Un saluto a tutti i colleghi, in merito all'oggetto del messaggio vi espongo la mia problematica: all'interno di un'autorimessa da adeguare (attività in Cat.A) in accordo con la committenza si è deciso di rifare completamente l'impianto elettrico, corredato di progetto e considerandola "luogo a maggior rischio di incendio". Su una parete esistente da riqualificare (placcatura REI 90) sono presenti delle scatole di derivazione che saranno sostituite con scatole certificate allo scopo (quindi anche esse REI). Tuttavia dal sopralluogo con l'impresa elettrica è emerso che da tali scatole passano anche dei cavi dell'impianto elettrico dl piano inferiore a quello dell'autorimessa del quale al momento non si dispone della certificazione. A questo punto mi chiedo se l'installazione di una scatola certificata che racchiuda parti dell'impianto (nuovo) dell'autorimessa e parti di un impianto esistente e non di pertinenza dell'autorimessa possa ritenersi adeguata come soluzione per impedire la propagazione di un eventuale incendio oppure è del tutto errato. Ho consigliato alla Committenza di rivolgersi ad un elettrotecnico ma vorrei la vostra opinione a riguardo.
Grazie.
Impianto elettrico autorimessa
Moderatore: Edilclima
Re: Impianto elettrico autorimessa
1) essendo luogo a maggior rischio d'incendio è OBBLIGATORIO il progetto dell'impianto elettrico: pertanto è corretto rivolgersi ad un elettrotecnico
2) gli impianti elettrici devono essere sezionati da un interruttore esterno: se hai cavi che appartengono ad un altro impianto si dovrà installare un ausiliario di sgancio sull'interruttore che protegge questa linea
Vi sono inoltre una serie di regole contenute nella CEi 64-8 64-50 etc... sull'esecuzione di questi impianti (che vengono spesso eseguiti male).
Saluti
2) gli impianti elettrici devono essere sezionati da un interruttore esterno: se hai cavi che appartengono ad un altro impianto si dovrà installare un ausiliario di sgancio sull'interruttore che protegge questa linea
Vi sono inoltre una serie di regole contenute nella CEi 64-8 64-50 etc... sull'esecuzione di questi impianti (che vengono spesso eseguiti male).
Saluti