso di realizzare 2 aule da questa stanza ed è stato realizzato un divisorio in cartongesso alto circa 3 m ed è stata realizzata una controsoffittatura con pannelli 50x50. In questo modo hanno ottenuto 2 aule alte circa 3 m sulle quali insiste un unico ambiente alto circa 3 m avente pianta pari alla somma delle 2 aule separato dalle stesse dalla controsoffitatura.
Ovviamente da un'aula si sente tutto ciò che viene detto nell'altra e sono stato interpellato per risolvere il problema.
Secondo voi è più opportuno:
1. realizzare un tramezzo in cartongesso alto 6 m con fonoisolante.
2. lasciare il tramezzo così com'è e installare un controsoffitto con materiale isolante
3. entrambe le precedenti

Vi ringrazio, erx

posare un feltro in lana di vetro sul controsoffitto esistente può aiutare ma non lo vedo come un intervento risolutivo
io farei una parete H 6 metri a doppia lastra con lana minerale nell'intercapedine
il problema è che un intervento del genere probabilmente è soggetto al genio civile

Sono d'accordo con Ponca.
Tuttavia, esistono anche controsoffitti a quadrotti con Rw elevato (25-27 dB) per cui, se la parete centrale alta 6 m diventa un problema, si potrebbe pensare a una parete divisoria alta solo 3 m e all'introduzione di un controsoffitto ad alto isolamento acustico (comunque con tanta lana minerale al di sopra, per limitare il riverbero dell'enorme intercapedine).
Tuttavia, credo che questa soluzione sia molto più costosa rispetto alla parete da 6 m.
(da quanto posso capire; non credo che sia richiesto un valore minimo di isolamento ma solo la fruibilità dei due ambienti; in caso contrario, anche la sola parete divisoria andrebbe valutata nell'insieme dell'aula, per essere sicuri che non ci siano trasmissioni laterali che ne degradino le prestazioni…)

Ha ragione Ponca, se si pensa ad un divisorio di due stanze attigue, esso deve essere realizzato per tutta l’altezza degli ambienti e solo successivamente potrà essere realizzato un controsoffitto.
Questo in linea generale, poi bisogna pensare alla tipologia ed alla fattibilità del divisorio, ai giunti, alla posizione ed alla tipologia delle porte ed alla eventuale presenza di canali degli impianti che possono mettere in comunicazione le stanze.
Una realizzazione come quella descritta è ovvio crei problemi.
In genere, poi, una doppia parete a 5 lastre con doppio isolante in fibra minerale offre ampie garanzie di risultato, con una corretta realizzazione, senza ricorrere a soluzioni fantascientifiche.

Vi ringrazio per i vostri pareri