Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Moderatore: Edilclima
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Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Buongiorno,
dovrei acquistare, per la verifica degli impianti di protezione attiva in sede di asseverazione ai fini dell'attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio, lo strumento per le misure di portata e pressione di idranti e naspi.
Tra i due sistemi (tubo di Pitot e lancia prova pressione) quale consigliate e per quale motivo?
Quali sono i pro e i contro dei due apparecchi di misura?
dovrei acquistare, per la verifica degli impianti di protezione attiva in sede di asseverazione ai fini dell'attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio, lo strumento per le misure di portata e pressione di idranti e naspi.
Tra i due sistemi (tubo di Pitot e lancia prova pressione) quale consigliate e per quale motivo?
Quali sono i pro e i contro dei due apparecchi di misura?
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Io ho il Pitot perchè sono povero. Ma sono sempre andato bene. A breve dovrei fare una prova sia con lancia che con Pitot per rilevare congruità risultati. Ti farò sapere.
Feel them burn!
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Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Tienimi aggiornato, la differenza di prezzo da listino non è enorme quindi sto valutando quale dei due... anche io per adesso ho sempre utilizzato il tubo di Pitot in quanto andavo in prestito da un collega.
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Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Io li ho entrambi. La lancia è più costosa, ma da quando l'ho comprata il tubo di Pitot non l'ho più usato. È più comoda e rapida rispetto al tubo di Pitot e ti consente di non fare la doccia tutte le volte che fai una prova. Altro vantaggio non hai bisogno di nessuno che ti tiene la lancia.
Tom Bishop
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
nè l'uno nè l'altro....la verifica si effettua misurando la pressione dinamica per poi applicare la formula canonica Q=k per la radice quadrata di P (bar)....quindi non spendere inutilmente quattrini ma preoccupati di verificare che ci siano in impianto le predisposizioni richieste da sempre in 10779.
poi se vuoi allora comprati un misuratore di portata.
poi se vuoi allora comprati un misuratore di portata.
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Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Si, certo, lo strumento serve solo ad avere il risultato immediato.fireprog ha scritto:nè l'uno nè l'altro....la verifica si effettua misurando la pressione dinamica per poi applicare la formula canonica Q=k per la radice quadrata di P (bar)....quindi non spendere inutilmente quattrini ma preoccupati di verificare che ci siano in impianto le predisposizioni richieste da sempre in 10779.
poi se vuoi allora comprati un misuratore di portata.
Tom Bishop
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Buon per te che riesci a lavorare sempre su impianti per i quali sono presenti manometri sugli attacchi sfavoriti (previsti dalla UNI 10779 a partire dal 2002) e per i quali sono noti i k degli apparecchi (legati alla marcatura CE degli stessi).fireprog ha scritto:nè l'uno nè l'altro....la verifica si effettua misurando la pressione dinamica per poi applicare la formula canonica Q=k per la radice quadrata di P (bar)....quindi non spendere inutilmente quattrini ma preoccupati di verificare che ci siano in impianto le predisposizioni richieste da sempre in 10779.
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Terminus scusa ma l'indicazione c'era già dall'edizione settembre 1998 (se ricordo bene e penso di non sbagliare ma non voglio controllare).
Se non lo trovo individuo il punto e lo faccio montare (sai tutto sommato è abbastanza facile presa a staffa e minisfera o foro da 10 sul gomito o il tee ove c'è "polpa", filetto maschio 3/8", minisfera e voilà) . Faccio un favore a me, all'utente e al collega che fra 5 anni magari sarà al mio posto.... Se non ho il dato certo applico, come da norma, l'attuale...., poi ormai i manutentori hanno fatto dei danni inenarrabili (spesso hanno messo per questioni di prezzo le rotazionali con ugello equivalente e quindi il pitot non lo puoi proprio usare....e la lancia di prova ad ugello 12 ha un K molto + basso di queste) sostituendo le compiante vecchie lance di rame con quelle "671/2" ove hai stampigliato il diametro e/o il K, quindi....
guarda tra parantesi l'argomento è intrigante e ti ci tiro dentro visto che riprende un altro discorso in atto: attività con CPI "vecchia scuola": contemporaneità del 50% degli idranti 45 presenti con riserva idrica calcolata per il tempo di intervento (una volta erano i VVf che ti dicevano quanto doveva durare come sai) : poniamo 7 per 60 minuti. Nulla cambia è si modifica nel tempo. Cpi rinnovati puntualmente. Arriva lo "scienziato" del manutentore, va dal committente e gli fa cambiare le lance poichè secondo lui sono fuori norma e vanno sostituite con le attuali.
