Una domanda veloce veloce: sono un idraulico alle prese con le solite dichiarazioni di conformità, vorrei sapere se sono (per legge) tenuto a verificare chi è il reale proprietario dell'immobile (nome cmq da inserire nella dichiarazione) o mi devo/posso fidare di quello che mi dice il committente?
Secondo, sono tenuto/obbligato a richiedere il progetto dell'abitazione in cui ho effettuato una riparazione a seguitto della quale devo emettere la dichiarazione, per sincerarmi per esempio che la stanza in cui ho fatto passare i tubi del gas, che è in effetti un ripostiglio, nel progetto è invece segnato come garage ?
proprietari o committenti / ripostiglio o garage
Moderatore: Edilclima
Re: proprietari o committenti / ripostiglio o garage
Cerco di risponderti.Kati ha scritto:Una domanda veloce veloce: sono un idraulico alle prese con le solite dichiarazioni di conformità, vorrei sapere se sono (per legge) tenuto a verificare chi è il reale proprietario dell'immobile (nome cmq da inserire nella dichiarazione) o mi devo/posso fidare di quello che mi dice il committente?
Secondo, sono tenuto/obbligato a richiedere il progetto dell'abitazione in cui ho effettuato una riparazione a seguitto della quale devo emettere la dichiarazione, per sincerarmi per esempio che la stanza in cui ho fatto passare i tubi del gas, che è in effetti un ripostiglio, nel progetto è invece segnato come garage ?
Credo che l'importante non sia il nominativo che scrivi sulla dichiarazione, ma l'esatta individuazione dell'immobile e dell'impianto che hai realizzato.
In allegato alla dichiarazione di conformità, in mancanza di progetto, devi comunque allegare almeno lo schema dell'impianto: allora fai un disegno dei locali con la destinazione d'uso rilevata e falla firmare dal committente per presa visione ed accettazione e scrivi per benino che stai installando l'impianto in locale ad uso xx (ricorda di archiviare una copia del tutto......non è raro il caso che non si trovano mai le copie delle dichiarazioni di conformità...figuriamoci degli allegati)
Se hai verificato un documento dove in quel locale c'era scritto "garage", secondo me, e' quella la reale destinazione del locale, non importa come viene utilizzato dall proprietario. La destinazione e' quella segnata nei disegni del comune, gli elaborati del catasto non sono probatori, soprattutto in edifici vecchi.
In mancanza di documenti quello che consiglia Terminus e' ottimo.
In mancanza di documenti quello che consiglia Terminus e' ottimo.
1) Meglio verificare chi è il committente, ma non c'è un obbligo di legge, nel caso puoi aggiungere una postilla nella quale evidenzi che i dati del proprietario sono stati "comunicati" dal committente
2) La destinazione "ufficiale" di un locale è quella desunra dai documenti, in questo ordine:
- certificato di abitabilità o agibilità
- progetto approvato o DIA
- schede catastali
Comunque ti consiglio di valutare l'uso del locale: ad esempio se il ripostiglio ha un accesso carrabile, che consente il passaggio di una macchina, e le dimensioni interne sono simili ad un box auto, aggiungi alla dichiarazione che il locale è utilizzato come ripostiglio, controfirmata dal committente/utilizzatore
gfrank
2) La destinazione "ufficiale" di un locale è quella desunra dai documenti, in questo ordine:
- certificato di abitabilità o agibilità
- progetto approvato o DIA
- schede catastali
Comunque ti consiglio di valutare l'uso del locale: ad esempio se il ripostiglio ha un accesso carrabile, che consente il passaggio di una macchina, e le dimensioni interne sono simili ad un box auto, aggiungi alla dichiarazione che il locale è utilizzato come ripostiglio, controfirmata dal committente/utilizzatore
gfrank