nel Regolamento in oggetto il campo di applicazione riporta come esclusioni le cappe delle cucine, ricadenti in un altro regolamento.
Se invece si avessero delle cappe che estraggono aria con solventi (di cui non si fa alcun riferimento a direttiva ATEX), la cui aria è espulsa e non utilizzabile per un recupero, come considero la mia unità?
Per farmi capire faccio un esempio con dei numeri.
Una UTA da 500 m3/h in ripresa, da 2000 m3/h in mandata. All'interno dell'ambiente hanno delle cappe di estrazione da 1500 m3/h.
Espellendo la maggior parte dell'aria, il recuperatore perde di utilità, anche se richiesto dal Regolamento 1253-2014.
E' corretto espellere quell'aria?
Il Regolamento esclude nell'art. 1.c2.lett.f-v
Ammesso questo luogo avendo solventi possa essere ritenuto compreso nell'esclusione, il recuperatore davvero non ha molto significato.ambienti tossici, altamente corrosivi o infiammabili o in ambienti con sostanze abrasive