copia incolla da un sito di manutentore:La lancia in rame deve essere sostituita in quanto la norma UNI 8478 che regolamentava la costruzione della lancia in rame è stata ritirata. L'attuale norma di riferimento per la costruzione delle lance è la UNI EN 671-2. Pertanto qualora durante le fasi di controllo, il manutentore verifica che la lancia erogatrice non è del tipo approvato e conforme UNI EN 671-2 (verificare punzonatura EN 671-2), è necessario segnalare la non conformità e sostituire la lancia. La lancia in rame non è conforme a tale norma e pertanto va sostituita.
La norma UNI 10779 che regolamenta le reti idranti, progettazione, installazione ed esercizio, al punto 3.11 detta: "Lancia erogatrice: Dispositivo provvisto di un bocchello di sezione unificata e di un attacco unificato, di collegamento alla tubazione, dotato di valvola che permette di regolare e dirigere il getto d'acqua". La lancia in rame in base al punto 3.11 non è una lancia antincendio.
(ma che sta dicendo lo "scienziato"? ma se l'impianto non è realizzato secondo UNi 10779 ma bensì secondo progetto e nulla è mutato di che cianci?)
il Santo progettista dell'epoca, per una serie di ragioni ha previsto le 8478 ugello 10 dato che aveva una stazioni di pompaggio (ipotizziamo nemmeno 9490) che gli dava un surplus di pressione e quindi per ottimizzare la riserva idrica effettua la scelta di cui sopra.
ora al rinnovo nulla cambia, nulla e mutato, i dati sono certi, la pratica CPI è perfetta, si controlla il funzionamento (qui useresti il pitot e la derivata del Beournulli) e vai.....ma.....
arriva lo "scienziato" e "molla" al cliente le "rotazionali" corte (hai difficoltà ad impugnarle) e ritira quelle di rame/ottone e magari gli fa pagare anche lo smaltimento mentre invece le rivende (già perchè valgono tanto oro quanto pesano, oggi, come materiale).
peccato che lo scienziato ha anche fatto un danno pazzesco...le rotazionali hanno un K pari a 1,75 (circa) maggiore delle 8478 ugello 10.
risultato? l'acqua che esce da ogni lancia è proporzionatamente maggiore, apri le tue 7 lance e la pompa "affonda" e ti ritrovi neanche 1 bar di pressione.
inoltre la riserva idrica a questo punto è sottodimensionata....
pratica nuova perchè pur non modificando nulla in impianto è stata variata i modo significativo la prestazione dell'impianto?
o prendi per gli attributi lo "scienziato" e gli fai "ritornare" le vecchie lance?
Se non lo trovo individuo il punto e lo faccio montare (sai tutto sommato è abbastanza facile presa a staffa e minisfera o foro da 10 sul gomito o il tee ove c'è "polpa", filetto maschio 3/8", minisfera e voilà) . Faccio un favore a me, all'utente e al collega che fra 5 anni magari sarà al mio posto.... Se non ho il dato certo applico, come da norma, l'attuale...., poi ormai i manutentori hanno fatto dei danni inenarrabili (spesso hanno messo per questioni di prezzo le rotazionali con ugello equivalente e quindi il pitot non lo puoi proprio usare....e la lancia di prova ad ugello 12 ha un K molto + basso di queste) sostituendo le compiante vecchie lance di rame con quelle "671/2" ove hai stampigliato il diametro e/o il K, quindi....
guarda tra parantesi l'argomento è intrigante e ti ci tiro dentro visto che riprende un altro discorso in atto: attività con CPI "vecchia scuola": contemporaneità del 50% degli idranti 45 presenti con riserva idrica calcolata per il tempo di intervento (una volta erano i VVf che ti dicevano quanto doveva durare come sai) : poniamo 7 per 60 minuti. Nulla cambia è si modifica nel tempo. Cpi rinnovati puntualmente. Arriva lo "scienziato" del manutentore, va dal committente e gli fa cambiare le lance poichè secondo lui sono fuori norma e vanno sostituite con le attuali.
copia incolla da un sito di manutentore:La lancia in rame deve essere sostituita in quanto la norma UNI 8478 che regolamentava la costruzione della lancia in rame è stata ritirata. L'attuale norma di riferimento per la costruzione delle lance è la UNI EN 671-2. Pertanto qualora durante le fasi di controllo, il manutentore verifica che la lancia erogatrice non è del tipo approvato e conforme UNI EN 671-2 (verificare punzonatura EN 671-2), è necessario segnalare la non conformità e sostituire la lancia. La lancia in rame non è conforme a tale norma e pertanto va sostituita.
