Ciao a tutti!
Ho una caldaia istantanea (no condensazione) da 30 kW riello che alimenta tre ventilconvettori. Acqua di mandata a 50 gradi. La caldaia, a mio parere è sovradimensionata, consuma eccessivamente. Oggi è venuto il tecnico e mi ha abbassato il massimo setpoint di riscaldamento da 80 gradi 55 gradi. IO PERO' NON HO UNA SONDA ESTERNA... Come può aiutarmi a risparmiare questo parametro se l'acqua di mandata che regolo io è fissa a 50? Qualcuno saprebbe spiegarmi la differenza tra la temperatura di acqua di mandata che regolo io e il parametro massimo setpoint di riscaldamento? Il tecnico è stato di poche parole...scusate l'ignoranza...
salvy ha scritto:massimo setpoint di riscaldamento
= massima temperatura in funzione riscaldamento
salvy ha scritto:Come può aiutarmi a risparmiare questo parametro se l'acqua di mandata che regolo io è fissa a 50?
in nessun modo.
salvy ha scritto:La caldaia, a mio parere è sovradimensionata,
perché credi sia sovradimensionata?
salvy ha scritto:consuma eccessivamente
eccessivamente rispetto a cosa?
salvy ha scritto:Qualcuno saprebbe spiegarmi la differenza tra la temperatura di acqua di mandata che regolo io e il parametro massimo setpoint di riscaldamento?
Credo sia sovradimensionata perché ho un appartamento di 70 mq e i ventilconvettori alla potenza 1 ( che uso ed è più che sufficiente) scaldano bene con consumo ciascuno attorno ai 2,5 kW. Alla potenza 3 arrivano quasi a 4,5... La casa è coibentata maluccio... Mi spieghereste meglio questo punto: "semplice: Tr <=Tmax,sp"?
Se abbassò di mio la mandata a 40 la caldaia attacca e spegne la fiamma ogni due minuti, lasciando il circolatore in funzione. A fine giornata, qualunque sia la durata totale di accensione riscaldamento sono sempre attorno al mc all'ora... Insomma 10 ore dieci euro, grossomodo. Termostato a 19 con isteresi di un grado sopra e sotto per non farlo impazzire con i ventilconvettori. Detto questo, vorrei capire esattamente il significato di Tr <=Tmax,sp e se aver regolato la temperatura di massima setpoint in riscaldamento a 55 è davvero inutile, come credo di aver inteso. P.S. abito in veneto: freddo e umido...
Non capisco, nonostante i miei sparuti e impreparati studi, a che debba servire un setpoint di massima in riscaldamento come parametro accessibile solo a un tecnico qualificato, se poi posso fare la stessa cosa io, quando voglio, regolando l'acqua di mandata. Solo a limitare quest'ultima in caso un infante si metta a girare rotelle a caso?
salvy ha scritto: a che debba servire un setpoint di massima in riscaldamento
bisognerebbe chiedere a chi l'ha creato.
Per evitare l'intervento sconsiderato degli utonti.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Veneto orientale
70 mq
casa che risale al congresso di Vienna
finestre e cassonetti del 15/18
primo piano
attorno nessuno
sopra nessuno
sotto sì
caldaia 30 kw istantanea (mi sa che non modula nulla)
3 ventilconvettori con tubi di rame a vista
CONSUMO: 1 mc all'ora...
accendo per 14 ore a 19 gradi
il mattino, se fuori ci sono 0 gradi, in casa se ho 14/13
alé
1-Consumo troppo lo stesso?
2-E' colpa della Caldaia?
3-Se ne metto una a condensazione?
4-Quanto recupero in termini di mc a cambiare le finestre secondo voi?
Diamine, no non sono un termotecnico, è ovvio, quello viene a casa mia domani, sono solo una persona dannatamente curiosa che cerca come può di imparare le cose, se vi fosse un modo di ripagare i consigli che ho ricevuto qui lo intraprenderei subito, mi hanno ben educato. Ok, domani le domande le faccio tutte a lui sprovvedutamente, casomai qualcuno volesse parlare al bar di letteratura con me può però farlo gratis, a volte il proprio lavoro è un piacere non monetizzabile. Ringrazio ancora di tutto, Salvatore Cacace. Rock 'n' Roll!
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Niente di personale
