- Ex albergo composto da un corpo principale (vincolato sulla facciata) e da un corpo secondario unito al principale ma "fuori sagoma" (complessivamente si parla di 1200 m²).
- Permesso a Costruire x lavori di ristrutturazione con cambio di destinazione d'uso (diventano civili abitazioni) presentato nel 2014.
- Nel corpo principale vengono demoliti tutti i solai interpiano e rifatto il tetto ex novo.
- Nel corpo secondario è stata operata una demolizione con successiva ricostruzione (attualmente siamo al tamponamento con Poroton 30cm).
- 10 nuovi impianti termici (singoli) con VRF per ogni unità immobiliare nuova
- 1 impianto centralizzato caldo/freddo (PdC + ventilconvettori) per integrazione del VRF (

Il progettista degli impianti che ha redatto anche la relazione ex Lg.10 (troppo distante e poco presente sul cantiere) ha rinuciato all'incarico; mi chiedono di subentrare all'incarico e verificare isolamenti strutture necessari .. non voglio rischiare di fare "gaffe"

1- in una situazione del genere, quali sono i vincoli dal punto di vista dell'isolamento delle strutture che devo rispettare ?
2- essendo la facciata del corpo principale vincolata e non facendo dunque interventi sulle murature esterne .. ricado nell'obbligo della coibentazione ?
2a- se non fossi in grado di garantire il rispetto dei requisiti min. prestazionali .. proprio per carenza di isolamento sulle murature, voi lo fareste internamente ?
3- vista la data di presentazione del titolo edilizio, a quale norma devo fare riferimento ?
Grazie mille a tutti.