La norma UNI 10779 che regolamenta le reti idranti, progettazione, installazione ed esercizio, al punto 3.11 detta: "Lancia erogatrice: Dispositivo provvisto di un bocchello di sezione unificata e di un attacco unificato, di collegamento alla tubazione, dotato di valvola che permette di regolare e dirigere il getto d'acqua". La lancia in rame in base al punto 3.11 non è una lancia antincendio.
(ma che sta dicendo lo "scienziato"? ma se l'impianto non è realizzato secondo UNi 10779 ma bensì secondo progetto e nulla è mutato di che cianci?)
il Santo progettista dell'epoca, per una serie di ragioni ha previsto le 8478 ugello 10 dato che aveva una stazioni di pompaggio (ipotizziamo nemmeno 9490) che gli dava un surplus di pressione e quindi per ottimizzare la riserva idrica effettua la scelta di cui sopra.
ora al rinnovo nulla cambia, nulla e mutato, i dati sono certi, la pratica CPI è perfetta, si controlla il funzionamento (qui useresti il pitot e la derivata del Beournulli) e vai.....ma.....
arriva lo "scienziato" e "molla" al cliente le "rotazionali" corte (hai difficoltà ad impugnarle) e ritira quelle di rame/ottone e magari gli fa pagare anche lo smaltimento mentre invece le rivende (già perchè valgono tanto oro quanto pesano, oggi, come materiale).
peccato che lo scienziato ha anche fatto un danno pazzesco...le rotazionali hanno un K pari a 1,75 (circa) maggiore delle 8478 ugello 10.
risultato? l'acqua che esce da ogni lancia è proporzionatamente maggiore, apri le tue 7 lance e la pompa "affonda" e ti ritrovi neanche 1 bar di pressione.
inoltre la riserva idrica a questo punto è sottodimensionata....
pratica nuova perchè pur non modificando nulla in impianto è stata variata i modo significativo la prestazione dell'impianto?
o prendi per gli attributi lo "scienziato" e gli fai "ritornare" le vecchie lance?
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
a proposito Terminus la prima edizione della UNi EN 671/1 e 671/2 è del 1996....già...proprio 1996
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
Io gli avrei fatto sostituire le rotazionali con delle lance triplo effetto con k quanto più vicino possibile a quelle in rame.
Con questa situazione si potrebbe solamente aggiungere delle perdite di carico sulla distribuzione, in modo da alzare la curva dell'impianto e ritornare al punto di lavoro di progetto.
PS. La EN 671-2 è addirittura del 1994, ma la DOW come norma armonizzata è del 2004 ed il DM 05/07/07 consentiva l'impiego di prodotti non CE fino a 36 mesi oltre la data del DOW stesso. Quindi anche su impianti "nuovi" possiamo trovare apparecchi non CE e pertanto privi delle indicazioni utili per le verifiche veloci.
Con questa situazione si potrebbe solamente aggiungere delle perdite di carico sulla distribuzione, in modo da alzare la curva dell'impianto e ritornare al punto di lavoro di progetto.
PS. La EN 671-2 è addirittura del 1994, ma la DOW come norma armonizzata è del 2004 ed il DM 05/07/07 consentiva l'impiego di prodotti non CE fino a 36 mesi oltre la data del DOW stesso. Quindi anche su impianti "nuovi" possiamo trovare apparecchi non CE e pertanto privi delle indicazioni utili per le verifiche veloci.
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
informato, sei uno dei pochissimi che conosce quel decreto che allungava i tempi di vendita...36 mesi per idranti 12 x sprinklers per la precisione....mi sto domandando se non ci conosciamo...... e che ha l'edizione del 94...(lo prendo x buono sono pigro, vado a memoria e non ho voglia di controllare)
Alzare le perdite di carico non servirebbe se ci rifletti, anzi peggiorerebbe le cose ....non avrei pressione alle lance. Per le triplo effetto a k basso...a trovarle...max trovi il 72 poichè i nostri produttori si fermano all'ugello 12 ed il k minimo x quel diametro è appunto il 12.
Ma quello che volevo farti notare, riallacciandoci ad altri discorsi, è che non è detto che tu debba variare o modificare oltre il 50% un impianto come normalmente si intende. Basta cambiare le lance e.....
