EDILCLIMA

In considerazione delle novità introdotte dalla DGR 5773, con particolare riferimento al punto 6.7, chiedo se il dato di rendimento di combustione possa venire ora stimato (in caso di mancanza di prova fumi) oppure si debba procedere ad una nuova prova.


Volevo inoltre chiedere che comportamento deve tenere un certificatore qualora trovi un impiano privo di libretto di centrale, ovvero non a norma (mancanza aperture ventilazione etc). A mio avviso è un obbligo solo morale segnalare tale problematica al proprietario, ma il certificatore non deve avere alcuna responsabilità oggettiva.

Vediamo cosa mi rispondono al CENED

io tra mille problemi cerco di ottenere sempre la prova fumi. sul nuovo gli rompo i maroni finchè posso, ma se non c'è il gas mica posso fare i miracoli, anche se ritengo, anzi ne sono sicuro (e ne ho almeno una decina di prove) che su impianti nuovi, le differenze tra dati del costruttore e prova al vero sono veramente ridicole.
maggiori problemi su impianti vecchi, ma allo stato attuale, 10 su 10 sono ACE per compravendite di esistente e 7 su 10 il subentrante butta giù quasi tutto (sicuramente l'impianto), per cui, anche se scrivo 7% invece di 7,2 non mi cruccio.
il grosso problema c'è nel caso di compravendite per fine leasing. anche se non è complicato far fare una prova fumi.
ciao

SuperP ha scritto: Vediamo cosa mi rispondono al CENED

Non preoccuparti: gliel'ho gia' chiesto io piu' di una settimana fa, ma mica si sono degnati di rispondermi.
Non e' mica una cosa importante come ideare una procedura assurda per estrarre un elenco ridotto...

Cmq la mia opinione gia' la sai, e coincide sostanzialmente con quella di claudio.
Solo una piccola differenza: per caldaia funzionante in appartamento occupato la pretendo, se no lo chiedessero a qualcun altro l'ACE. Io problemi non ne ho, elimino la pratica e via andare.
Se la caldaia non funziona proprio allora ci passo anche sopra.