Svuotare impianto riscaldamento condominiale in inverno

[ingpignolo]

Buona sera a tutti,
durante la ristrutturazione di un appartamento occorre modificare gli attacchi di 4 radiatori.
L'impianto di riscaldamento è centralizzato a colonne montanti e non c'è nessuna intercettazione alla base delle colonne.
Occorre quindi svuotare l'impianto centralizzato, abbiamo verificato che non si riesce a congelare la tubazione (il ritorno è praticamente sganciato dalla colonna a ridosso della soletta )
Il manutentore ostacola un pò il cliente, vorrebbe (giustamente...) aspettare il 15 aprile, data in cui si spegne l'impianto.
Prima di sentire l'amministratore, sapete com'è la prassi di solito e se esiste qualche norma che impedisca di fare questa operazione?
I lavori dovrebbero durare 2/3 ore...

Grazie

[NoNickName]

Lo spegnimento deve essere accordato con piena facoltà di diniego da parte dell'amministratore, e apposto in bacheca un avviso con congruo preavviso.
In ogni caso il diritto del singolo è suvvalente rispetto all'interesse del condominio. L'amministratore propenderà certamente per il diniego.
Qualcuno potrebbe avvisare di essersi accorto di un grande rischio di perdita e di allagamento e quindi obbligare l'amministratore ad apporre l'avviso di interruzione urgente del servizio. Questo è ovviamente un reato e non mi sento di consigliartelo.
Comunque la spesa dello svuotamento e riempimento dell'impianto è a carico di chi chiede l'intervento.
Se l'appartamento è ai piani alti, puoi provvedere al semplice abbassamento del livello dell'acqua.