Alzare le perdite di carico non servirebbe se ci rifletti, anzi peggiorerebbe le cose ....non avrei pressione alle lance. Per le triplo effetto a k basso...a trovarle...max trovi il 72 poichè i nostri produttori si fermano all'ugello 12 ed il k minimo x quel diametro è appunto il 12.
Ma quello che volevo farti notare, riallacciandoci ad altri discorsi, è che non è detto che tu debba variare o modificare oltre il 50% un impianto come normalmente si intende. Basta cambiare le lance e.....
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
visto che non tutti gli impianti, hanno le predisposizioni previste dalla UNI10779, e considerato che "per pressione residua all’ingresso (valida per idranti a muro e naspi) s’intende la pressione, valutata nel punto di connessione dell’idrante a muro o naspo alla rete di idranti, in fase di erogazione", posso realizzare un misuratore di pressione, costituito da un manometro collegato a due attacchi dn40mm (uno maschio e uno femmina), da collegare - di volta in volta - tra valvola di intercettazione dell'idrante/naspo a muro e tubazione flessibile/semirigida?fireprog ha scritto: sab apr 09, 2016 09:29 nè l'uno nè l'altro....la verifica si effettua misurando la pressione dinamica per poi applicare la formula canonica Q=k per la radice quadrata di P (bar)....quindi non spendere inutilmente quattrini ma preoccupati di verificare che ci siano in impianto le predisposizioni richieste da sempre in 10779.
poi se vuoi allora comprati un misuratore di portata.
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
che ne pensate?ildubbio ha scritto: mer nov 27, 2024 12:31 visto che non tutti gli impianti, hanno le predisposizioni previste dalla UNI10779, e considerato che "per pressione residua all’ingresso (valida per idranti a muro e naspi) s’intende la pressione, valutata nel punto di connessione dell’idrante a muro o naspo alla rete di idranti, in fase di erogazione", posso realizzare un misuratore di pressione, costituito da un manometro collegato a due attacchi dn40mm (uno maschio e uno femmina), da collegare - di volta in volta - tra valvola di intercettazione dell'idrante/naspo a muro e tubazione flessibile/semirigida?
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
se per epoca di installazione doveva essere predisposto il manometro di prova, a mio avviso devi farlo fareildubbio ha scritto: mer nov 27, 2024 12:31 visto che non tutti gli impianti, hanno le predisposizioni previste dalla UNI10779
(parliamo edizioni 2007, 2014, 2021)
solo se è un impianto installato secondo edizione 2002 (o precedenti), non potresi importi
anche se negli schemi delle UNI 10779 è da sempre indicato dove si debba interporre il manometro per la misura la pressione residua all’ingresso.
anche se la misura della pressione è richiesta a monte del rubinetto, per me puoi farloildubbio ha scritto: mer nov 27, 2024 12:31 posso realizzare un misuratore di pressione, costituito da un manometro collegato a due attacchi dn40mm (uno maschio e uno femmina), da collegare - di volta in volta - tra valvola di intercettazione dell'idrante/naspo a muro e tubazione flessibile/semirigida?
non avrai chissà quale differenza
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
non è banale. dovrei sapere quale è la zona più sfavorita, e non sempre è di semplice individuazione (salvo non si rifaccia il calcolo).stfire ha scritto: gio nov 28, 2024 18:30 se per epoca di installazione doveva essere predisposto il manometro di prova, a mio avviso devi farlo fare
a valle dovrei leggere un valore conservativostfire ha scritto: gio nov 28, 2024 18:30 anche se la misura della pressione è richiesta a monte del rubinetto, per me puoi farlo
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
a beh, e come le fai le prove ? a tentativi ?ildubbio ha scritto: gio nov 28, 2024 20:01 non è banale. dovrei sapere quale è la zona più sfavorita, e non sempre è di semplice individuazione (salvo non si rifaccia il calcolo).
l'area sfavorita di una rete idranti di protezione interna, una volta che c'è un disegno as-built la puoi identificare senza calcolo idraulico.
Re: Tubo di Pitot vs. lancia prova pressione
hai ragione. ho scritto una cavolatastfire ha scritto: ven nov 29, 2024 09:26a beh, e come le fai le prove ? a tentativi ?ildubbio ha scritto: gio nov 28, 2024 20:01 non è banale. dovrei sapere quale è la zona più sfavorita, e non sempre è di semplice individuazione (salvo non si rifaccia il calcolo).
l'area sfavorita di una rete idranti di protezione interna, una volta che c'è un disegno as-built la puoi identificare senza calcolo idraulico.

