Ho un condominio con centrale di scambio con il teleriscaldamento con misuratore di energia fornita per il solo riscaldamento e ripartitori sui tutti i corpi scaldanti. Per la ripartizione dei consumi mi sto muovendo così. Consumo totale da misuratore di energia diretto in centrale a cui sottraggo il consumo involontario calcolato secondo punto 11.8.3.1 della UNI10200, calcolo semplificato con l'utilizzo del coefficiente Kinv da prospetto 10. Il valore risultante lo suddivido tra i vari alloggi con riferimento alle unità di ripartizione misurate sui radiatori.
Chiedo ai più esperti se tale metodo è formalmente corretto. Grazie.
Ripartizione dei consumi [esempio pratico]
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Ripartizione dei consumi [esempio pratico]
Tom Bishop
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Re: Ripartizione dei consumi [esempio pratico]
Ad oggi si.
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Re: Ripartizione dei consumi [esempio pratico]
Direi che ci siamo, l' ACS non viene prodotta dalla centrale di teleriscaldamento?
ovviamente poi la quota involontaria determinata col kinv dovrà essere ripartita proporzionalmente ai millesimi di fabbisogno termico delle singole unità immobiliari
ovviamente poi la quota involontaria determinata col kinv dovrà essere ripartita proporzionalmente ai millesimi di fabbisogno termico delle singole unità immobiliari
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Re: Ripartizione dei consumi [esempio pratico]
La produzione di acs è autonoma per singolo alloggio. L'involontario viene diviso a millesimi di fabbisogno calcolati secondo UNI11300
Tom Bishop