EDILCLIMA

Dispongo di una piccola unita' condominiale uso ufficio inizialmente dotata di impianto autonomo con caldaietta a metano che poi si e' rivelato difettoso e lo ho messo fuori uso sostituendolo con impianto di condizionamento estate-inverno con pompa di calore. Prevedendo di affittare l'ufficio ho predisposto la certificazione energetica (classe B). Ora alcuni potenziali inquilini hanno espresso esigenze e perplessita' che mi hanno indotto a riattivare l'impianto a gas sostituendo la caldaia.Devo ora fare una seconda certificazione energetica (che non sarà classe B) lasciando che l'inquilino scelga come scaldarsi?
Grazie
Giorgio

La mia opinione è che l'ape che hai già va ancora benissimo.
Di per sé l'appartamento può funzionare autonomamente in pdc, visto che la caldaia prima era disattivata; quest'ultima può essere vista come un sistema di backup. Se poi l'inquilino preferisce usare quella pace, l'immobile in ogni caso possiede sulla carta determinate prestazioni.