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locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: lun gen 18, 2016 11:52
da nicopana
Secondo voi, se all'interno di un appartamento ci sono dei locali non dotati di impianto di riscaldamento (tipo bagni di servizio, ripostigli...), durante un APE, conviene modellarli come zone non calcolate (quindi di confine e non dotate di impianto di riscaldamento, e quindi non rientrano poi nei calcoli dei m2 complessivi), oppure conviene assegnarli a zone comunque calcolate ma asservite ad esempio ad un impianto fittizio?

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 09:40
da arkanoid
Piccoli locali interni all'involucro non coibentati rispetto al volume riscaldato li considero nel volume riscaldato.

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:18
da nicopana
Io però intendevo non riscaldati, cioè non dotati di impianto di riscaldamento

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:22
da arkanoid
Ho capito, ma se non sono coibentati rispetto ad un locale attiguo riscaldato e sono all'interno dell'involucro coibentato, non sono locali non riscaldati (non hai 10 gradi in inverno lì entro), ma locali non dotati di terminale in ambiente.
Un volume inserito in un altro cubo non ha dispersioni, presenta una inerzia termica al sistema non ne aumenta il fabbisogno complessivo.

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:25
da girondone
la mia memoria mi dice che avevano chiarito qualcosa in tal senso
ma no ricordo iù dove con tutte ste cacchio di cose regionali locali ecc...

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:29
da nicopana
Quindi secondo voi è un errore considerarli come zone di confine? quindi con una T ambiente differente?

Anche perchè poi cosi è nella realtà, se ho uno sgabuzzino non riscaldato e ci vado dopo esser stato in casa, la differenza di temperatura la sento, che siano poi vani interni e con pareti esterne

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:49
da Augusto
nicopana ha scritto:Secondo voi, se all'interno di un appartamento ci sono dei locali non dotati di impianto di riscaldamento (tipo bagni di servizio, ripostigli...), durante un APE, conviene modellarli come zone non calcolate (quindi di confine e non dotate di impianto di riscaldamento, e quindi non rientrano poi nei calcoli dei m2 complessivi), oppure conviene assegnarli a zone comunque calcolate ma asservite ad esempio ad un impianto fittizio?
Per i bagni di servizio mi sembra che di solito sono riscaldati, a meno che si tratti di piccolissimi locali ad uso lavatoio; per quanto riguarda i ripostigli si tratta comunque di locali con dimensioni abbastanza ridotte.
In entrambi i casi, in fase di dimensionamento degli impianti, questi locali vengono accorpati ad altri (es. soggiorno o altri locali adiacenti) in modo da considerare la loro dispersione.

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 10:55
da nicopana
Si ma valutarli come zone di confine in un APE, e quindi non rientranti nella metratura riscaldata, è un errore secondo voi?

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 11:08
da Augusto
nicopana ha scritto:Si ma valutarli come zone di confine in un APE, e quindi non rientranti nella metratura riscaldata, è un errore secondo voi?
Secondo me sì

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 11:12
da Augusto
nicopana ha scritto:Si ma valutarli come zone di confine in un APE, e quindi non rientranti nella metratura riscaldata, è un errore secondo voi?
Volevo anche aggiungere che in questo modo considereresti sia una minore superficie utile che un minor volume riscaldato (che ci sono comunque).

Re: locali non riscaldati in un appartamento

Inviato: mer gen 20, 2016 11:16
da nicopana
che comunque però a fronte della nuova normativa tecnica, verrebbero considerati come asserviti ad un impianto tradizionale a metano con rendimenti standard (se assegnati ad un impianto "fittizio").

Quindi è come se io stia invece mettendomi in una condizione peggiorativa, considerandoli come vani di confine, e quindi maggiormente disperdenti.